Una deliziosa e sana crostata rustica di mele e nocciole 🙂
Ingredienti:
1 tazza di farina integrale
1/2 tazza di farina di grano saraceno
1/2 tazza di zucchero di canna
1 tazzina da caffè di olio di girasole o mais
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
3 gocce di essenza naturale di vaniglia
cannella in polvere
acqua qb
2 mele
1 manciata di nocciole
Procedimento:
In una ciotola versare le farine, lo zucchero, il bicarbonato e il sale e miscelare. Aggiungere l’olio, la vaniglia e l’acqua qb fino ad ottenere un impasto sodo, creare una palla e chiuderla con la pellicola per alimenti, riporre in frigo. Accendere il forno a 180 gradi. Nel frattempo tagliate le mele a fettine e tritate nel pestello le nocciole. Tirate fuori la vostra frolla, stendetela con un mattarello sulla carta da forno, mettete la base su una teglia o una tortiera e decorate amorevolmente con le mele, spolverate con le nocciole, la cannella e un cucchiaio di zucchero di canna. Infornate, dopo 20 minuti circa la vostra crostata rustica sarà pronta 😛 Ecco la mia Teodora che si rilassa tra i frutti autunnali…
La foto del giorno… Oggi non vi mostro nessuna mia opera ma una foto che da sola dice tante cose…
… Per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la deportazione, la prigionia e la morte… E per non dimenticare coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e, anche a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Teodora è un mito 🙂
Per la foto:
non dimentichiamoci dell’olocausto moderno a cui è sottoposto il popolo palestinese proprio per mano chi un tempo fu vittima…
Buonissima la tua torta…mi piace un sacco come hai fatto la frolla!! 🙂
Quanto alla foto…purtroppo la maggior parte dell’umanità continua a sopraffarsi a vicenda (e a sopraffare gli animali e tutto ciò che la circonda) in nome di valori aberranti e falsi…quello che possiamo fare, oltre a ricordare, è cercare ogni giorno, tra inciampi ed errori, di fare la differenza nel nostro piccolo..
tutti noi possiamo fare qualcosa anche nel nostro piccolo 🙂
un bacionissimo
Federica
NON DIMENTICHIAMO MAI
scusate la banalità : ..una goccia nel mare… ma il mare è fatto di gocce!!
Non si puo` dimenticare… MAI!
Mizzica se rendi ragazza! Ti é scoppiata la sindrome della cocinera?? Sarebbe grande averti come vicina di casa… sai com é… é buona maniera offrire ai vicini (quelli simpatici come me) degli assaggi dei propri manicaretti! 😀
per quanto riguarda la torta.. evviva le mele!!! la tua poi è anche bellissima! le mie per quanto buone sembrano sempre degli strani esperimenti!!!!
Hai ragione imo 🙂 per il resto ti ringrazio 🙂
Elly, mi piacerebbe tantissimo averti come vicina…io avrei da guadagnarci parecchio!! Pero’ tu sembri piuttosto asciutta dalla foto io invece sono bella cicciottina….e’ meglio se mi stai lontana! 🙂 comunque quando vengo a lugano te lo comunico!
Un saluto a tutte 🙂
Brava Federica, per la ricetta e per le foto…grazie per aver rammentato i campi di sterminio e le leggi razziali!
@enri: 🙂
Brava Federica 🙂
Grazie renata 😀
Buona la torta..mi fai venire fame con tutte queste belle ricette!!!!
Mi piace moltissimo questa crostata, brava! Semplice, leggera, poco grassa e poco zuccherosa! Fa proprio per me, me la segno 🙂
eccole!!!! qst è DECISAMENTE di MELE 😀 e….. ripeto x l’ennesima volta: le torte integrali di mele di qlsiasi genere sn le mie preferite….. ke fam XD
Ke bella la foto con “inquadratura aerea”:-D micio splendido e le zucche? sn tue o sn comprate? é la qualità migliore quella a buccia verde secondo me
oh il piccolo spazio dedicato alla shoah ci stava proprio: un momento della storia da tenere a mente 🙁
Dopo aver letto “se è qst è un uomo” ho conosciuto nel dettaglio la sofferenza… quella vera
Ciao alice pamela e fatina 🙂 grazie a tutte!
@fatina: si!!! Le zucche le ho coltivate io! Sono le zucche hokaido e anche per me sono le migliori. Solo che ho un pezzo do terra che sara’ 1,5 x 3 metri…ne ho rimediate solo tre ma erano buonissime ed e’ impagabile fare la spesa nel proprio giardino! Hai visto fatina?! Mi sono ricordata di inserire le mele negli ingredienti 😉
Anche “l’amico ritrovato” di fred uhlman e’ molto bello…
Un abbraccio a tutte/i
nn l’ho mai letto: lo aggiungo alla lista dei libri da leggere 🙂
Si sn fantastiche cm qualità…. x niente insipide a differenza di tante sue cugine: mi hanno spesso consigliato con insistenza altre varietà….. ke poi si sn rivelate scadenti…..
ah allora l’hai sfruttato proprio bn il tuo orticello 😀
Tanto per cambiare!!!….”Melamangio”!!!
Che bella Teodora che si rilassa tra le zucche! Mi stai facendo venir voglia di adottare un gattino! Ma purtroppo non posso con le mie due bambine pelose gelose!
Bella foto Federica! Non bisogna mai dimenticarsi del passato e di come allora c’era gente che lottava per la pace!
Belle parole Imo79!…una goccia nel mare… ma il mare è fatto di gocce!!!
ecco una torta da rifare sicuramente!
@fatina: non vedo l’ora di mettere a posto il mio terrazzo per seminare cose nuove 😀 attualmente ho sedano, cavolo nero e cavolo cappuccio in vaso ma l’anno scorso ho fatto i miracoli; meloni, zucche, pomodori…addirittura i cocomeri! è troppo bello, invece le zucche le ho coltivate in una strisciolina di terra e anche se ne ho raccolte solo tre la soddisfazione è stata grandissima! poi erano davvero buone!
@mus: il mio cane ha accettato dopo pochissimo la gatta 🙂 e dire che essendo un pastore tedesco ha un bel caratterino anche lei…adesso giocano e fanno morire dal ridere 🙂 si vede che tra loro c’è amore/odio ma del resto sono cane/gatto… 🙂
ciao @catmat, la tua stola è bellissima 🙂
Ottima ricetta. E’ vero, non possiamo dimenticare mai.
🙂
l’ho fatta oggi pomeriggio e adesso ce n’è li mezza! Buonissima!!!!
Wow catmat, ci hai dato dentro! 😉 grazie, mi fa piacere 🙂 !!!!! A presto!
Federica