Precedentemente realizzai una mozzarisella su ispirazione dal blog della Vegana siciliana, con le mie opportune modifiche, usando quindi un comune latte di riso. Il tutto andava bene, ma era da perfezionare. A questo proposito ecco la modifica che ha stravolto, in positivo, il tutto: il latte di riso autoprodotto. Producendo il latte di riso da me, e non utilizzando un qualsiasi latte vegetale in commercio che presenta comunque negli ingredienti sale ed olio, ho finalmente ottenuto una mozzarisella quasi identica a quella presente in commercio, che non lascia quel gusto leggermente dolciastro come quella fatta in precedenza da me ed è anche più compatta e versatile anche tagliata a cubetti. Non fonde molto, ma in forno tiene abbastanza bene. Ottima alternativa anche in termini di convenienza. Provatela.
Ingredienti:
300 ml di latte di riso autoprodotto
4 cucchiai colmi di fecola di patate
1 cucchiaino da caffè colmo di agar agar
200 ml di panna vegetale da cucina (io panna di avena)
1 pizzico di aglio in polvere
1/2 cucchino da caffé di sale
1/2 cucchiaino di lievito alimentare
1 cucchiaino di succo di limone
Ingredienti per il latte di riso autoprodotto:
100 g di riso bianco bio (o semi integrale)
500 g di acqua per la cottura (più 1 l per allungare e realizzare il latte)
Procedimento:
Versa l’acqua e aggiungi il riso. Cuoci 20 min 100° Vel 2. Terminata la cottura, impostiamo il Bimby a 5 min Vel 10 e lentamente versiamo la restante acqua. Una volta finito, il riso precedentemente cotto sarà stato frullato perfettamente, grazie all’alta velocità del Bimby. Per questo passaggio mi sono aiutata con il Bimby, ma si può usare tranquillante una comune pentola ed un frullatore ad immersione. A questo punto filtrare il latte con l’aiuto di un colino e versarlo in una bottiglia di vetro. Con queste dosi verrà abbastanza latte, che potrete utilizzare per la colazione aggiungendo dello zucchero di canna, malto, o sciroppo d’agave. Va bene anche la cannella o la vaniglia. Nel mio caso mi serviva senza nessuna aggiunta. Se dovesse risultare ancora cremoso, allungatelo con altra acqua. Tornando alla nostra mozzarisella, sciogliere in un pentolino a freddo: la fecola, l’agar agar con il latte autoprodotto; dopo che avrete sciolto i grumi, mettere sul fuoco lento, aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare facendo bollire. Aggiungere il cucchiaino di succo di limone e continuare a mescolare energicamente; non appena il composto risulta liscio e denso da staccarsi dal pentolino, spegnere il fuoco e continuare a girare per 10 secondi. Oliare il contenitore dove mettere la vostra mozzarisella, versatela, livellatela e fatela raffreddare. Metterla in frigo fredda e capovolgerla quando saranno passate almeno 5-6 ore.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
è una meraviglia M
bless and love!
quanto è bella questa mozzarella! Da rifare 😉
Bravissima… chissà quanto é ghiotta coi pomodori… 😉 !!!
Beh complimenti! Da provare 😀
Meraviglia! Davvero interessante e… veloce 😉 La farò sicuramente. Complimenti 🙂
Grazie Marie di questa stupenda creazione. Da provare! 😛
Te sei mitica!!! Ho provato una volta a fare una mozzarella ma è venuta veramente male, la tua versione mi ispira!!!
Che varietà di riso hai usato???
Mi diresti le dosi in grammi degli ingredienti???
Grazie mille!!!
ma sei una grandissima maga, cara!
puo essere valido anche con il latte di soia, forse? Il latte di riso non mi piace fare. Mi sembra piu facile quello di soia. Grazie in anticipo! Devo inscrivermi qui!
Grazie a tutti per i commenti 🙂
@Silvia: c’è tutto scritto nella ricetta, io ho usato un riso bianco biologico ma è possibile anche una varietà semi integrale o addirittura integrale (sarà il mio prossimo esperimento).
@estelle: Certo, puoi provare con il latte di soia. Io non ci ho provato perché non ne vado pazza, preferisco usare e mangiare la soia sotto altri aspetti/alimenti. Mi raccomando che il latte di soia non contenga zuccheri. Ti consiglio quello della provamel, il migliore , ma se è auto prodotto anche meglio 🙂 se ti fa piacere puoi seguire anche il mio blog , il link è nel mio profilo.
Ciao possiedo il magico B…y e mi cimenterò presto. Solo mi chiedo come fai a versare acqua dal foro mentre il “mostro” va a velocità 10 con il riso alsuo interno!?
@giorgia: ti suggerirei di abbassare per qualche secondo la velocità del bimby e poi continuare a procedere.
Questa mozzarisella è il mio primo esperimento di formaggio davvero soddisfacente. L’ho fatta nella tua prima versione, con latte comprato, è vero che mantiene un retrogusto dolciastro ma io personalmente lo adoro! L’ho usata insieme a una salsa di pomodoro dentro a dei sofficini/panzerotti, o anche fatta a cubetti, impanata e fritta… la morte sua! Grazie per queste ricette e per questo bellissimo blog che seguo silenziosamente da anni… forse prima o poi avrò il coraggio di iscrivermi!? 😉
Bu, iscriviti e condividi con noi pensieri ricette esperienze riflessioni successi insuccessi difficoltà e quant’altro. Stare al sole è gioia è Vita, stare nell’ombra no
bless and love!
@Bu: ciao! ? Ha ragione LucaCeltics… ☺ Il sole e la luce sono gioia vitale… ?? io sono stata troppo tempo nell’ombra ?
@Marie: Non ho mai assaggiato la mozzarisella… costicchia un pochino? ma ora rimedierò… grazie x la tua ricetta…??
@Bu: Mi fa molto piacere che la mia ricetta sia riuscita e ti sia piaciuta.
grazie a tutti per i commenti ^______^ !!!!!
Ps. se vi fa piacere seguirmi, da questa estate ho aperto un piccolo blog tutto mio, fateci un salto 🙂 potete trovarlo anche sui vari social.
https://thehappyrabbit04.wordpress.com/
Buonasera, ho svolto tutto il procedimento e l’ho messa a raffreddare per poi metterla in frigo. Nn è solida ma piuttosto morbida… va bene? Si solidifica con il freddo? Oppure devo aggiungere agar agar? Grazie!
Ciao grazie della ricetta 🥰
Volevo chiederti se è possibile farla senza il lievito secco o come poterlo sostituire in quanto sono Allergica