Mandala di frutta

Anche se non è più la stagione ho pensato condividere con voi le mie crostate che mi sembrano come dei “mandala”

Questa è con i “becchi”

Questa no.

Ingredienti per la base:
200 g di farina semintegrale di grano o di kamut
1/2 bustina di lievito per dolci
4 cucchiai di olio di mais
5 cucchiai di malto di grano o di mais
1 puntina di cucchiaio di polvere di vaniglia
1 pizzico di sale

Ingredienti per la crema:
4 cucchiai di farina 0
1/2 litro di latte di riso
1 scorza di limone
4 cucchiai di malto
frutta di stagione
1 bicchiere di succo di mela limpido
1 cucchiaino raso di agar agar
1 puntina di curcuma
Procedimento:
In una ciotola metto la farina con il lievito, il sale e la vaniglia e mescolo. Formo la  fontana e al centro aggiungo il malto, l’olio e comincio ad impastare aggiungendo all’0ccorenza un pò di acqua fino ad avere una palla morbida e liscia che spiano su un foglio di carta da forno dandogli la forma rotonda. L’appoggio sulla teglia e faccio subito i becchi (l’ho già spiegato nella mia torta di riso e cioccolato). Bucherello la base con la forchetta e la faccio cuocere per circa 20 minuti a 200°finchè non è dorata e poi  preparo la crema. In un pentolino faccio tostare la farina, poi aggiungo il latte poco per volta mescolando bene per non formare grumi. Quando comincia a bollire e ad addensare, spengo il fuoco ed aggiungo il malto, la scorsa di limone e la curcuma per dargli un pò di colore.Mentre raffreddano sia la base che la crema, preparo la frutta di stagione sbucciandola e facendola a fette o rondelle. A questo punto metto la crema sulla base cercando di non oltrepassare il bordo (se avanza è buona anche da sola o con un po di granella di mandorle o cacao a pezzetti) e poi compongo il mio mandala con la frutta che ho a disposizione (Di solito metto anche mirtilli o lamponi di questa estate che ho messo da parte  nel congelatore). Finita la composizione preparo un bicchiere di succo di mela in cui ho sciolto l’agar agar; lo porto a bollore e lo metto con un cucchiaio sopra la frutta (Si addensa subito e forma una patina lucida) Nella prima torta ho messo un pò troppo di agar agar e non è così trasparente come dotrebbe. Si può poi spennellare il bordo con del malto sciolto in un pò di latte o di acqua. Queste crostate quando le faccio fanno sempre una bella figura e sono molto apprezzate anche dai non vegani. Basta non dire che non c’è nè uova nè burro nè zucchero.