Questa semplicissima bevanda è un vero e proprio toccasana! 🙂
Si tratta di una miscela a base di succo d’arancia rossa e acqua di cocco.
Ingredienti:
1/2 bicchiere di acqua di cocco
1/2 bicchiere di spremuta di arancia rossa
Procedimento:
Semplicissimo: miscelate i due ingredienti e se volete aggiungete un cucchiaino di sciroppo d’agave per renderlo ulteriormente dolce 🙂
L’acqua di cocco (cosa che ho scoperto un’ora fa, mentre la estraevo dalle noci) è un vero elisir di lunga vita! 🙂 Ha moltissime proprietà: oltre ad essere un fresco dissetante ideale per la stagione estiva, è poco calorica e povera di grassi. Ha la capacità di mantenere stabile la temperatura corporea e diminuisce la sudorazione, accelera il metabolismo ed è consigliata nei periodi di convalescenza per eliminare scorie e tossine lasciate da antibiotici e medicinali!
Nei Paesi poveri delle zone tropicali è da sempre sfruttata per promuovere la crescita dei bambini e per contrastare la carenza di alcune sostanze essenziali (tra cui sodio, potassio magnesio e calcio) dovute alla malnutrizione. E’ inoltre un ottimo rimedio per curare l’indigestione, i bruciori di stomaco e i gonfiori gastrointestinali.
Non so se si trovi in vendita… Ma sicuramente “procurarsela da soli” è divertentissimo!!!! Basta forare con un cavatappi il più morbido dei 3 buchi della noce e scuoterla fin quando non è uscito tutto 🙂
Prima di berla filtratela accuratamente con un colino a maglie fitte e quando la estraete dalla noce bevetela subito perché irrancidisce con molta facilità!
Provatela perché è buonisssssssssssssssssima!!!!!!!!!!!! 😀 😀 😀
Dimenticavo: se ha un saporaccio è perché vi hanno venduto un prodotto vecchio. Se invece il gusto dell’acqua è dolce e delicato, significa che la noce è abbastanza fresca 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
e dico questo perché oggi ne ho acquistate ben 2 che all’interno erano andate, e l’acqua faceva proprio schifo 🙁 maledetti supermercati….
Ci sono bibliografie intere sull’acqua di cocco e sui suoi benefici e se ne parla da moltissimo tempo il problema è che siccome “noi” siamo mentalmente chiusi tutte le cose che sono troppo naturali le snobbiamo a priori. Oltretutto, ormai anche dove vai tu nei negozi asiatici la vendono in lattina o se vai da N…Si ce l’hanno nei brick da frigo. Addirittura ricordo che in un forum di Bbvegan c’era un ragazzo che per quanto gli faceva bene ne comprava addirittura cartoni da 24 direttamente dall’america dove viene prodotto.
Bellissima idea e grazie delle ottime informazioni;ho stampato subito la ricettina :io le adoro queste Salutari Succhi!!!!!!!!!e soprattutto il cocco.BRAVISSIMA come sempre e grazie mille per le indicazioni!!!!
/ wow!
Adoro le arance rosse e adesso non vedo l’ora di bermi anche l’acqua di cocco!!! Grazie per le preziose info! 😀
Informazioni utilissime Miki e ricetta splendida! 😀
Condivido a pieno la notizia sull’acqua di cocco 😛
Se il frutto è maturo al punto giusto, il suo sapore è molto piacevole 😛 Ma se vi capita un frutto vecchio il suo sapore è atroce o___o
Lo proverò il tuo elisir perchè adoro entrambi i frutti 😛
…e poi, visto le qualità, già che mi trovo mi allungo pure la vita 😆
Complimenti Miky 😉
questa estate mi convertirò all’acqua di cocco! 🙂
Io come buona brasiliana adoro l’acqua di cocco. Veramente
è buona e sana. Questa bevanda è buonissima.
Questa goduria mi ha intrigata da appena l’hai pubblicata…non avevo cocco e neanche acqua, così l’ho prodotta 😉 Avevo cubetti di coco disidratato preso per aromatizzare il kefir, ne ho messo un po’ in un bicchiere ed ho coperto di acqua, dopo 10 ore, ho tolto il cocco ed ho usato l’acqua. Sicuramente non sarà stato buono quanto il tuo, però era gustoso.
Grazie 🙂
fai solo attenione ad una cosa akentos: quella che hai prodotto tu è il latte di cocco (che è strabuono!!! l’ho fatto ieri sera!!! 😀 )
l’acqua invece non la si può “produrre”.. purtroppo la si trova in piccole quantità soltanto all’interno delle classiche noci oppure in abbondanza in quelle ancora acerbe, e queste ultime si tovano difficilmente da noi… nel weekend comunque parto alla ricerca per trovarle a Torino.. speriamo!!!! 😀
grazie mille xuxa! mi sei venuta in mente infatti!!! 😀
Mi rendo conto, ma mi faceva gola e volevo provare a produrre qualcosa che gli somigliasse, se pur vagamente.
Mi è capitato spesso di bere della buona acqua di cocco, ma tempo fa, mio marito si tagliò una mano aprendo una noce, perse tanto di quel sangue che ti assicuro che nonostante io non sia impressionabile, mi spaventai talmente che da quel giorno non ne abbiamo più comprato.
Ora ci riprovo ed userò il tuo consiglio del forno per aprirle.
caspita.. chissà che male.. 🙁
anch’io da piccola mi ero tagliata cercando di aprire una noce di cocco: era come se mi fossi incisa il palmo della mano, perché per staccare il legno avevo fatto troppa pressione e questo spezzandosi mi era entrato nella carne… CHE DOLORRRRRRRRRR!!!!
con questo metodo invece è più sicuro e persino divertente!!! 🙂 provate e mi direte 🙂
Geniale!!! 🙂
DATEMI UN CONSIGLIO:Cosa devo fare la sera, che ho sempre sete!.
Finora mi son sempre bevuta il Santal rigorosamente all’arancia, (magari rossa!), ora però anche quello inizia a dissetarmi di meno!. Grazie Annalisa