Buongiorno 😀 ! Questo post è, più che una ricetta, un omaggio alla Natura e ai suoi colori stupendi di cui immancabilmente mi stupisco! Oggi nell’assemblare il pranzo non ho potuto fare a meno di inebriarmi di questi colori così intensi e vitali, cibo-energia non soltanto per lo stomaco!
Ingredienti:
1 cavolfiore giallo di medie dimensioni
2 C di senape in salsa
1 grossa patata dolce americana
Procedimento:
La semplicità di preparazione è disarmante: cuocete a vapore cavolfiore e patata (ho impiegato poco più di 10 minuti per entrambi); frullate il cavolfiore con la senape ed avrete ottenuto un velocissimo e delizioso purè. Sbucciate la patata e tagliatela a fette, quindi assemblate il piatto come la fantasia vi suggerisce. Io ho spalmato il purè sulle fette di batata, spolverato con poca erba cipollina essiccata e consumato così, sottoforma di tartine.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Erwin ti ha dato 10 e Lode 😆 😆 😆 😉 !
Gli accostamenti della Natura sono sempre i più belli… 🙂
Delizioso, semplice, sano!
G sei sempre la numero uno, veloce semplice e deliziosamente divino, come dico sempre le verdure e la frutta meno la si “lavora” meglio è!
bless and love!
Approvo in pieno questo piatto e sottoscrivo quanto esposto dall’esimio Luca.
Grazie a tutti 🙂 ! La Natura ha una sua perfezione che spesso è un peccato violare!
Questa ricetta è un sole come te! 😉 Ciao Giulia un bacio grande grande
direi un abbinamento azzeccato!
🙂
Cara Ametista, un abbraccio 😀
perfetto domani la farò, ma in versione crudo.
Ottima idea 😀 Dovrò provare anche io (hai già cavolfiori?!)! Anche le patate dolci nostrane (quelle a pasta bianca e dal sapore di castagna, per intenderci) si possono mangiare crude?
Com’è andata con il passato di zucchine?!
i cavolfiori gialli li avevo perché li avevo parsimoniosamente messi in freezer appena colti e ho usato la batata rossa, quella bianca nostrana io la mangio cruda personalmente non mi ha mai dato problemi.
Il passato è andato alla grande solo che non l’ho passato ma tagliato a listarelle , ha conquistato pure un’arzilla 67enne presente alla cena carnivora convinta, che ha voluto assaggiare i miei zucchini a tutti i costi e alla fine me ne ha mangiato metà 🙂