Salseveg chicchi

Il mio viaggio tra le recensioni mi dirige verso Perugia dove ha sede la Kashi Sas che produce le SalseVeg una giovane azienda di professionisti che praticano Yoga ed Ayurveda.
La loro idea di cibo è quella che sia un mezzo importante per la salute dell’uomo e per questo hanno abbracciato il progetto delle SalseVeg, certi che l’eccellenza dei loro prodotti possa avvicinare molte persone ad una migliore qualità della vita, dell’ambiente e dell’etica, principi che guidano, l’azienda, nella scelta delle materie prime delle loro SalseVeg, privilegiando l’uso di alimenti biologici dove possibile.
Attualmente le salse sono di quattro tipi, ben presto la gamma si amplierà; ognuna di esse si distingue dall’altra, oltre dal sapore anche dal colore diverso dell’etichetta, ma tutte hanno un ingrediente in comune che rende queste salse uniche, l’utilizzo delle germe di grano.
Il germe di grano ha delle proprietà davvero interessanti in termini salutistici. Purtroppo tutti gli elementi nutrizionali vanno persi durante il processo di raffinazione del chicco per ottenere la farina bianca.
Parliamo della parte principale del seme, è il cuore del chicco, la parte più nutriente, ancora vitale, da cui si sviluppa la pianta. Esso è un potente antiossidante e può essere considerato tra i nutrienti fondamentali per il nostro organismo. Infatti, riduce il colesterolo, perché è ricco di acido linoleico e preziosa lecitina protettori del sistema cardiocircolatorio, ottima fonte di proteine vegetali, contiene una discreta quantità di fibra favorendo l’operato dell’indestino, è indicato nelle diete ipocaloriche perché aumenta la massa gastrica e il senso di sazietà, ha un altissima presenza delle vitamine del gruppo B, zinco, ferro e magnesio, infine, ma non meno importante, l’elemento più presente, è ricchissimo di vitamina E, insomma un vero mix di salute!
La Salsa Chicchi, è un esempio di questo concentrato di salute.
Oggi la testerò, è la più semplice delle SalseVeg, ma non per questo la meno versatile! A prima vista, sembra un comune vasetto di pesto o salsa pronta, il classico contenitore di vetro che si trova sugli scaffali dei negozi, con il suo tappo a vite di colore argento (già questo particolare lo rende diverso dagli altri), ma il barattolino che ho tra le mani, di circa 190 grammi, si distingue dagli altri non solo per il contenuto, che vedremo dopo in modo dettagliato, ma per il suo aspetto estetico.
Partendo proprio dal tappo, argento satinato, su cui c’è il sigillo di garanzia in carta, di colore bianco, che parte dal centro del coperchio e si estende fino alla parte posteriore della confezione; sulla sua superfice ci sono dei simboli di verdura con una scritta, ma devo dire che non si nota molto perché la scritta ha un colore chiaro, sicuramente è migliorabile, sarebbe stato meglio se fosse stato stampato come tutte le informazioni sul lotto di produzione, il numero di serie è la scadenza che in questo caso è marzo 2019.
L’etichetta che avvolge il 90% delle vetro, invece mi piace molto perché, è molto chiara leggibile è luminosa a fondo bianco con delle foglie stile filigrana. La trovo equilibrata e senza fronzoli, cromaticamente coordinata in tinta verde. Sotto un “baffo” tricolore, che sta ad indicare che la salsa è prodotta e confezionata in Italia, c’è il brand del marchio Salseveg, con le ultime tre lettere (veg) in grassetto, su cui spuntano due foglioline verdi. Leggermente più in basso spicca il marchio VEGANOK scelta dall’azienda per rendere riconoscibile a colpo d’occhio che il prodotto è anche per vegani e nei suoi ingredienti non ci sia olio di palma. Leggermente sulla destra c’è la scritta senza conservanti e coloranti. Al centro il nome della salsa CHICCHI di colore verde scuro, colore che viene ripreso sul fondo dell’etichetta per indicare gli ingredienti quello base ( germe di grano) e quello caratteristico l’ Erba Cipollina.
L’etichetta in sé, è divisa, fondamentalmente in quattro parti, la prima l’abbiamo già vista. La seconda la si vede ruotando un po’ verso sinistra il vasetto.
Troviamo la tabella dei valori nutrizionali medi per 100 g di prodotto ed abbiamo che i grassi saturi sono 7,4 su un totale di 64 g e solo 0,6 di zuccheri dei carboidrati, fibre alimentari 7 grammi e 11 grammi di proteine.
Subito sotto, un più in basso, della tabella nutrizionale, troviamo una serie di informazioni a mio avviso molto utili e complete quasi una carta d’identità del produttore; infatti c’è il logo dell’azienda un elefantino stilizzato, il nome del produttore, indirizzo del laboratorio, l’email del servizio clienti e il loro sito web.
Ruotando ancora il barattolo di vetro verso destra c’è una prima descrizione della salsa che ci indica che è una salsa vegana e come poterla utilizzare al meglio: Condire o spalmarla sul pane ed è ideale per preparare dei crostini, bruschette e pizze, ma anche ottima per mantecare riso e pasta aggiungendo solo un po’ di acqua di cottura o semplicemente per accompagnare della verdura cotta o cruda tipo pinzimonio. Utile la descrizione di come usare la salsa, descritto in modo molto chiaro, soprattutto perché (dalla foto sotto) si vede che le parti più pesanti del prodotto si sono depositate sul fondo separandosi dall’olio, ciò vuol dire che non ci sono addensanti aggiunti, il suggerimento è quello di mescolare finché l’olio e la parte di germe di grano vengono completamente miscelate tra loro.
Viene fatta anche una raccomandazione che è a mio avviso molto indicativa ed è quella di evitare di cuocere il condimento per non distruggere, con il calore, tutti i nutrimenti sopra elencati delle germe di grano. Se non si dovesse utilizzare tutto il prodotto in una sola volta, cosa che dubito sinceramente, la modalità di conservazione e quella di lasciare il vasetto chiuso in frigorifero assicurandosi che l’olio ricopra il tutto.

Ma veniamo agli ingredienti,  il primo ingrediente in elenco è sempre quello che ha una percentuale più alta rispetto agli altri ingredienti, in questo caso è olio di girasole bio, poi a seguire le germe di grano,  lievito nutrizionale in fiocchi, brodo vegetale bio ed erba cipollina. Peccato che non siano indicate le percentuali degli ingredienti sarebbe stato ancora più chiara questa, già, esplicita etichetta. Sotto l’elenco ingredienti è posizionato il codice azienda con cui è avvenuta la registrazione della certificazione VEGANOK, se lo si inserisce sul sito www.veganok.com si è proiettati nel sito del produttore e del prodotto stesso.
Una volta aperto il tappo il prodotto si presenta in questo modo: L’olio è completamente separato dalle germe di grano e dal lievito alimentare. L’olio è pulito e trasparente!
Uso un cucchiaino, lo immergo e dopo qualche centimetro sento una parte abbastanza dura ( le germe di grano si erano compattate) quindi imprimo un po’ di forza e muovendo il cucchiaino cerco di fare amalgamare il tutto in modo che l’olio possa essere inglobato all’interno delle verdure e delle germe di grano come suggerito sull’etichetta.
Una volta mescolato il tutto il prodotto si presenta cosi.
All’apertura del vasetto la salsa emana un buonissimo profumo e più mescolo e più c’è buon odore, l’odore dell’olio è persistente. Girando la salsa con il cucchiaino, mi rendevo conto che l’olio venisse assorbito e la salsa diventasse più densa e corposa, infatti sollevando il cucchiaino la salsa era diventata compatta al punto giusto. Sono sincero non c’è l’ho fatta ad aspettare che la pasta fosse pronta, ho assaggiato la salsa cosi dal vasetto…vi posso assicurare è uno spettacolo, ho capito subito perché si chiama CHICCHI perché alla masticazione si sentono dei piccoli chicchi che per magia si sciolgono lasciando un sapore straordinario, la salsa è gustosa, buona di sapidità, l’erba cipollina non disturba, non è invadente, anzi crea quel retrogusto bilanciato che non ti aspetti, più la sia assaggia e più scopri la sua bontà. Avevo già pensato di usarla su della pasta e devo dire che è stato la scelta giusta, perché con un vasetto di salsa e un paio di mestoli di acqua di cottura, ho condito e reso speciale un chilo di pasta.
Giudizio complessivo : In poco spazio un vasetto di vetro è racchiuso un prodotto sano, nutriente e di ottima qualità, si fa gustare e rende piacevole ogni pietanza che incontra…al produttore vorrei dire solo una cosa: Potevi inventarla prima questa salsa?  🙂

Qui la foto del piatto che ho preparato

Ora non mi resta che provare le altre tre varianti di salsaveg…ho già l’acquolina in bocca.

Link all’azienda:
https://www.veganok.com/it/company/salse-veg/
Link a tutti i prodotti:
https://www.veganok.com/it/products/salseveg/
Link al prodotto:
https://www.veganok.com/it/product/salsa-chicchi-con-erba-cipollina/

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Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. presentazione egregia B

    bless and love!

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  2. Assaggiata anche io… confermo tutto… sapore straordinario, una sala davvero originale e diversa nella consistenza da ogni altro prodotto sul mercato!
    😀

    Reply
  3. Hai fatto venire l’acquolina in bocca anche a me 😉

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  4. Amo le salse e queste mi hanno incuriosito. Ma la cosa più bella è il piatto da te creato.

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  5. Presentazione del piatto molto invitante, ottima presentazione del prodotto, ora non mi resta che provarle!!!

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  6. Grazie a tutti per i complimenti ma il vero applauso a questa salsa…

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  7. Provatela! È buonissima, la mia passione è la versione venere con curry e curcuma.
    Riesco a preparare un piatto sano e buono in pochissimo tempo.

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  8. Silvia Premoli 30 Aprile 2017, 21:37

    Grazie per l’accurata segnalazione Francesco! Di te non possiamo che fidarci! Ho acquistato la salsa Siracusa tempo fa perché l’azienda è una garanzia di bontà. Mi piacciono i prodotti che si possono usare per condire pasta, riso oppure una bruscetta perché la versatilità ti permette di utilizzare il prodotto al bisogno e poi con fantasia si può personalizzare aggiungendo anche qualche ingrendiente a piacere come decorazione: Una foglia di basilico o di menta fresca, dei pinoli o anacardi interi, metà di pomodorini ciliegino o olive snocciolate. Go vegan!

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