Lalicrema viso-corpo

Rieccomi qui, amici sempre più cari di Veganblog!!! 😀 Deposto il grembiule da cucina ed indossate le vesti di “maghetta”, torno sul blog per proporvi una ricetta casalinga di crema viso-corpo da me inventata, fatta di ingredienti semplici, che ognuno di voi sicuramente avrà in casa, a portata di mano o che, in ogni caso, potrà facilmente reperire! Il risultato è garantito! La Lalicrema è molto utile per ammorbidire ed idratare la pelle dopo il bagno e dopo l’esposizione al sole. 🙂   Lalicream
Ingredienti:

180 ml di acqua di rose
3 cucchiai di amido di riso purissimo in fiocchi
3 cucchiai di olio di mandorle dolci o di baby olioIngredienti
Procedimento:
Versate sul fondo di un tegamino adatto allo scopo 3 cucchiai (non colmi) di amido di riso purissimo in fiocchi; unite l’acqua di rose nella dose specificata e mescolate accuratamente perché si disfino i grumi. Dopo di che ponete il pentolino sul fuoco a fiamma bassissima e lasciate cuocere il composto, sempre mescolando, fino a quando non sarà diventato una bianca crema fluida ed omogenea. Poco prima che giunga ad ebollizione, togliete la preparazione dal fuoco e lasciatela intiepidire: a questo punto aggiungete l’olio di mandorle dolci (o il baby-olio, come preferite… ma va bene anche quello di germe di mais!), mescolate ancora ben bene e travasate in vasetti di vetro puliti e precedentemente sterilizzati. La vostra Lalicrema è pronta e, per via dell’acqua utilizzata, avrà un leggero profumo di rosa…Primop.cream
Il mio consiglio:
In caso di utilizzo non immediato del prodotto, sterilizzate nuovamente il vasetto, dopo averlo riempito di crema, a coperchio chiuso, facendolo bollire immerso in una pentola per 50 minuti circa, come si fa per le conserve di frutta, in modo da ottenere una confezione sottovuoto. Dopo l’apertura del vasetto, è bene conservare la Lalicrema  in frigorifero.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Lali addirittura la crema!! ma sei davvero bravissima!!

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  2. … La tua “magica” crema 😉 mi riporta alla mia bellissima infanzia 🙂

    Di quando mum mi coccolava, e sentivo sulla sua pelle questo meraviglioso profumo! 🙂

    Sei unica Lali!
    Un bacio grande!

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  3. Grassie ragasse (alla veneta come me) 😳 ma sono al mio primissimo tentativo e non so neanche quanto si conservi in frigo… intanto stamattina ne ho regalato un vasettino ad una collega di lavoro che mi ha detto che era buona ed anche il profumo le piaceva… mi accontento di questo come prima volta. Domani ne faccio ancora cosí ne regalo un vasettino anche a mia zia… (riciclo i vasetti di vetro della Rapunzel, quando fnisce l’aga,perché hanno il coperchietto dorato, senza scritte…) Baciotti ;-).

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  4. … Good morning beautiful Lali!

    Dove lo trovo l’amido purissimo in fiocchi, in erboristeria???
    Stamani parto alla ricerca degli “ingredienti magici” 😛
    🙂 🙂
    Questa crema non deve sfuggirmi 😉

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  5. Ciaooo bellissima Niki! 🙂 Lo trovi sia in erboristeria che nei supermercati piú forniti! Io lo ho trovato in un supermercato che ha un reparto enorme di macrobiotica e prodotti bio… Forse ce l’ ha anche Acqua & Sapone… E’ importante che sia purissimo altrimenti é modificato. Credo che anche quello per uso alimentare vada bene…solo che lo pagheresti di piú… Bacinibacinibacini !!! 🙂

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  6. Grazie! Ora esco per le mie commissioni 😉 e faccio un salto da Sabina in erboristeria… -)

    Bacissimi e felice giornata!

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  7. OK!!! Ho tutto 😉
    In settimana, preparo i vasetti ( piccini picciò )
    Poi li sterilizzo… E poi via!

    …Non vedo l’ora. Sono sempre alla ricerca di prodotti fai da te, che siano buoni e anche abbastanza economici. Di quelli che non necessitano di una lunga lista d’ingredienti :mrgreen:
    Questa è semplice come piace a me!
    Smack!

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  8. Anch’io sono cosí… mi diverte autoprodurre cremine, maschere e quant’altro in modo casalingo! Solo ci vorrebbe la laurea in chimica per capirci sul serio… Purtroppo il problema sta nella conservazione del prodotto finale. Per questo ho usato come ingredienti di base elementi già stabilizzati. 🙄 Sono contenta che tu abbia trovato gli ingredienti: costano poco e ci fai tre barattolini. Secondo me la Lalicrema va bene anche come struccante perché l’amido ha funzione detergente (da sempre si mette nell’acqua del bagno e lascia la pelle morbidissima, l’olio pure fa scivolare via le impurità ( uso puntualmente l’olio per bambini o quello di mandorle dolci per rimuovere il trucco) e l’acqua di rose non irrita nemmeno gli occhi! La proverò e poi ti dirò! Bacino della buonanotte, Niki ! 🙂

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  9. Ma noooooooooo….. leggi nel pensiero?

    Ci credi se ti dico che proprio oggi pensavo: chissà se in rete trovo come autoprodurre della crema struccante.
    Io avrei già provato con la Lalicrema, non appena l’avessi pronta!
    Se provi mi fai sapere??? Ci conto!
    Un abbraccino dolce e sogni sereni 😉 🙂

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  10. Contaci! Intanto mentre autoproduco queste cose penso: “Ma guarda quanto ci guadagnano sopra le ditte farmaceutiche!” Ribuonanotte 🙂

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  11. ahahaha 🙂 Non ti serve nessunissima laurea in chimica Lali carissima, sei bravissima…io ti posso prestare la mia, ma non potresti fare di meglio, sei perfetta!!!

    ti rispondo qui, cosi’ intanto ne approfitto per dirti che la tua cremina é meravigliosa, se usassi creme la farei subito!!!
    sono pigra e uso l’olio e basta, cosi’ non devo stressarmi a capire gli ingredienti, i vari “testato sugli animali” etcetc. tanto le materie prime sono tutte testate sugli animali, per legge, non ci sono eccezioni. La tua crema mi piace da morire…mi piace da morire il coperchio che ci hai messo, il filo di perle, le i con i pallini sull’etichetta, le scatoline di ceramica con le decorazioni blu che adoro, la rosa, i nastri, i centrini, mi sembra di sentire l’odore…ammetto di detestare le ditte farmaceutiche, non riuscirei mai a lavorarci…mi rimorderebbe la coscienza in modo terribile…mentre adoro la tua crema che mi ricorda mia mamma…

    sai Lali carissima, mi viene da scriverti, perché sei una persona tenerissima, sei bravissima, sei umile all’inverosimile, con le cose che fai potresti a ragione sentirti al di sopra dell’universo, sei cosi’…brrr…(verso di contentezza e simpatia profonda) specialissima…:) ti invio un abbraccio della buona notte tutto speciale che ti colga di sorpresa mentre cucini cose buonissime, ti auguro dei sogni stupendi!!!!

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  12. Sei incredibile… ma lo sai che con una mano sto scrivendo e con l’altra sto impastando la crostata di Niki? Sei… telepaticamente e simpaticamente telepatica, ecco! Le sperimentazioni le dovrebbero fare sugli umani che sono quelli che usano i cosmetici (i pelosetti non hanno bisogno di farsi belli perché lo sono sempre)! 🙂 Stravedo per i roditori. Ho avuto caviotti” cricetini e… topini ballerini. Tutti topidi insomma! Grazie per le bellissime cose che hai scritto di me: cercherò di ricordarne almeno una quando mi sento giú! Ho in mente anche un altra ricettina cosmetica casalinga e appena avrò tempo proverò a vedere se mi riesce… Bacini 🙂

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  13. Ciao Lali,
    purtroppo, se la collana nella tua foto è di perle vere, non è vegana 🙁 … Se vuoi leggi questo articolo http://www.veganblog.it/2008/01/18/perle-madreperle-lasciamo-a-cesare-quel-che-e-di-cesare/.
    Un grande bacio! 😉

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  14. Tranquilla, é di vera… PLASTICA ! L’ho pagata 1 € in un negozio che vende oggetti tutti a 1 Euro e ne ho di tanti colori. Bello l’effetto di luce che ha creato la lampada bassa eh? !!! :mrgreen: Non ho mai avuto una collana di perle vere. Non potevo permettermela, né l’ho mai ricevuta in regalo. :-).

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  15. Bellissimo blog, complimenti ^_^

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  16. @pelle: in effetti questo é un blog bellissimo, anzi per me é il migliore! Non ho un blog tutto mio perché adoro spaziare dentro Veganblog… qui mi sento in famiglia 😉 Resta con noi! Ciaooo ! Lali

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  17. Ciao,
    vorrei chiederti delucidazioni su questa ricetta.
    Ho visto che hai usato l’acqua di rose, ma guardando l’INCI
    contiene molte sostanze pericolose, quali il TETRASODIUM EDTA,
    2-Bromo Nitropropane 1-3 Diol e altre…
    Ritieni che sia un prodotto valido da spalmare sul viso??
    Grazie mille se mi vorrai rispondere!

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  18. @monica: uso da sempre per la pulizia del viso l’acqua di rose della Robert’s e non mi ha mai dato problemi. E’ un prodotto che é fatto per l’uso cosmetico esterno e per la detersione della cute del viso. Non brucia gli occhi. E’ un leggero tonico, insomma. Se credi sia pericolosa per la salute e vuoi realizzare comunque la Lalicrema, puoi farla con dell’acqua di rose autoprodotta o con dell’acqua di rose di una marca di cui ti fidi. Personalmente non sono un chimico, per cui quando compro un prodotto per la pelle do per scontato che sia tollerato e innocuo. Se lo inserisco in ricette da pubblicare su Veganblog, poi, controllo che non contenga ingredienti di derivazione animale. In questo caso, trattandosi di un’acqua cosmetica che é presente sul mercato da cent’anni ho creduto di andare sul sicuro…

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  19. Prego la Direzione del sito di Veganblog di cancellare la foto degli ingredienti dalla ricetta presente, poichė l’acqua di rose Robert’s ho ora scoperto che contiene Hydrogenated Castor Oil tra gli ingredienti. Non ci si può piú fidare di niente e di nessuno! Se credete che ciò non sia sufficiente, cancellate pure la ricetta sigh 🙁

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  20. Io, scusate se mi intrometto vorrei solo aggiungere che Lali ha preparato questa crema in buona fede!! Certo non era a conoscenza del fatto che l’acqua di rose adoperata fosse pericolosa…
    Non l’avrebbe mai inserita.

    Sorridi cara Lali… non essere triste! 🙂 🙂 Baci

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  21. Grazie Niki! Ero convinta che fosse Acqua di Rose e non di chissà cosa! Bisogna autoprodursi ogni cosa perché non si può essere piú sicuri di niente!

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  22. Il Castor Oil non è un olio di origine animale, ma semplice olio di ricino (vegetale) sottoposto al processo di idrogenazione per renderlo saturo. Praticamente è una margarina di semi di ricino. 😉

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  23. 🙂 🙂 🙂 !!!

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  24. ciao.L’amido di riso è “dermatologicamente testato” su chi?

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  25. @madda: dermatologicamente testato credo voglia dire che ė stato appurato che non provoca irritazioni alla pelle, poiché viene usato per eccellenza per il bagnetto dei neonati. Se ti interessa fare in casa questa crema puoi prendere un amido di riso della marca che preferisci. Io ho comprato quello purissimo perché é l’unico no-ogm. Quello della foto é puramente indicativo. E’ comunque un triste dato di fatto che, indipendentemente dalle marche e dai luoghi d’acquisto, tutte le materie prime vengono testate all’origine su animali. E’ la legge. Ciao

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  26. Ciao Lali prima di tutto grazie per le tue mitiche ricette che ti copio sempre! una domanda, io in casa non uso mai i prodotti “dermatologicamente testati” perchè mi risulta che siano testati sulla pelle e quindi sugli animali, mentre quelli “clinicamente testati” dovrebbero essere testati su materiale vegetale.. però se lo usi tu, forse mi sbaglio? di fatto c’è un po’ di confusione attorno a questi due termini..grazie!

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  27. Etichette

    Le etichette – simboli e diciture più o meno dettagliate – trovate su cosmetici e detersivi non hanno alcun valore per quanto concerne l’adesione allo Standard di cui sopra, e quindi l’effettiva assenza di “crudeltà” nel prodotto in questione.

    La dicitura “Non testato su animali”, “Contro i test su animali”, “Testato clinicamente”, “Testato dermatologicamente”, oppure il simbolo del coniglietto non hanno alcuna importanza, perché per lo più indicano solo che il prodotto finito non è testato, ma questo, come abbiamo visto, vale per tutte le ditte, e non è quindi una discriminante. Ciò che veramente importa è che i singoli ingredienti non siano testati su animali. E questo non è assicurato da alcuna dicitura o simbolo. O meglio, esiste un simbolo che rappresenta lo Standard, il “leaping bunny” (coniglietto che salta) circondato da alcune stelline, ma è riportato solo su pochi prodotti aderenti allo Standard.

    Quindi, la discriminante per essere cruelty-free è l’adesione allo Standard, ma questo non è riportato in alcuna etichetta: occorre conoscere la lista delle ditte che hanno aderito formalmente allo Standard internazionale “Non testato su animali”.

    Fonte: http://www.consumoconsapevole.org/cosmetici_cruelty_free/standard_internazionale.html

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  28. @Marta: carissima Marta, le immagini che vedi raffigurate nella ricetta, che richiamano a delle marche di prodotti immessi sul mercato, sono puramente indicative. Ho rifatto proprio ieri sera questa crema usando acqua di rose per uso alimentare (quello che serve per fare i dolci), amido di mais per uso alimentare (dal NaturaSì) e olio di mais da tavola. Se vuoi fa’ anche tu come me così non ti potrai sbagliare… Vedi, la Lalicrema é stato il primo tentativo di produrre in casa un cosmetico e poiché avevo previsto come ingredienti solo sostanze di nota derivazione vegetale (e tra l’altro commestibil), non ho proprio pensato che dovessero essere testate. Ingenuamente mi son detta: “Come possono fare del male i petali delle rose, il riso e le mandorle?”. Poi ho saputo invece che anche le materie prime sono testate,all’origine, sugli animali, per obbligo di legge. Tornando al tuo quesito, poiché é molto specifico, penso di non essere in grado di risponderti adeguatamente. Se consulti il sito http://www.Promiseland.it troverai però esperti che sapranno risponderti con l’adeguata competenza che meriti. Ciao

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  29. Ciao!!Io volevo sapere invece quanto tempo di durata ha la crema e se bisogna conservarla in frigo o va bene anche fuori?Grazie!!!

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  30. Ciao Cinthia. L’ultima volta che l’ho fatta ho utilizzato tutti prodotti per uso alimentare (acqua di rose per dolci e amido di mais), l’ho conservata sempre in frigo e ho sempre prelevato la dose che mi serviva con un cucchiaino pulito ed é sopravvissuta dieci giorni dall’apertura. Forse aggiungendo una goccia di tea tree durerebbe di piú… purtroppo , essendo priva di conservanti dura suppergiú come una salsa! 🙁 Comunque per finirla l’ho usata anche come se fosse un bagnoschiuma e dopo aver sciacquato via la Lalicrema la pelle é rimasta morbida e profumata! 🙂

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  31. Ma qui non c era un commento di qualcuno che chiedeva info della finta collana di perle? O mi sbaglio ?

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  32. @Giopepi: si Gio’… c’era e c’é ancora 😕 : é il commento n. 13

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  33. Ciao a tutti, volevo solo avvisarvi che non è consigliabile usare l’amido “purissimo” visibile in fotografia. Quell’amido non è affatto purissimo e non è nemmeno di riso.
    Contiene infatti amido di frumento e di granoturco, e anche il benzylhemiformal, un conservante ammesso nei cosmetici in minime quantità e solo nei prodotti da risciacquo. Il motivo? Quando si scioglie in acqua libera formaldeide, un ingrediente classificato come cancerogeno. Quindi, per nulla ideale come crema viso-corpo perché non c’è risciacquo.
    Fonte: http://www.altroconsumo.it/salute/nc/news/un-amido-non-cosi-purissimo
    Spero che questa informazione vi sia utile. Non dubito che la ricetta sia fantastica, ma io userei un amido davvero purissimo (INCI: oryza sativa starch) e un’acqua di rose migliore che potete anche autoprodurre. Baci!

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  34. @Serena: grazie dell’informazione. Non sono una scienziata e se vedo scritto su una scatola amido di riso non mi aspetto di trovarci un antiparassitario OK ? Comunque sta tranquilla… é stato il mio primo e ultimo tentativo di auto produrre una crema. Se la voglio me la compro bell’e fatta! 😉

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  35. ciao lali, oggi ho prodotto la tua cremina aggiungendo anche 3 cucchiai di olio d’oliva. Adesso si sta raffreddando nel vasetto. Secondo me è una buona ricetta cosmetica.L’ho fatta principalmente per mia figlia che ha la pelle molto secca e squamosa sulla fronte. Dopo aver provato di tutto con scarso successo ho letto di questa tua…spero di darle sollievo.Ti farò sapere, intanto grazie!

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  36. @gillyan: grazie 😀 !
    Come avrai letto nei commenti che precedono, l’acqua di rose e l’amido di riso che vedi nella foto sono stati oggetto di molte critiche 🙁 … Del resto ero alle prime armi e ho comprato quegli ingredienti nel supermercato dove vado di solito 😕 …
    E’ meglio se usi acqua di rose e amido di riso per uso ALIMENTARE, così vai sul sicuro 😉 !!!

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  37. @gillyan: ah… qualche goccina di tea tree oil prolungherà la vita della cremina, arricchendola di un componente naturalmente antibatterico 😉
    Ciaoooo 😀

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  38. Ciao lali, oggi ho provato personalmente la cremina come struccante. Devo dire che é ottima..la pelle non risulta unta ma morbidissima. Ho usato l’amido di riso per il bagnetto dei piccoli e l’acqua di rose com la tua. Stasera ho comprato il tea tree oil che userò alla prossima produzione. Domani lo prova anche mia figlia. Grazie mille per i tuoi consigli..a presto

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  39. @gillyan: sono contenta! 😀
    Puoi trovare l’acqua di rose x uso alimentare nei negozietti etnici ad € 1,50… Quella della Robert’s io la usavo sempre ma sembra che contenga prodotti chimici… uhm… Guarda pure i commenti che precedono e ci sono state delle critiche. Io non lo sapevo (non riesco a leggere le etichette senza occhiali 😳 … ad ogni modo vedi tu…
    Ciao e grazie 🙂 !

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  40. Ciao Lali, ieri ho fatto la tua crema ma forse per via dell amido mi sembra che rimanga granulosa sul viso. Anche a te?

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  41. Ciao Lali, che bello ho fatto la tua crema e invece di usare acqua di rose ho usato acqua di fiori d`arancio per dolci che ho preso in un negozio etnico e ho aggiunto burro di karite`.
    Buona crema! Ma anche a te quando si asciuga si forma come una sottile pellicola? Come mai? Colpa dell`amido di riso?

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  42. Ciao lali!! Girando e leggendo mi trovò qui.Solo che ho un dubbio ,questo amido è quello per il bagno?Ti ringrazio tanto.

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  43. @Fatima: sostituisci i prodotti commerciali puramenre indicativi, con amido di riso bío e olio di mandorle dolci o olio di germe di grano (sempre bío) acquistabili presso il negozio di fiducia. 🙂 Anch’io la faccio sempre cosí 😉

    Reply
  44. @Fatima: ah… anche per l’acqua di rose é meglio se usi quella per uso alimentare (la trovi nei negozietti etnici). Coi prodotti commerciali non si sta mai tranquilli 😉
    Ciao e grazie! 🙂

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  45. ragazze …sbagliando si impara ….primo consiglio …difficilmente i cosmetici che costano poco sono privi di sostanze poco naturali perche gli ingredienti sani per ovvi motivi di tempi e costi di lavorazione non possono essere troppo economici …..comunque trovate tutte le acque possibili in erboristeria e in genere sono biologiche …potete anche scegliere tra rose , elicriso , camomilla , eufrasia , calendula ….ecc…lali non ti sentire in colpa e comunque le discussioni qui aiutano tutte …c’e sempre da imparare una dall’ altra…..per conservare le creme o i cosmetici in genere e indicato il Cosgard solo che lo trovi in siti specializzati (io l’ho acquistato su ZENSTORE….oppure vai sulla pagina di Lola che ti da l’elenco di tutti i siti di materie prime ) oggi provero la tua crema …io sostituiro’ l’acqua di rose con acqua di calendula perche’ ho quella …poi vista la mia eta’ ..(57) vedro’ se posso aggiungere qualche attivo tipo tocoferolo o sodio jaluronato)
    complimenti sei tenera e solare
    un abbraccio

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