Tortelli di zucca mantovani

tortelli di zucca 1questa settimana mi è arrivata la prima zucca e in tutta fretta posto questa ricettina (preparazione tradizionale della vigilia di natale) per ricordare a chi è in zona il festival della letteratura di mantova, una manifestazione interessante e simpatica che termina domani: chi può/vuole faccia un salto, ne vale la pena: oltretutto mantova è una città deliziosa! http://www.festivaletteratura.it/ 

mantova è terra di zucche buonissime (lo sapete che per vedere se una zucca è buona bisogna metterne un pezzettino in un bicchiere d’acqua? se affonda è buona, se galleggia è cattiva) e con queste zucche si fanno i tortelli in modo molto singolare: infatti si usano… gli amaretti! la ricetta tradizionale prevede di  ridurre la zucca cotta in poltiglia (bisogna cuocerla al vapore o al forno, non in acqua, altrimenti diventa troppo acquosa) e unirvi la mostarda di mele (prodotto tipico mantovano) tritata finissima con una parte del suo liquido, gli amaretti pestati fini, la scorza di limone grattugiata, un pizzico di noce moscata, sale e pepe e poco pan grattato, per legare il composto.

gli amaretti veg si possono fare con 200 g di mandorle, 50 g di mandorle amare, 300 g di zucchero di canna e 3 cucchiai di noegg (io non l’ho provato ma me ne parlano bene: in alternativa potete usare la fecola come ho fatto io); bisogna tritare le mandorle col mixer, unire gli altri ingredienti e disporre il composto a palline sulla placca del forno facendolo cuocere per una mezz’ora.   

se non vi sentite abbastanza trasgressivi per gli amaretti potete preparare il vostro ripieno con zucca cotta, un paio di cucchiai di panna di soia, lievito in scaglie, noce moscata, sale e pepe 😉

la pasta sarebbe all’uovo, e spesso si usano 3 quarti di farina normale e 1 quarto di farina di mais: io ho fatto la pasta senza sostituti dell’uovo e l’ho tirata con la macchinetta perchè qui non ho un tavolo adatto al mattarello. la tradizione comunque vuole per i tortelli una forma rettangolare. il condimento tradizionale è burro e salvia, ma sono ottimi anche con un filo d’olio e una spolverata di vero parmigiano vegano (niente foto della preparazione perchè non ho l’adsl). buona letteratura a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Caspita la mia famiglia è di origini cremonese e anche il nostro piatto tradizionale sono i tortelli di zucca. Tutt’altro ripieno però (con marmellata di mele cotogne rigorosamente fatta in casa invece degli amaretti), e tutt’altro sugo (tantissima cipolla e poco pomodoro con 1 kg di burro)…mi hai battuto sul tempo in quanto a veganizzazione (ma da noi di solito compaiono sulla tavola per la prima volta alla vigilia di Natale), ma spero di poter controbattere presto!! Grande Silvia comunque, e buon festival!

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  2. Piatto spettacolare..,che è nel mio DNA perchè mia nonna, padovana ma con parenti a Mantova, li faceva sempre alla vigilia…BUONISSIMI!!!! Bello che queste tradizioni rimangano!

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  3. Bellissimi questi tortelli, anche se ragazze non prendetevela ma il ripieno con la mostrarda e gli amaretti non mi è mai piaciuto 🙁 Da bambina guardavo incuriosita il mio babbo (che adorava la mostarda) mangiare quei bellissimi frutti colorati (solitamente con il bollito), ho provato un sacco di volte ad assaggiarla ma non mi è mai piaciuta e ancora oggi quando vedo vasi di mostarda penso a lui 😛

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  4. C’è una mia vicina di casa, Paola, che è mantovana e per il cenone di fine anno li prepara sempre! anche a me non piacciono tantissimo ma devo dire che questi che hai fatto sono veramente perfetti, brava Silvia!

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  5. quando vivevo a mantova ci anadavo sempre… ore sono un paio di anni che me la perdo, uff.
    ussignur che voglia di ravioli di zucca!

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  6. che signori ravioli!! w le mantovane vegan 🙂 interessante la prova del 9 per le zucche…

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  7. grazie a tutte; il sapore in effetti è molto particolare ma a me piacciono molto (anche se magarinon più di un paio di volte l’anno…) 😀

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  8. Ciao,finalmente posso fare gli amaretti veg con le tue dosi…per impastare usi acqua o latte vegetale? pensavo di utilizzarli per una torta,gli accostamenti agrodolci non mi sono mai piaciuti 🙁

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  9. ma una ricetta senza amaretti? a me non piacciono purtroppo! grazie!

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  10. Grazie per la ricetta dei tortelli alla matovana, l’ho cercata con determinazione, e ho trovato su questa sito. OGGI HO TROVATO FINALMENTE UNA ZUCCA VERAMENTE BUONA E DESIDERO FARLI PER PORTARLI A MIO FIGLIO IN BRASILE.
    GRAZIE ANOCRA E COMPLIMENTI-

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