Sformato di cavolfiori

Ecco una delle tante ricette di recupero che mi capita spesso di cucinare, perché non si butta via niente a casa mia! Anzi, quando c’è da svuotare il frigo è il momento più bello della settimana!
sformato di cavolfiori
Ingredienti:
1/2 cavolfiore biologico già lessato piuttosto al dente
1 bicchiere di latte di soia
4 panini bianchi raffermi (tipo bocconcini)
1 tazza di brodo vegetale
2 cucchiai di tahin
1 cucchiaio di farina di ceci
pangrattato qb
gomasio qb
paprika qb
sale, pepe

Procedimento:
Di norma si dovrebbe fare una besciamella piuttosto lenta, per gratinare in forno il magico ortaggio, ma io non ne avevo il tempo, dato che il forno andava già da parecchio per il pane in cottura e volevo sfruttare il ripiano vuoto per cuocerci lo sformato. Perciò non ho fatto altro che grattugiare 3 dei bocconcini di pane raffermo, ne ho conservato un po’ per la copertura, e ho messo in ammollo il resto nel latte di soia, allunganto con un po’ di brodo vegetale (perchè non ne avevo a sufficienza e anche per alleggerirlo!). Ho aggiustato di sale e pepe, aggiunto la farina di ceci, la tahin e ho frullato il tutto. Ho schiacciato parte del cavolfiore con una forchetta, poi ho unto 2 cocottes di terracotta e ho schiacciato leggermente sul fondo la poltiglia di cavolfiore. Ho tagliato a fettine l’ultimo boccone di pane e le ho adagiate sopra, per fare uno strato solido su cui distribuire le cimette del cavolfiore e poi ho ricoperto con la salsina di latte ottenuta. Ho cosparso la superficie con del pangrattato condito con olio, paprika e gomasio. Ho infornato a 200° per 15 minuti più altri 5 con il grill.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Meraviglia! Ho spulciato il tuo blog e ci sono delle ricettine degne di nota 🙂

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  2. grazie 🙂 ti aspetto anacora 😉

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  3. Ah l’altro giorno ho fatto la tua zuppa di cardi e ceci ed è assolutamente da rifare!! complimenti 🙂

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  4. Anch’io voglio visitare il tuo blog! 😉 Ora vado a vedere sul tuo profilo 🙄
    Intanto complimenti per questa ricettuola sfiziosa: mipiacemipiacemipiaceeeeee!!! 😀

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  5. Non ho trovato nulla sul profilo 🙄 : come si chiama il tuo blog Patapata?

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  6. buongiorno cara! 🙂
    Bravissima, mai gettare il cibo! 😉
    Un soufflè squisitamente cavofavoloso! 🙂
    Quanto è buono e salutare… tanti non lo cucinano per l’odore…
    …basta aprire una finestra… :mrgreen:

    Chissà che bella crosticina. 🙂

    Un bacetto piccolina… e buona Domenica!

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  7. P.s Non ho trovato il tuo blog! 🙄
    Dove lo cerco??? 🙄

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  8. Wow sono feliceee 🙂 il mio mblog è su blogspot.it e si chiama pasticci patapata (spero di non infrangere qualche legge nel diffondere queste informazioni!!). Niki hai ragione, conosco poche persone che amino cucinare il genere “Cavolame”… Peggio per loro, non sanno cosa si perdono 🙂

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  9. Grazie… volo subito a dare una sbirciata! 😉

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  10. …trovato! 🙂
    Bellissimo e colorato il tuo simpatico blog, mi piace!!!
    Mi ricorderò di tornarci ogni tanto 😉
    Baci, baci

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  11. grazie :)) io invece continuerò a seguire qui le tue ricettine buone buone!

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  12. Mmmmhhh beh io adoro cucinare il “cavolame” e questa ricettina é senza dubbio degna di nota!! Anzi, la salvo subito!! 😀 grazieeeeeee

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  13. Buonissima!! Adoro sia il tahin che il cavolfiore. La proverò 🙂

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