Gaufrettes

C’é un motivo per il quale pubblico questa ricetta… mi servirà nei prossimi giorni… :mrgreen: La ricetta l’ho presa, cambiandola leggermente, da quel magnifico libro che é “La cucina etica dolce” di Dora Grieco e Roberto Politi (Ed. Sonda)… gli organizzatori della Sagra del Seitan! 🙂 Questo libro é imperdibile! Costa un poco più della media, ma la prima cena alla quale siete invitati già recuperate la spesa facendovi il dessert con una delle fantastiche ricette!!!

Ingredienti per sei cialde:
50 grammi di farine 00
30 grammi di margarina
20 grammi di zucchero (io ho usato uno zucchero di canna chiaro)
40 grammi di latte vegetale (se usate quello di riso attenzione che é più dolce)

Procedimento:
Mescolare zucchero e farina, sciogliere la margarina nel micro-onde qualche secondo, aggiungerci il latte e unirla alla farina zuccherata. Ho mescolato tutto con una forchetta fino ad ottenere una pappetta.
Siccome era la prima volta e volevo sperimentare forme diverse le ho cotte una alla volta, quindi ho tagliato dei quadrati nella carta forno e seguendo le istruzioni della ricetta originale ho messo una pallina di composto in mezzo al foglio, come quantità circa un cucchiaio da minestra raso:

Coprire con l’altro foglio di carta forno e appiattire con il fondo di una scodella completamente piatto, facendo poca pressione fino ad ottenere un tondo di pasta cruda piuttosto sottile, dovrebbe venire uniformemente tondo, ma se non lo fosse potete regolarlo con le dita, senza togliere il secondo foglio di carta, il composto é molto morbido e se fate pressione delicatamente riuscite a dargli la forma:

Mettere nel forno caldo à 180° e far cuocere per due minuti, senza togliere il secondo foglio di carta. Dopo i primi due minuti di cottura togliere dal forno:

Togliete quindi il foglio superiore, la cialda é ancora cruda, ma si é compattata ed é maneggiabile, a questo punto potete darle la forma che preferite, io ho cercato di farne diverse, lo spessore é importante, se é troppo grosso rischiate di rompere tutto, per esempio cercando di arrotolarle per fare la sigaretta:

Una volta arrotolata intorno ad uno spiedino in metallo tendeva ad aprirsi, allora per bloccarla durante la cottura ho messo uno stampino da budino in acciaio.
Quindi dopo aver dato la forma desiderata far cuocere ancora 6-8 minuti a 180°, dipende dallo spessore che riuscirete a dare alle vostre cialde e dal forno, io ho bruciato i bordi di alcune perché non avevo indovinato il punto giusto del forno in cui posizionarle. Ecco una parte con le forme che ho cercato di fare:

Quella col buco l’ho fatta con uno stampino da biscotti dopo i primi due minuti di cottura, il cestino con il solito sistema dello stampino in acciaio rovesciato:

Insomma era un pomeriggio di sperimentazioni per fare poi una prossima ricetta. Ecco con le quantità della ricetta quante cialde ho ottenuto:

Consiglio di sorvegliare la cottura da vicino perché é un attimo bruciarle, il sapore e la consistenza sono ottime! Rispetto alla ricetta originale io non ho messo la cannella!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che brava!!!!!!!! anche io ho il libro e anche a me avevano ispirato un sacco…grazie per i consigli e suggerimenti preziosi che hai dato….ne terrò in debito conto quando dovrò cimentarmi con le cialdine….

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  2. Questa non posso non commentarla anche se mi fa male il collo…concordo su quello che dici del libro, sono contenta del mio investimento, proverò queste meraviglie e aspetto di vedere come le hai utilizate, ciao Pizza 😉

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  3. quanto mi ispiri,pizzapie!

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  4. tu mi vuoi maaaaaaaale!!

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  5. A dire il vero oggi ho passato il pomeriggio in cucina… pensavo fossero molto più difficili ed ero presa malissimo, ma volevo farle a tutti i costi e devo dire che ne sono rimasta molto soddisfatta! Non sono difficili, solo da maneggiare con calma ecco… 🙂

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  6. No, no: io vi voglio beneeeee! A tuttiiiii! 😆 Grazie! 🙂

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  7. I tuoi consigli sono preziosi, saranno d’aiuto per poter rifare la ricetta!!! Grazie 🙂

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  8. Deliziosissime cialde!! la penso come Momo: ci vuoi maleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😀 😀

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  9. ah,pizza!volevo dirti che la tua nuova foto del profilo è bellissima!artistica!

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  10. Grazie a tutti: infatti Alessandra… me l’ha fatta mio marito! 🙂

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  11. Fantastica..devo avere questo libro!!!! davvero una meravglia!!! 😛

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  12. Che belli!!! Il libro l’ho “assaggiato” nel senso che alcune ricettine sono contenute nella VegAgenda. Mi piace troppissimo il cestino, che mi immagino ripieno di prelibatezze!!
    Chicca che hai fatto al collo? Un bacino!

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  13. Chicca: credo di essermi persa dei pezzi… in questi giorni sono parecchio distratta, poco tempo… detesto avere poco tempo…
    Sabato pm vado a portare alcuni assaggi a uno stand veg in centro: prima collaborazione con l’Associazione Vegetariani Francesi, poi la sera passerà da noi Romina, incrociata su Promiseland, con marito e figli e amica per un aperitivo, così ci conosceremo. Domenica partenza per una settimana di ferie sul lago… Non so più dove girarmi…
    Quindi mi perdo pezzi: cosa ti sei fatta al collo? 🙁

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  14. Ottima ricetta, di cui ho avuto l’anteprima! 😉 Proverò a farle quando mi arriva il burro di cacao. Grande l’idea della cialda col buco. Mi piace la foto con Pizza che hai messo nel profilo.
    A quando nuove ricette di Francesco? Grande cuoco.

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  15. Andrada! Ma tu mi leggi nel pensiero! Tutto questo pm di lavoro é stato fatto per ricavare quella cialda col buco!!! Che é l’unica che veramente mi serviva… 😆
    Francesco ha in mente una nuova ricetta per noi, voleva farla questa settimana appena passata per i cugini ma non ne ha avuto il tempo… prossimamente ce la farà 🙂

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  16. Mi hai fatto venire in mente le “lingue di gatto”… come mi piacevano!! Si potranno veganizzare? 😯
    😉

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  17. Si si Pippi! Le ricordano molto! Soprattutto quelle leggermente più spesse! 🙂

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  18. Ciao Pizza!!
    Ho mangiato ora un insalatina di fine giornata di duro lavoro e tu mi presenti questi sapori e per giunta dolci.
    Ho tentato di prenderne una ma dal monitor non esce nulla!!! 🙂

    Concordo con te sulla validità e il valore di questo bel libro che ho comprato domenica alla sagra del seitan.

    Tutti i giorni guardo le ricette e sbavo dalla voglia di poterle provare tutte!!

    Bella la foto nuova del profilo!!

    Bacione a te e Lorenzo……grattatina alla piccola belva!!

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  19. Per Pippi: nel libro in questione c’è la ricetta delle lingue di gatto!! 🙂 WOW!

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  20. Davvero? 😯
    Volontario cercasi!

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  21. carina la nuova foto, peccato che così piccola diventa un po’ indistinta…
    allora hai finito la serie di esperimenti con torte marinelle & co. e sei passata a cose serie!
    attendo la prossima tappa da te annunciata con un mrgreen con grande curiosità!
    😉

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  22. non credo ai miei occhi pensavo che una cosa simile fosse possibile solo con l’albume…GRAZIE, mi hai ridato la speranza!!!

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  23. Mo’: la ricetta delle lingue di gatto mi era sfuggita, la cercherò perché mi piacevano quei biscottini. Questa ricetta é valida anche perché ti da le quantità giuste per i biscotti che ti servono, in caso di cena con gelato riesci a fare le cialde che ti servono senza dover comprare una scatola intera… che almeno qui a Paris costicchiano (oltre al fatto che non sono vegan 🙁 )
    Pippi: io mi offro volontaria per farle… ma tu fai la volontaria per mangiarle allora! 😆
    Mariagrazia: non ho finito con la torta Marinella… mi manca la versione definitiva della torta Mariagrazia per pubblicarla, ma la settimana scorsa coi cugini non ho avuto tempo di farla… mi ero dimenticata che loro fanno la colazione salata! La prossima settimana sono in ferie, ma quando torno la faccio! Ci piace così tanto!!! 🙂 Si, infatti la foto é piccolina… forse perché l’ho ritagliata male…
    Rumorfree: nooo niente albume e queste sono molto più buone! 🙂

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  24. Che belle, e che bella spiegazione, ma grazie! Il libro l’ho appena ordinato, non vedo l’ora che mi arrivi per iniziare le sperimentazioni! Wow! 🙂

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  25. Deliziosi…da provare sicuramente!!Colgo l’occasione per dirti quanto invidio il fatto che abiti a Parigi..sono innamorata di quella città..infatti ogni anno per le feste di Natale vengo a Parigi per circa 4-5-6 gg…per le prossime festività devo ancora prenotare ma sicuramente anche quest’anno verrò nella tua città!!beata te!!!! 🙂

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  26. Che bello! Anche i miei cugini vengono almeno una volta all’anno, a Natale 2009 erano qui e lo abbiamo passato insieme! Il nostro primo Natale Veg! 🙂
    Se passi magari ci beviamo un aperitivo insieme! 🙂

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  27. Stupende!!!!!!!!! Sei stata bravissima, i miei complimenti!!!!!! Sono delle cialde magnifiche! Pure io verrò a Parigi, per la mia prima volta e non vedo l’ora! Ho sempre desiderato visitare Parigi!! P.S. volevo chiederti se hai qualche dritta da darmi… Grazie in anticipo 😉

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  28. Gemma86: noi siamo qui! Se vuoi passare… 🙂
    Per le info ti segnalo quello che avevo già scritto su Parigi nel forum di Promiseland:

    http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=5&t=36368

    A volte ho l’impressione che gli Chef di VB non “frequentino” abbastanza Promiseland e il suo forum: una miniera di informazioni utili!!! 🙂

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  29. Grazie mille!!! Si Promiseland da poco l’ho scoperto e non sono ancora iscritta però ultimamente mi sono resa conto che ha un sacco di notizie utilissime!! Grazie per il link ho stampato tutto 😉

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  30. Sicuramente prima ti paritre ti farò sapere così magari ci si vede 🙂

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  31. forse non ho letto con attenzione ma ti chiedo: alla fine risulta croccantino o rimane un po’ morbido?
    è una di quelle cosine da paaaaaaaazienza che ci vuole un pomeriggio libero e senza paturnie..hehehhe… ma da provare senza ombra di dubbio!! ho giusto una cenetta di quelle da stupire sabato…mmmhhh… e tu con che cremina le hai abbinate? ^__^

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  32. Marta: sono croccantine come quelle crudeli, anche quella che aveva un angolo sbruciacchiato era buona… si possono usare con il gelato che é il loro utilizzo classico, prossimamente pubblicherò la ricetta definitiva che ho fatto: la sto ancora assemblando (sul computer intendo…) 🙂

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  33. gelato???!! brrrrrrr….. troppo freddo!!! 😉
    grazie pizza! ^__^

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  34. Eh eh eh! Non ho fatto un gelato… 😉

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  35. Ho letto l’e-mail 😉

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  36. @pizza:si, si capiva che dietro l’obiettivo c’era un occhio attento ed innamorato perchè ha colto una tua espressione dolcissima e sembra un ritratto di un momento tutto vostro,in famiglia.

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  37. Immagino quanto sono buone..non vedo l’ora di vederle pubblicate col gelato. Brava Pizza, un abbraccio.

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  38. Non vedo l’ora di vedere cosa hai fatto con queste delizie 🙂
    Un bacio!

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  39. ma quanto brava è la mia cuginetta????????complimenti, una veganchef a 5 stelle come sempre!

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  40. Brava. Meravigliosa. 😉

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  41. Grande libro, è già nelle mie mani da tempo ;-P

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  42. dopo aver letto su promiseland dell’idea di cucinare nella lavastoviglie,domani voglio fare un desert di banane e cannella con questa magnifica idea della cialda e con gocce di cioccolato!
    Spero di farcela con i tempi, questo è un periodo di stress per la mia family! Pensa che ho già fotografato due ricette e non sono riucita ancora a postarle!!!

    baci, sei una perfetta dispensatrice di idee molto selezionate! 🙂

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  43. Grazie a tutti e grazie LaMiss! 🙂
    Cerco di pubblicare solo le ricette che penso possano essere “utili” a qualcosa! Anche perché ho poco tempo, ma pizzico spunti da tutti: spero di darne anch’io ogni tanto! 😛
    Aspetto le tue ricette, respira a fondo e prendi il tuo tempo! 😉

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  44. grazie pizza per la ricetta e per l’appoggio!
    Non ti preoccupare che tra un colpo di mestolo e una carezza ai miei gattoni ritrovo sempre la serenità della mia famiglia e questo mi basta e avanza! 😉
    D’altronde non è sempre semplice la vita 😉

    Respiro!

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  45. Ma si possono fare anche salati??
    Come cestine per degli antipasti sarebbero magnifiche!!
    Ciaooo

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  46. mi serviva proprio per stasera!

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  47. Comprate il libro: è una miniera d’oro! 😉

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