Crostata ciocco-ciliegie

Anche se sul blog ci sono già ennemila splendide crostate aggiungo quest’ultima perchè mi ha particolarmente soddisfatto e poi ognuna è leggermente diversa dalle altre! E’ stata la conclusione di una cena con amici onnivori che mi sembra abbiano apprezzato le varie portate… Ma veniamo alla crostata:

Ingredienti per la frolla:
185 g di farina tipo 2
10 g di zucchero mascobado
40 g di olio di germe di mais
1 c di lievito bio e vegan
succo di mela qb

Ingredienti per il ripieno:
120 g di cioccolato da copertura fondente al 52%
20 g di olio di cocco
60 g di silken tofu
15 g di sciroppo di agave
70 g di latte di soia
1 c di agar-agar
1 C di marmellata di ciliegie
2 C di marmellata di prugne senza zucchero homemade

Ingredienti per la copertura:
200 g di ciliegie
1 c di sciroppo di agave
1 C raso di maizena
1 c di agar-agar

Procedimento:
Impastate la frolla unendo tutti gli ingredienti, non ho specificato il peso del succo di mela, aggiungetelo poco a poco finchè la consistenza non è soda e ben lavorabile; normalmente non metto nemmeno quel poco di zucchero perchè il succo di mela dolcifica di suo, ma dovendola presentare a palati non abituati ai dolci naturali ne ho messo un pochino :). Foderate una teglia diam 22 di carta da forno e stendete la frolla con i bordi alti perchè il ripieno è copioso; stendete sulla frolla la marmellata di prugne, dev’essere uno strato sottilissimo, 2 cucchiai sono sufficienti; infornate a 180° in forno già caldo. Per la mousse di cioccolato mettete il cioccolato a pezzetti in una terrina insieme all’olio di cocco e fate sciogliere il tutto a bagnomaria, aggiungete poi il silken tofu e il latte nel quale avrete fatto sciogliere l’agar-agar con 2-3 minuti di sobollitura, ora date una bella frullata con il frullatore ad immersione in modo da rendere la crema bella liscia; a questo punto ho assaggiato e mi sembrava molto amara quindi ho aggiunto un cucchiaio di marmellata di ciliegie e rifrullato. Quando la base è un po’ dorata ma non ancora cotta estraetela e riempitela con la crema di cioccolato, infornate di nuovo. Per l’ultima copertura frullate le ciliegie e mettetele in un pentolino con la maizena che avrete sciolto in pochissimo succo di mela, il cucchiaino di succo di agave e l’agar-agar, quando il tutto si addensa spegnete il fuoco, estraete di nuovo la crostata e spalmate la polpa di ciliegie sulla crema di cioccolato che nel frattempo si sarà addensata, rimettete in forno per gli ultimi 5-10 minuti abbassando la temperatura a 160°. A leggere la ricetta sembra lunga, ma giuro che non lo è, e poi il tempo in cui si preparano i vari strati è quello che corrisponde ai vari stadi di cottura! Queste sono le foto della tavola con da sinistra, una guacamole, l’immancabile hummus, la Salsa Paz di Valevico, che ho ribattezzato Baz dato che l’ho fatta col basilico al posto del prezzemolo, la mia Pussy Riot salad,  e pane e crackers homemade.

C’erano anche frittatine di farina di ceci con cipollotti e di farina di fave con zucchini ma non le ho fotografate.. Questo è uno strudel di verdure la cui ricetta mi è stata passata da una fanciulla con cui ho passato la domenica 2 giugno alla festa multietnica che c’è stata a Torino a Porta Palazzo;

avevamo un banco con materiale informativo e stupendo cibo vegano che credo sempre sia la migliore arma per convertire le persone! Un benvenuto ai nuovi chef che non ho accolto essendo ultimamente un po’ latitante…