Risotto melanzane e limone

Un’altra ricetta tratta dal bellissimo (ma vegetariano, non vegan) libro di cui vi ho parlato l’anno scorso in Focaccine allo yogurt, “Plenty” del cuoco Yotam Ottolenghi, molto famoso in UK. L’ho veganizzata (semplicemente omettendo un paio di ingredienti finali che vi potete facilmente immaginare ;)) e semplificato alcuni passaggi, ma è essenzialmente identica all’originale.
Per cuocere una delle due melanzane ho utilizzato il procedimento di Mignao nella sua Salsetta col botto, che mi è sembrato molto semplice e di sicura riuscita (ma ricordatevi di bucherellare la buccia se non volete sperimentare il botto anche voi, lo dice pure Ottolenghi). Lui invece utilizza un metodo secondo me laborioso, noioso e complicato, che prevede il rivestimento con stagnola dei fornelli e tenere la melanzana infilzata su una forchetta per tre quarti d’ora sulla fiamma. Non so voi, ma nella mia cucina il pomeriggio ci batte il sole e soffro pure di mal di schiena, quindi schiaffarla in forno mi è sembrata un’opzione più ragionevole! Comunque, bando alle ciance, questo è quanto.

Ingredienti (per 3 persone):
11-12 manciate di riso semi-integrale (o quello che preferite, ma cmq risottabile)
2 melanzane medie
1 cipolla media
2 spicchi d’aglio
120 ml di vino bianco secco
brodo vegetale (circa 750 ml. ma dipende dal riso)
la buccia grattugiata di un limone
2 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di burro di soia o margarina
1 manciata di foglie di basilico
sale
pepe
olio evo

Procedimento:
Non è complicato, ma solamente un po’ lunghetto: diciamo che si discosta dalla mia consolidata tradizione di primi piatti – lampo. Per prima cosa ho preparato il brodo: io in genere data la mia pigrizia il risotto lo faccio con l’aggiunta di semplice acqua bollente, ma nel libro diceva che per questo risotto è fondamentale, quindi ho messo in una pentola con circa 1 litro d’acqua qualche pezzo di carota, qualche pezzo di cipolla, 2-3 foglie di alloro, un rametto di timo, una bella manciata di prezzemolo, qualche rotella di porro che avevo in freezer, ho salato e fatto sobbollire per circa 40 minuti.

Messo il brodo sul fuoco, sono passata alla cottura delle melanzane: una in forno e una a dadini in padella, seguendo il metodo di cui vi ho già parlato in Pasta aglio, olio e… melanzane con il trucco della nonna. Le ho lavate entrambe e ho messo la più piccola su una teglia in forno a 180°, dopo averla sforacchiata ben bene con una forchetta. Ho tagliato l’altra a dadini di 2-3 cm. di lato e li ho buttati nella mia padella “pesante”, che avevo fatto arroventare qualche minuto sul fornello più grande, ho salato il tutto, abbassato la fiamma e portato a cottura girando spesso, quindi ho aggiunto circa mezzo cucchiaio di olio evo, ho girato bene e le ho fatte rosolare ancora per un paio di minuti. Ho spento e messo da parte. Questo è ciò che resta delle due melanzane “dopo la cura” :lol:.
Ho fatto freddare un pochino la melanzana “infornata”, l’ho tagliata delicatamente (altrimenti si disfa tutta) per il lungo e con un cucchiaio ho trasferito la polpa in un piatto, l’ho tagliata grossolanamente con le forbici,
l’ho salata leggermente e messa a scolare. A questo punto ho affettato finemente la cipolla e l’ho messa a rosolare con un giro d’olio evo nella mia pentola “da risotto” (con il fondo pesante); quando è diventata trasparente ho aggiunto l’aglio tritato molto bene e dopo qualche minuto il riso. Ho mescolato bene e fatto rosolare, sempre girando per 2-3 minuti, quindi ho aggiunto il vino bianco, ho aspettato che evaporasse quasi del tutto, sempre mescolando e quindi sono passata al brodo bollente (che avevo ovviamente filtrato ;)). Ho portato a cottura aggiungendo il brodo a mestolate e girando ogni tanto e nel frattempo ho grattugiato la scorza di limone, ho raccolto le foglie di basilico dai miei vasi sul balcone,
e ho spremuto il limone (per fare due cucchiai di succo mi è bastato mezzo limone). Quando mancavano circa 5 minuti alla cottura del riso ho aggiunto la polpa della melanzana infornata, ho aggiustato di sale e di pepe, ho aggiunto un’altra mezza mestolata di brodo e ho finito di cuocere, lasciando il riso un filino al dente. Ho spento il fuoco, aggiunto metà della scorza e tutto il succo del limone, il burro di soia, ho girato bene, incoperchiato e lasciato mantecare per cinque minuti, trascorsi i quali ho aggiunto la restante scorza e le melanzane a dadini (quelle cotte in padella), ho dato un’altra girata, impiattato e servito con abbondante basilico tagliuzzato.
Se devo essere onesta devo dire che sono rimasta un pochino delusa perché, anche se il risotto era molto limonoso e profumato, le melanzane non si sentivano molto, non so perché, insomma secondo me mancava qualcosa per renderlo “speciale”. Forse le melanzane andavano fatte insaporire con un po’ d’aglio, olio e basilico… chissà, voi che dite?

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. seeeeeenza ombra di dubbio l’aglio nelle melanzane!! e poi anche basilico, sisi!!
    l’abbinamento della melanzana col limone è spettacolare, quando le faccio saltare in padella a cubetti come le tue (ma con aglio abbondante che poi tolgo), a fine cottura aggiungo abbondante melissa fresca al posto del basilico! ‘na goduria!
    questo risotto te lo copio al più presto, forse anche stasera!! grazie dello spunto!! ^__^

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  2. compliemnti!!!è complicato ma sempre uno spettacolo di primo piatto!

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  3. un po’ lunghetto,ma l’abbinamento limone-melanzana mi alletta moltissimo…metto questo piatto in lista tra quelli da fare quest’estate…chissà come mai sono quasi tutti con le melanzane 😉

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  4. P.S. bellissime le foto!!!

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  5. A me questo risotto pare delizioso anche così!!! 😀 Però è vero che le melanzane esprimono il meglio quando vengono preparate con un battuto d’aglio e erbette! La ricetta mi incuriosisce un sacco e di sicuro la proverò prestissimo!!! …senza dimenticarmi di bucherellare la melanzana!!! 😉

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  6. accostamento interessante, grazie per l’idea.. bella ricetta!

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  7. che bellezza !!!
    brava !!!

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  8. Mi piace l’abbinamento melanzane limone, forse si poteva evitare il passaggio in forno di una melanzana e unirla al riso da cruda, ma in ogni caso è un ottimo risotto, cremoso, aromatico, originale!!!!

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  9. è un abbinamento buonissimo 🙂 …prova a mettere più melanzane e a condirle con aglio, olio e basilico: vedrai come si sentono!

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  10. invitantissimo… la preparazione è lunga, ma ne vale la pena

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  11. Buonissimo! 😀 io credo che userei il trucco delle melanzane in padella….. (non amo le preparazioni lunghe) ma che spettacolo!

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