Elogio alla semplicità: hummus

Hummus ha delle origini libanesi ed è una pietanza molto diffusa nel Medio Oriente, oggi è conosciuto in tutto il mondo, soprattutto grazie alla cucina vegana e vegetariana. Se la vostra dispensa dispone di 1 scatoletta di ceci e di 1 manciata di semi di sesamo, vale la pena prepararlo. Quando leggerete la ricetta, vi accorgerete che oltre ai ceci è necessario disporre anche della tahine, ossia pasta di semi di sesamo tostati. Non vi scoraggiate subito, la potete preparare facilmente a casa. Basta tostare una manciata di semi di sesamo su una padella, farli freddare e frullare fino a quando non diventano polvere, dopodiché aggiungere qualche cucchiaio di olio evo. Ma per preparare un hummus perfetto il segreto sta nella giusta quantità della tahine e nell’uso del’’acqua ghiacciata. Nel caso in cui decideste usare ceci non in scatola, si consiglia 1 pizzico di bicarbotato di sodio nell’acqua nella quale vanno cotti. Esso permette di rendere i ceci abbastanza morbidi in un tempo minore di 5 ore (chi ha confidenza con la cucina capisce perfettamente a cosa mi sto riferendo).

Ingredienti:
5 cucchiai di semi di sesamo
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di olio di sesamo
1 piccolo spicco di aglio
spremuta di 1/2 limone
250 g di ceci cotti
70- 80 ml di acqua ghiacciata
sale

Procedimento:
La tahine fatta in casa: tostate i semi di sesamo su una padella antiaderente, facendo attenzione a non bruciarli (devono diventare leggermente dorati), metteteli da parte per farli freddare, quindi macinate. Frullateli successivamente con olio evo fino a ottenere una pasta omogenea. Hummus: aggiungete alla tahine olio di sesamo, aglio, spremuta di limone e frullate il tutto aggiungendo man mano i ceci, l’acqua e il sale fino ad ottenere un impasto omogeneo. A casa mia l’hummus va mangiato con del pane, un po’ di peperoncino, pepe macinato al momento oppure semi di papavero.