Non so voi, ma io oggi in giro avevo proprio freddo, così al ritorno a casa mi sono preparata per cena una zuppetta bella calda col mio adorato cavolo nero…
Ingredienti:
65 g di scalogno affettato
1 pizzico di aglio disidratato
1 punta di peperoncino secco
9 g di olio extravergine di oliva
300 g di cavolo nero crudo già pulito
15 g di avena decorticata in chicchi
2-3 tazze di brodo vegetale bollente
39 g di tritatino di soya
Procedimento:
Scaldate lo scalogno, l’aglio ed il peperoncino con l’olio, aggiungete il cavolo nero a pezzetti e l’avena, bagnate col brodo e cuocete per 15 minuti, mescolando ogni tanto.
Unite la soya e continuate la cottura per altri 15 minuti.
Servite bollente nei coccetti.
Il mio punto:
Ho pensato di iniziare a proporvi delle ricettine vegan “in Zona”, per chi volesse seguire questo particolare regime alimentare dietetico (ehm, si vede che sono a dieta, eh ???) ma nel nostro modo amorevole e cruelty-free, ottime comunque anche a tutti quelli che a dieta non sono, beati loro !
(Chiedo la collaborazione anche di chi é un pò pratico di questa dieta – Tittiiiiiiii… mannaggia proprio ora vai a Nyc ??? – se volete darmi suggerimenti, consigli, ecc… sono molto ben accetti !)
Quindi, a chi interessa, questa zuppa, completata da 50 g di clementine, costituisce una cena completa in Zona per una persona (per gli esperti, da 3 blocchi) ed è veramente molto saziante, io non riuscivo a finirla !!!
Chi non è a dieta invece, può condividerla con i propri commensali e proseguire poi la cena come preferisce.
Volevo anche farvi vedere come sono carini i coccetti che ho utilizzato io (di solito mia mamma li usa per servire la sua pasta e fagioli…): sul fondo c’è una ricettina a base di fagioli (e questa, senza nemmeno farlo apposta, è pure vegan ! J ), spero riusciate a leggerla, così avete due ricette in una…:
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Siceramente non me ne intendo di dieta a zona, ma detto tra noi questa zuppetta mi piace 😉
siiiiiiiiii,vai ,Ele!era proprio quello che volevo e visto che io sono un’imbranata con i blocchi della zona tu mi risolvi il problema!miticaaaaaaaaaa!gustosa zuppetta…
Che buona questa zuppetta che scalda la pancia e anche il cuore!
Bellissima zuppa! Quella dei fagioli all’occhio devo provarla!
Viva la siiiiiuuuuuppppa
e abbasso le diete o_O 😆 😆
….che belli i coccetti *__*
Ciao a tutti, scusate la totale ignoranza (sono “nuova”, nel senso che ero onnivora fino a 7 mesi fa, e faccio ancora fatica a districarmi fra gli ingredienti “alternativi”!!). Che cos’è il tritatino di soia? Grazie mille e complimenti x il bel sito, mi sta veramente aiutando a compiere la mia rivouzione culinaria!!
Sì sì, Ele, dai aiutiamo chi vuole seguire il regime dietetico a zona che trovo sia uno stile fantastico. E il nostro è cruelty free!!! Ottima questa ricettina!! 🙂 Belli i cocci!! 😉
A New York ci sto 10 giorni ma mi farò sentire anche da lì, non ti libererai di me…. 🙂
Chicca: hai colto in pieno ciò che intendevo… 😉
Alessandra: sono felice che l’idea ti piaccia, vorrei proprio essere utile a te – e a chi segue questo regime alimentare o a chi vuole un pò dimagrire – perchè infatti la cosa più noiosa è il calcolo del cibo in blocchi, ma se ti trovi la ricettuzza già pronta, sai che comodità ??? Basta solo eseguire a casa e magnà… 😉
Mignao, Mirko e Nello: grazie 😀 !!!
Donatella: ciao e benvenuta fra noi ! Il tritatino di soya è la soya disidratata in fiocchi, io la compro da Naturasì, é vicino ai bocconcini di soya e si può utilizzare anche per fare del ragù vegetale (essendo appunto tritata…). 🙂
Titti: grazieeeeeeee, lo sapevo che avrei avuto il tuo appoggio !!! 😉
che dire, io la zuppa di cavolo la amo follemente, ma questa versione non m’è mai venuta in mente.. dovrò farla presto!!! i cocci sono troppo bellini!!! per la dieta a zona direi che mi dissocio allegramente, non me ne vogliate! 🙂
Grazie,Ele!!!
Nicole e ale: 😀 😉
Grazie Elettra =) sperimenterò la zuppa che così a occhio promette benissimo!
WOW! Che bello io sono veramente contenta di ricevere suggerimenti dettagliati sulal dieta a zona crualty free, molte grazie Ele!Io ho solo letto in giro sulla rete e come dicevo su un altra ricetta ho seguito e preso ispirazione in questo ultimo periodo da Titti e dalle sue ricette. Ora ho una fonte in più, te!Grazie già del lavoro utilissimo che metti a disposizione!Baciiiiiiiiiiiiiiiii
Ma queste dosi per quante persone sono?? la ricetta di questa zuppa è favolosa ed io l’adoro, anche se non c’ho mai messo il tritatino di soia. Dopo le feste 😉 cominciamo la dieta a zona molto volentieri col tuo aiuto e con quello di Titti..
Donatella: grazie a te, se la provi !!! 😀
Mannu: sono felicissima che anche tu apprezzi questa mia iniziativa ! Baciiiiiiiiiiii.
Tati: le dosi che metto sono sempre per una persona che segue la dieta, oppure – in questo caso – la zuppa si potrebbe dividere tra due persone affamate, infatti ne viene un bel pò… Altro che “dieta = fare la fame” 😀 !!!
Okkei, allora ti aspetto a gennaio, io invece faccio un pò di dieta ora, poi la sospendo in quei giorni per l'”abbuffata” delle feste, e dopo la riprendo.. 😉
Anche a me piace un sacco il cavolo nero, con l’avena poi deve essere superlativo!
Cri: oh yesssssssssssss ! 😉