Una bella pizza rustica alle verdure mette tutti d’accordo, a tavola… ed subito festa 😉 !
Ingredienti per la base:
6 cucchiai di pasta madre (rinfrescata la sera prima)
300 g di farina T2
1 cucchiaio di olio evo
sale qb
acqua tiepida qb
Ingredienti per la copertura:
1 manciata di foglie di sedano
1 cespo di insalata gentilina
1 mazzetto di bieta novella
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio evo
sale qb
peperoncino qb (facoltativo)
1 manciata di olive nere dolci
1 cucchiaio di capperi i in salamoia sciacquati
1 cucchiaio di semi di sesamo
1 cucchiaio di semi di lino
1 cucchiaino di semi di chia
1 cucchiaino di semi di papavero
1 cucchiaio di lievito alimentare in fiocchi
1 cucchiaino di semi di canapa
1 cucchiaino di farina di pistacchio
Procedimento:
Versate in una terrina la farina, aggiungete la pasta madre, 2 pizzichi di sale, l’olio evo e tanta acqua tiepida quanto basta a formare, impastando, un panetto morbido e non appiccicoso che andrà posto a lievitare, col taglio in croce ed unto con una goccia d’olio in superficie, nel forno spento, per 6 ore. Mentre la pasta lievita, lavare la verdura, lessarla per 10 minuti e poi tagliuzzatla e ripassarla in padella con 1 cucchiaio d’olio ed 1 di aglio, aggiungendo il peperoncino, se gradito. Trascorso il tempo indicato pet la lievitazione. stendere la pasta con le mani, direttamente sulla teglia del forno oliata, con movimenti delicati, dandole una forma rettangolare. Spalmare la superficie della pizza con le verdure ripassate ed unire via via tutti gli altri ingredienti. Un giro di olio evo e poi in forno, a 250°, fino a cottura.
Sentirete quanto è buona e gustosa questa pizzaaaaaa 😛 !!!
Giochi di luce tra rami e foglie. Laghetto Palù – Lavarone (Tn).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
se mi posso permettere, questa, fra tutte quelle che hai fatto, è la mia preferita
bless and big love LLL!
Ma Cerrrto Luchino che ti puoi permettere… ognuno ha i suoi gusti no? 😉 Anch’io ho deciso di rifarla al più presto perché é strabuona! 🙂
Bless and love to you!
Geniale l’idea di mettere tanti semi salutari (proteine e oli) insieme a verdure (fibre) e carboidrati compelssi (Farina T2). Pizza-pietanza completa e forse anche a prova di diabetico, ma questo è da verificare. Credo che la proverò presto dopo essermi procurata la farina di frumento che non uso mai … è ora che inizi. Cmq Lali, penso che userò farina integrale, più “fibrosa” della T2. Chissà se riuscirò a trovarla.
Grazie Rita 🙂 Le farine le uso si tutti i tipi e colori 😉 anche se la 00 la uso meno …
Mi sono dimenticata di scrivere 2 ingredienti 😕 … In superficie bisogna spolverizzare con 1 cucchiaino di farina di semi di canapa e 1 cucchoaono di farina di pistacchi 🙂
Quasi mai farina 00, solo se faccio qualche sgarro e mangio dolcetti comprati. BTW ho scoperto che moltissimi dolci tipici sardi sono naturalemente vegetariani” non sempre vegani, anche quelli che si comprano ai supermercati … incredibile, non avevo mai notato
E’ vero, la cucina sarda é generosa, povera ma verace, con accenti deliziosamente primordiali e io l’adoro! 🙂
verissimo LLL e poi quello che adoro io della cucina delle nostre Isole è lo scoprire tutte le influenze che le varie culture hanno portato e lasciato come stampo…
Bontà divina, Lali! Se facessero delle pizze così in qualche locale io andrei ogni giorno! 😛 Oppure Lali apri tu questo benedetto locale, no??!! 😀 😀 😀
Magari Amee… 😳 !
Lo chiamerei Lali’s Vegan Paradise 😉 !!!
Grazie tesora :-)))
Luca penso che per questo la cucina italiana sia la numero uno nel mondo 😉 …
Oh che nome perfetto! Un angolo di Paradiso! 😉
Buona buonissima! Mi piace mi piace mi piaceee!
oh oh che splendore! Stasera anche io pizza con i fiori e le zucchine dell’orto e basilico, olio e aglio come piovesse 🙂 Bacioni Lali!
Silvia mi é venuta fame solo a sentirto descrivere la pizza strabuona che hai fatto! 😉 Devi pubblicarla 😆 !!! Grazie piccina 🙂
Grazie Mariagrazia… 🙂
Te ne ho conservata una fettozza O_____O !!!