Zucchero a velo home made

Molti, io primo fra tutti, non usano lo zucchero, sia per motivi etici che salutistici. Purtroppo però quando si deve ricoprire una torta magari un pò “crepata” sulla superficie o fare qualche altra decorazione, l’unica possibilità è utilizzare appunto dello zucchero a velo. Sempre per la serie “non buttiamo soldi per regalarli a persone che già ne hanno tanti”, vediamo come si prepara un buon sostituto dello zucchero a velo delle bustine.

Ingredienti:
100 gr di zucchero semolato
35 gr di maizena o fecola di patate
una bacca di vaniglia bourbon

Procedimento:
Per prima cosa incidiamo la bacca e preleviamone i semi. Mettiamoli in un robot da cucina potente, inseriamo lo zucchero e la maizena. Frulliamo tutto a massima potenza per 30 secondi. Se fosse ancora un pò granuloso ripetere l’operazione. Tra l’una e l’altra fate passare almeno un minuto cosi che il frullatore abbia la possibilità di raffreddarsi e non si fonda. Mettete in un vasetto con coperchio ermetico e conservate a temperatura ambiente. Se lo volete ancora più aromatico, potete inserire all’interno del barattolo la bacca di vaniglia aperta facendo attenzione a quando lo si usa a non prendere pure quella.

Note:
Lo zucchero a velo come dissi per il pane grattuggiato, fatto in casa non potrà mai venire uguale a quello delle industrie. Il problema principale di farlo in casa è proprio quello che la maggior parte di noi non possiedono un frullatore con lame così potenti da ridurre in sottilissima polvere qualcosa che già è comunque in polvere di suo e anche ad averlo (bimby per esempio), il risultato non sarà mai identico, ma si avvicinerà molto. L’aggiunta dell’amido non è comunque una novità : se guardiamo negli ingredienti delle bustine di zucchero a velo comprato al market, come secondo ingrediente troviamo appunto l’amido che frullato con lo zucchero, diventa una polvere impalpabile.
Anche in questo caso c’è un risvolto economico notevole: solitamente al market si trovano le bustine di zucchero a velo vanigliato di 125 gr il cui prezzo si aggira dai 70 cent all’euro e 10 per le marche più blasonate. Diciamo che 1 kg di zucchero costa 50 cent, una confezione di amido da 250 gr intorno ai 2 euro, noi praticamente con 2,70 euro abbiamo fatto 1 kg di zucchero, quando con lo stesso prezzo avremmo comprato forse 2 buste da 125 gr.
Direi che anche l’aspetto “risparmio” è notevole.
Ho ricoperto la torta alle carrube postata qualche giorno fa e devo dire che il risultato è davvero soddisfacente.
Si può provare a fare un rapporto 1/2 di amido e zucchero per vedere se il risultato è ancora migliore.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Oppure lasciamo le crepe nella torta, ihih
    No, scherzo, è di sicuro uno zucchero al velo “raffinato” e non nel senso della lavorazione 😉

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  2. eheh!! niente crepe!! l’occhio vuole la sua parte!

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  3. Magari, se se ne usa una piccola quantità, pestandolo in un mortaio si ottiene la polvere finissima…
    🙂

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  4. Meglio non darmi in mano cose troppo pesanti!!! sono lunatico poi glielo tiro in testa a qualcuno!!! non so se l’olio di gomito produce la polvere finissima… ma.. se ci devi coprire una torta non lo vedo molto easy!!! ma poi mi sa che tu il bimby ce l hai o sbaglio? nella ricetta dei profitterol mi sembrava di avere individuato il boccale!! Non mi hai piu dato la ricetta del cioccolato bianco… burro di cacao e latte ma in che quantità?

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  5. Sei troppo goloso di dolci, sei un segno d’acqua?
    Io al posto dello zucchero al velo faccio una polvere fine con le mandorle e lo zucchero di canna, viene una cosa un po’ anticata ma sul cioccolato si intona benissimo.
    Una torta ton sur ton 🙂

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  6. sai qual è il fatto.. essendo stato malato di anoressia non ne ho mangiato per una vita!! e ora mi rifaccio!

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  7. Fai bene, infatti se vai avanti così rischi la bulimia ehm 🙂

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  8. rischio il diabete altro che!

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  9. ahah, ma no.Usa il malto, l’agave.Poi si vede che ti vengon bene i dolci per cui, segui il tuo talento.

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  10. ma la e mail di yahoo hai m sn? cosi parliamo li che è piu immediato

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  11. GIUSEPPE SEI PROPRIO BRAVO DOBBIAMO SEGUIRE LE TUE DRITTE

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  12. hey rosa grazie mille!!!!!!! ci passiamo un anno!!

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  13. Ciao!!!
    Per tritare lo zucchero fine come quello che si compra, se non si ha il Bimby, basta usare un frullatore macinacaffè! Le lame del macinacaffè sono più sottili di quelle del robot da cucina e riescono a ridurre lo zucchero in polvere sottilissima. Io uso il macinacaffè anche per fare la farina di mandorle e viene bene. Credo che possano andare bene anche i frullatori col bicchierone che mi pare abbiano lame più sottili dei robot da cucina….
    Ciaoooooo 🙂

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  14. Bravo Giuseppe! Autoproduci che fai bene! 😉 però devo ricordare a tutti qualcosa circa lo zucchero semolato…approfitto di questo tuo post, ok? 🙂
    Intanto, anch’io come Zukkina uso il macina caffè per fare lo zucchero al velo. Però NO allo zucchero semolato, vi ricordate che di solito lo sbiancano con CARBONI ANIMALI???????? Fate una ricerca con Google circa i carboni animali e vedrete cosa sono!! Ne ho già parlato in diversi post, tra cui quelli riguardanti il vino… SIAMO VEGANI FINO IN FONDO OPPURE NO???? Bisogna stare attenti a cosa ci propinano, non sempre ciò che apparentemente sembra vegan in realtà lo è!
    Ricordatevi anche che la famosa “L-cisteina” contenuta in tante note marche di pasta sfoglia è di origine animale!!!! E anche altri ingredienti non facilmente identificabili. Quindi OCCHIO!!!! Su PROMISELAND ci sono tanti chiarimenti in merito. Fate anche una ricerca tramite internet di tanto in tanto, ok?
    Cmq, la prossima volta fossi in te io userei lo zucchero di canna bio che non viene chiarificato, ce ne sono tantissime qualità, dalle più scure alle più chiare. Quando non ho tanto tempo lo compro già pronto, della marca BAULE VOLANTE, bio organic, fatto con 97% zucchero di canna e il resto amido di mais!
    Il mio è solo un consiglio, questo è ovvio, non voglio fare la parte della saputella, però ci tengo a condividere ciò che so con chi tra voi forse ancora non è al corrente di tante cosine schifosette che girano intorno al “business alimentazione”…
    Un bacione a tutti!

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  15. Ciao anto.. grazie della informazione. io non avevo idea di questa cosa dello zucchero sinceramente anche perchè diciamo che io non ne uso praticamente mai. La prima volta che l’ ho usato è stata questa perchè mi serviva qualcosa per contrastare il colore scuro della torta e siccome mi sembrava di avere letto anche in altri post gente che lo tuilizzava allora pensavo fosse ok! cmq terrò a mente il tuo consiglio sullo zucchero a velo di canna… ora lo cerco!! se no me lo autoproduco… il problema è che quello che ho io di canna è abbastanza scuro e quindi non contrasta col colore scuro della torta al ciocco…

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  16. Anto: anch’io faccio come te. Non uso lo zucchero bianco, ho sempre evitato l’ l-cisteina (ma anche i mono e i digliceridi degli acidi grassi, che possono non essere vegan), non bevo vino né uso aceto se non di mele (al più uso molto raramente del mosto d’uva non ancora vino, nonostante il nome Vincotto). E poi non bevo liquori con lo zucchero, se non con quello di canna- tutti autoprodotti. Infatti sono molto marroncini 😉
    Comunque, lo zucchero di canna polverizzato si schiarisce molto, ovviamente ancora di più se si aggiunge l’amido.

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  17. Andra i ciocco sono inf rigo e mi sa che si sono induriti!!!!!!!

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  18. Ah, bene fammi sapere. 😉

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  19. che idea!! io di solito mi limito a frullarlo (non ho il bimbi) e il risultato mi sembrava già una buona approssimazione ma adesso devo decisamente provare così.

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  20. Giuseppe, non ti preoccupare! Sono tante le persone che non sanno di queste cose, purtroppo! Per questo mi sono permessa di fartelo notare, perché so quanto noi vegani ci teniamo a non usare ingredienti “contaminati” da sofisticazioni umane che vanno sempre a scapito dei nostri amici animali! 🙁 Ovviamente in passato tutti noi abbiamo sicuramente fatto uso di ingredienti non graditi, nostro malgrado, perché non sapevamo fossero tali… ma una volta affiorata la verità, sappiamo di poter scegliere, giusto? Non credo tu debba rinunciare allo zucchero a velo, prova a cercare lo zucchero di canna più chiaro (ma evita abbondantemente cacchiate di marche un po’ troppo pubblicizzate! Poiché spesso non si tratta affatto di vero zucchero di canna, ma di semplice zucchero semolato a cui viene aggiunto del colorante!!!).
    Ripeto, ce ne sono tanti tipi, il colore ed anche l’aroma variano a seconda del tipo. Non so se a Messina ci sono negozi tipo Naturasì o Biobottega o Biocentro o Namastè, insomma, prova anche nei negozi in cui si vendono prodotti dell’equo-solidale. Altrimenti c’è sempre l’alternativa “shop on-line”!
    Cambiando discorso, mi dispiace dirtelo ma credo che Rosa87 non sia una tua quasi coetanea!! 😉 Penso si tratti della nostra chef siciliana, che io ammiro tantissimo, grandiosa madre di un ragazzo vegano!!! Questo è il suo profilo: http://www.veganblog.it/author/rosa87/
    Rosa, sei tu, non mi sbaglio, vero??? 😉

    Un bacione a tutti!

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  21. ihihi…. ma di vede che 21 anni!!!!!!! Rosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa……………….

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  22. mamma mia che spettacolo! io lo zucchero ormai cerco di non usarlo più (è dura, è dura), ma la tua ricetta è molto utile.
    Solo che mi manca il frullatore powerful, che si fa?
    Comunque sei in gamba ad autoprodurre tutto questo:)
    Ma tua mamma che dice? dovrebbe essere contenta, no?

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  23. Contenta è una parola grossa anche perchè lei pensa che questo non sia del tutto salutare!!! non dico i dolci ma proprio il non mangiare carne e pesce!!! però ormai se n e fatta una ragione e l altra sera quando c’era veronesi in tv io ridevo sotto i baffi!

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  24. Mi intrometto per fare una domanda (forse scema)… Secondo te posso usare questo zucchero a velo fatto in casa anche per sostituire lo zucchero a velo richiesto per la pasta di zucchero?
    Grazie per i tuoi suggerimenti!

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  25. si si certamente. Magari se lo devi usare per la pasta di zucchero aumenta dell’1% l’amido cosi ti viene ancora piu fine

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  26. lo proverò di sicuro…io tritavo lo zucchero semolato nel macinacaffè, ma adesso lo zucchero a velo lo faccio con lo zucchero di canna integrale ed esce superfino.

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  27. Grande Bimby! Con lui si può di tutto! 😛 Io ce l’ho ed è una figata!

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  28. io, lo faccio con frullatore e poi lo passo a setaccio….

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  29. Ciao, 3 gr di amido sono sufficienti per 100 grammi di zucchero

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