Nel mettere in ordine alcune foto scattate a Pisa, ho avuto l’ispirazione per disegnare questo celebre personaggio… 
Ingredienti:
spinaci
olive nere
ceci
rapa rossa
Procedimento:
Con gli spinaci cotti ho fatto i contorni 
Con le olive nere frullate ho colorato la bombetta, i capelli, le pupille, il baffetto ed il papillon Infine con i ceci cotti e frullati assieme alla rapa rossa ho colorato il sorriso
Il punto:
Domenica mattina, nel sistemare le foto scattate al Veganfest, ho messo in ordine anche alcune fatte nella tappa pisana 😛 Con piacere vorrei mostrarvene qualcuna, ma prima però, vi faccio vedere quella che mi ha dato lo spunto per il disegnino di oggi: 
Sono due mimo di strada incontrati nei pressi di piazza dei Miracoli 😛 Grazie a loro ho avuto l’idea per omaggiare la nota figura interpretata originariamente dal grandissimo Charlie Chaplin 😛 Il mio infatti non è un ritratto della persona, ma una semplice dedica alla maschera impersonificata dallo stesso Chaplin agli inizi del novecento 😛 Ora invece vi faccio vedere un altro artista di strada, un ragazzo molto bravo, il quale, con una tecnica particolare (delle bombolette spray) realizzava dei quadri precisi e ben definiti su dei fogli: 
Prima di concludere invece, vi mostro una sequenza di immagini scattate mentre passeggiavo per Pisa: 
Vi saluto con una frase breve, ma concisa e profonda, scritta sulla parete del bar in cui vado tutte le mattine, e che si trova appunto nel centro storico di Salerno 😛 In basso, con caratteri più piccoli, è riportato anche il nome dell’autore…
Buona giornata a tutti 😉
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ciao nello, carino questo piatto, complimenti! e che bel reportage che hai fatto a pisa… buona giornata, buona vita!
Un giorno senza sorriso é giorno perso… bellissima :))
E bellissima la tua nuova opera… perfetta, rende tantissimo.. sembra una foto del mimo, al quale però hai regalato un sorriso! Bravo Nelluzzo.
Che magia Piazza dei Miracoli.. peccato sia sempre così strapiena di gente… sarebbe interessante viverla non dico in solitaria.. ma quasi. E l’artista di strada bravissimo… come si puo`ottenere simile precisione con delle bombolette spray?!
Buona giornata carissimo!
Buongiorno Nello!!! Adoro questa nuova opera..Sei riuscito con poche linee a dargli un espressione che racconta tante storie.
Bellissima Pisa..non ci sono mai stata.
Visto che dici spesso che dobbiamo fare un raduno, pensavo che magari potremmo incontrarci tutti alla sagra del seitan. Che ne dici? Che ne dite?
Che bel reportage nello!!! Grazie 🙂
Il personaggio che hai rappresentato oggi mi ha fatto venire voglia di riguardare “il grande dittatore” se qualcuno di voi non l’avesse visto e’ consigliatissimo!!! Un film diretto e interpretato da charlie chaplin candidato a 5 premi oscar… Ora me lo riguardo!!! Bravo nello 😉 un abbbraccio!
Federica 🙂
Nello hai veramente superato te stesso! Per ora, perché poi con il prossimo disegno, ti superi di nuovo e poi di nuovo e poi di nuovo!!! L’espressione di Chaplin è resa benissimo, e tu sei trooooppo bravo!!!
E’ proprio vero che una giornata senza sorriso è una giornata persa… d’altra parte ogni tua pubblicazione strappa un sorriso! 🙂 🙂 Grande Nello!!! 🙂
un personaggio malinconico a cui sei riuscito a regalare un bel sorriso… 🙂 buona giornata anche a te, allora!
bellissima la maschera e soprattutto bellissimo il tuo reportage….
😀
Ciao Nello!!
eh si, Pisa è proprio un bel posto! io ci vado all’università quindi la vivo in modo un po’ ambivalente 😆
mi piacciono molto gli artisti di strada…e anche quella particolare tecnica che molti usano per creare dei paesaggi spettacolari con le bombolette spray..solo ora mi chiedo se le bombolette spray siano vegan, però!!
bella la frase che ci proponi 😉 ti faccio subito un bel sorrisone
questa è proprio arte nello!stavolta ti sei superato veramente.hai colto l’espressione in pieno.bravo
@ Enri: ciao Enri! 😛 Mi fa molto piacere che il piatto ed il reportage ti siano piaciuti entrambi 😛 Un abbraccio 😛
Ti abbraccio cara Luu :-***** 😛
Scherzi a parte, è davvero dura la vita dei pendolari: tutti coloro, costretti a servirsi di treni per andare a lavoro, dovrebbero essere un po’ più agevolati 😛 …e per agevolazioni non intendo chissà che cosa, ma avere a disposizione dei treni che abbiano delle condizioni più adeguate mi sembra il minimo verso chi li usa quotidianamente…. 😛 Per quanto riguarda le bombolette, anche io dubito che siano vegan: non ti nascondo che nonostante eravamo all’aria aperta, dopo un po’ mi sono dovuto spostare da lì perché l’odore forte dello spray m’infastidiva, non lo sopportavo 🙁 Ti abbraccio cara Cassiopea :-***** 😛
@ Elly: si, la frase ha colpito tanto anche me: non per niente è stata pronunciata da un animo bello e sensibile di un vegetariano 😛 …quando sono giunto in piazza dei Miracoli era mattina, sono stato fortunato a potermi godere il silenzio del luogo prima del formarsi dirompente del formichio di turisti 😛 L’artista di strada che disegnava con le bombolette mi ha letterlamente incantato, era bravissimo! 😛 Ti abbraccio cara Elly :-**** 😛
@ Romina: sarebbe una bella idea vedersi alla sagra del seitan, però siccome non era nei miei programmi, non so se posso farci una scappatina 😛 Per il momento non mi pronuncio, ma se riesco a venirci, vi farò sicuramente sapere!!! 😛 Sarebbe senz’altro una bell’occasione per un raduno tra chef!!! 😛 Ti ringrazio carissima Romina per aver apprezzato anche quest’altro disegnino :-***** 😛
@ Federica: non ho mai guardato quel film anche se ne ho sentito parlare, e bene 😛 Cercherò di procurarmelo in questi giorni, e ascolterò il tuo consiglio!!! 😛 Grazie mille per i complimenti cara Fede :-***** 😛
@ Rossella: Ti ringrazio carissima Ros!!! 😛 …sei davvero troppo gentile nel farmi tutti quei complimenti 😳 😛 Ti abbraccio con tanto tanto affetto :-****** 😛
@ Luu: come sempre riesci a cogliere in pieno il significato dei miei disegnini: ho voluto eliminare di proposito quel broncio malinconico sul viso di questo vagabondo, ed ho preferito così piazzarci un sorriso rosa che rendesse il viso più solare e meno “charlottiano”
@ Mirtilla: grazie carissima Mirtilla :-***** 😛
@ Cassiopea: quella mattina, quando presi il treno regionale per andare a Pisa, c’era un’invasione di studenti universitari o___o un via vai continuo di ragazzi e ragazze che salivano e scendevano dal treno o____o …nella mischia furibonda, riuscii a malapena a trovare un sediolino d’emergenza per sedermi
@ ValentinaC: grazie anche a te carissima Vale :-***** 😛
…buon pranzo a tutti 😉
Ps. se non ve ne foste accorti, nell’ultima foto si legge anche un’altra massima su quella parete “A libertà, a libertà… pur o’ pappavall l’addà pruà”
Davvero espressivo! Trovo che i ritratti siano una delle tipologie di disegno più difficili da creare (anche nella pittura tradizionale) perché l’espressione di un viso o di uno sguardo è emblematica, è qualcosa che va al di là di quello che si vede con gli occhi… Quindi, complimenti!
Bella anche la città di Pisa…credo di esserci stata soltanto una volta in vita mia, ma parliamo di tantissimi anni fa 🙂
Le frasi che hai immortalato nel bar sono proprio delle perle di saggezza, nella loro ingenuità 😀
l’ultima massima in dialetto mi era sfuggita e me la segno perchè è troppo forte!pappavall sarebbe il pappagallo,giusto?
Nello: sfondi una porta aperta quando mi parli delle pessime condizioni dei pendolati
per fortuna io vivo a viareggio che da pisa è poco distante…quei 10-20 (o 30, a seconda del treno, appunto) minuti in treno 2 volte al giorno mi pesano comunque e non poco! è una lotta per trovare il posto e i ritardi sono all’ordine del giorno…per fortuna adesso non sto più frequentando i corsi quindi è un periodo di relativa quiete 😉
Ciao Nello, che bello questo disegno commestibile! Non ti ho ancora mandato le foto del VF… ora mi rimetto in pari con tutto! Giuro! 🙂
Errrmmmm… sono l’unica che ha notato la pasta colorata??? 😉
bello il tuo charlot, un’idea carinissima..le foto poi lasciano spazio alla mente, bellissime, mi vedo in quei posti…con la fantasia e le tue foto sono andata anche io Pisa, che ho visto tantissimi anni fa e che mi e’ rimasta nel cuore…
@ FlowerPower: nel mio caso, la difficoltà maggiore, a prescindere quale sia il soggetto, la riscontro col tempo di esecuzione: gli spinaci cotti, man mano che li dispongo per fare i contorni, tendono sempre a restringersi e a deformarsi già dopo qualche minuto la messa in piatto, e se non aggiungo subito un qualcosa di cotto e frullato al momento per mantenerli umidicci (come i “miei colori” ad esempio), i lineamenti si guastano, rovinando poi il risultato finale del disegno 🙁 Con Charlot ad esempio, ho dovuto fare diversi accorgimenti dopo, perché quando era pronto per essere fotografato, il cielo era nuvoloso, e la foto sarebbe venuta di pessima risoluzione; ho dovuto aspettare che uscisse un po’ di sole, e nel frattempo, ho dovuto correggere diverse volte le linee delle orecchie, delle guance e della camicia che si deformavano in continuazione 😛 …comunque, a parte le chiacchiere, mi fa molto piacere che ti sia piaciuta l’espressione del mio Charlot! :-***** 😛
@ ValentinaC: eheheheheh 😛 …si, è il pappagallo Garibaldi
…quella frase è una battuta girata in una scena del film di De Crescenzo “Così parlò Bellavista” 
..ed il pappagallo in questione si chiama proprio Garibaldi http://www.youtube.com/watch?v=mmXAqFXPGYg 
Come dice il commento in basso al video “la libertà è un bene prezioso”: spero un giorno di non vedere mai più uccelli rinchiusi in gabbia, sia nei film, sia nella vita di tutti i giorni!!! 🙁
@ Cassiopea: ti capisco cara Cassiopea, hai tutta la mia ammirazione, e a parte la questione importante dei posti liberi, quello che mi ha sconcertato di più è stata la puzza tremenda di sporco che si respirava nei vagoni e la mancanza d’igiene nei bagni 🙁 …si vedeva che era una questione di trascuratezza dovuta da chi mal gestisce certi servizi 🙁 Sarà che non prendo mai treni perché mi muovo di rado, ma è possibile che siamo a questi livelli???? 😛 Ma ormai non ci dovremmo meravigliare più di tanto, siamo abituati a sconcerti di questo (e altro) genere…. 🙁 Goditi la quiete finché puoi :-******* 😛
@ PizzaPie: ciao Barbara!!!!! 😛 …se son quelle postate qualche giorno fa su Promiseland, le ho viste!!! 😛 Se hai guardato bene, in quel banchetto vendevano anche dei lecca-lecca colorati
Non credo però fossero vegan, infatti non li comprai; anche perché, in tutta sincerità, costavano troppo, e non era proprio il caso di fare la scorta della Torre di Pisa sottoforma di chupa chups 
Ti abbraccio carissima Barbara :-***** 😛
@ Giovanna: sono molto contento di averti riportato a Pisa 😛 …io viaggio pochissimo, un po’ a causa dei ritmi del mio lavoro che mi frenano, un po’ per altri problemini secondari; ma se potessi, e avessi del tempo più a disposizione, visiterei tutto lo stivale in lungo e in largo: ci sono posti, monumenti, paesaggi, e tanta storia che vorrei respirare a pelle e vedere con i miei occhi dal vivo 😛 …mi sa però che questo giretto me lo concederò soltanto quando andrò in pensione
Ti ringrazio per i complimenti carissima Giovanna :-***** 😛
…buona serata a tutti 😉
Bellissimo, come hai colto il personaggio e come ha già detto qualcun altro gli hai fatto un bel sorriso, ma gli occhi sono proprio tristi come i suoi. BRAVISSIMO !! 😉
@ Polyhedral: grazie mille anche a te, cara Tiziana :-****** 😛
…buona giornata a tutti 😉
si si…stupendo quel film,l’avevo visto diversi anni fa e non mi ricordavo questa cosa!pensa che anche se sono milanese doc,di padre e madre,in casa mia ogni natale c’era la tradizione di guardare natale in casa cupiello.poi i film del grande Troisi.non ci resta che piangere l’avrò visto cento volte.ma anche gli altri.grandi film.anzi,me lo riguarderò così parlò bellavista.
@ ValentinaC: la grande capacità di alcuni maestri partenopei (come ad esempio De Crescenzo,Troisi, De Filippo e Totò), sta proprio nel fatto di riuscire a comunicare, e a portare sullo schermo o in teatro, la vita di tutti i giorni di Napoli (con i suoi pregi e con i suoi difetti), e di riuscire a fare in modo che lo spettatore, a prescindere se sia napoletano o meno, si senta coinvolto e partecipe in prima persona di quel determinato contesto-situazione; la quale apparentemente sembra appartenere solamente alla mentalità e ai modi di vivere dei napoletani, ma in realtà riguarda e ci si rispecchia in essa molta gente di tutto il mondo 😛 Certo, i napoletani hanno tutta una loro gestualità, un loro modo di esprimersi, ed una loro concezione di “sopravvivenza” e di “pensiero” che li caratterizza, ma sotto a quella maschera colorita e a quella figura da machietta che rende simpatico il napoletano agli occhi di tutti, si cela quella natura umana verace che appartiene ad ognuno di noi, aldilà se si è del nord, del sud, o di qualsiasi altro paese di origine 😛 Ti abbraccio cara Vale :-****** 😛
…buon pranzo a tutti 😉
Complimentissimi Nello! E’ davvero stupendo!
@ Michy: grazie cara Michy :-****** 😛
…buona giornata a tutti 😉
Non ci crederai, ma da bambina, mia madre a carnevale mi vestì proprio da Charlot ed io ero molto contenta perchè con bastone e cappello mi sentivo importante!!!che bei tempi..rispetto ad oggi!!!ciao Nello!!!
@ Pamela: wow, chissà com’eri carina con il baffetto e la bombetta
Mi fa piacere averti ricordato un qualcosa di bello legato alla tua infanzia 😛 Ti abbraccio carissima Pam :-****** 😛
…buon fine settimana a tutti 😉
Quant’è bella Pisa, ci sono stata qualche mese fa!! E’ molto tranquilla, tutti in bicicletta 😉 ci andrei a vivere domani!! Tu con il tuo piatto sei stato bravissimo e molto rappresentativo! Anche le foto sono molto belle!
Che bello!!!Sei stato nella mia citta’….mi manca un po’, soprattutto l’estate a Pisa, che e’ meravigliosa! Bello il mercatino e belle le foto! Hai anche fotografato la strada dove vivevo :).
La prossima volta ti consiglio di andare per la luminaria, il 16 di giugno, una festa notturna dove si spengono tutte le luci e tutti i pisani espongono una serie di lumini e candele alle finestre. E’ festa in tutte le strade, con musica, mercatini e fuochi d’artificio!
Quest’anno riesco ad andare e magari postero’ qualche foto :)|
@ Lilly: anche io ho notato che la bicicletta è il mezzo che va per la maggiore lì a Pisa, e non si è trattato di una domenica ma bensì di un giorno lavorativo, davvero una gran bell’abitudine: ci guadagnano i cittadini e l’ambiente, bravissimi i Pisani! 😛 Grazie per i complimenti, carissima Roberta :-**** 😛
@ AlexUk: ho appena letto nel tuo profilo che ti sei traferita a Londra, e quindi immagino che rivedere la propria città natale (e nel caso specifico proprio la strada in cui si viveva), ci si provi una certa emozione 😛 Mi sarebbe piaciuto assistere alle luminarie, ma non credo poterci ritornare in quei giorni 🙁 Se riesci ad andarci, magari falla qualche foto: sarebbe bello guardare uno spettacolo del genere, anche se, per alcuni aspetti eventi simili andrebbero modificati un po’… 😛 Ti saluto cara Alessandra, un abbraccio :-*** 😛
Un giorno senza sorriso è un giorno perso. Più che vero, peccato però che la maggior parte delle persone non soltanto non sorridono come neancchè dicono buon giorno. E’ pazzesco.
Sempre mi ha piaciutto Charles Chaplin. Sei stato bravissimo come sempre a disegnarlo. Baci.
Oops. dimenticavo, le foto su Pisa sono bellissime.
@ Xuxa: non prendertela, delle volte alcune persone se non sorridono non lo fanno per cattiveria 😛 Certo, l’educazione ci vuole, e dare un semplice “buongiorno” non dovrebbe pesare più di tanto… 😛 Son contento che il mio Charlot, e le foto su Pisa ti siano piaciute 😛 Grazie anche per i complimenti nell’altro disegnino, cara MariaCristina :-***** 😛
ma questo è davvero fantastico!!! sembra fatto di velcro, ho guardato bene gli ingredienti per assicurarmi che fosse commestibile! lo adoro e dove abito adesso c’è un piccolo cinema tutto dedicato a lui..
@ Rumorfree: ciao Claudia, che sorpresa! 😛 …il mio disegno era completamente commestibile (a parte lo sfondo bianco 😆 ), te lo assicuro!!! 😛 Ti ringrazio per i complimenti, anche per quelli lasciati nell’altro disegno 😛 Ti abbraccio, a presto :-*****