Queste dolci delizie sono facilissime da preparare e molto nutrienti! Impiattate come nella presentazione sono ottime come dolcetto di mezzo pomeriggio oppure da presentare in qualche banchetto con amici! La farina di castagne lega molto bene con la granella di nocciola e lo sciroppo d’acero, regalando una dolce pausa nella giornata! E’ un piatto abbastanza calorico, è ricco di acidi grassi essenziali e proteine in quantità date dalla frutta secca, di amidi buoni delle castagne e di zuccheri e minerali dati dai datteri e dalla banana. Tutto rigorosamente crudo!
Ingredienti (per 4 cuoricini):
7 cucchiai di farina di castagne
1 banana matura
70 g di granella di nocciole
acqua o latte di mandorla qb
4 datteri
nocciole intere per decorare
Procedimento:
In una ciotola mettere 7 cucchiai di farina di mandorle ed iniziare a lavorarla con dell’acqua o latte di mandorla sino ad avere un composto omogeneo e senza grumi. Aggiungere successivamente i datteri e la banana sminuzzati finemente e la granella di nocciola (lasciandone un pò per la decorazione finale) mescolando per bene sino a che il composto sia stabile e ci si possano fare le formine. In un piatto mettere la formina preferita e versare il composto con un cucchiaio, livellare per bene e togliere dallo stampo lentamente. Fatte tutte le formine con il composto rimasto si decora con granella di nocciola e delle nocciole intere come nella foto. Buon appetito!
P.S.:
I saponi alla lavanda non sono commestibili :p
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che belli Giuseppe! Complimenti!!!
che belli!! ma la farina di castagne è cruda?
da provare appena trovo una farina decente…..
grazie!!!
Si si la farina di castagne è cruda ed è ottenuta dalle castagne secche ed è ottima come base per ricette. Il sapore delle castagne secche non si sente quasi per niente nella ricetta perchè è delicatissimo e viene coperto dagli altri ingredienti.
Ps: se provate ad assaggiare la farina di castagne noterete che non ha un sapore buonissimo ( per me), appena però la lavorate con l acqua o il latte si mandorla cambia decisamente sapore e diventa molto delicato e dolce.
ah grazie Giuseppe….proverò!!!
Belli questi biscotti………….Giuseppe auguri anche a te oggi si festeggia San Giuseppe 🙂
Complimenti Giuseppe! Una ricettina davvero stuzzicante 😉
Anche i maschietti del nostro gruppo sono bravi!!
Mmm, delizia!
Non sapevo che la farina di castagne si potesse usare cruda, buono a sapersi 😉
Grazie per la bella ricetta! 🙂
Chicca… San Giuseppe è il 19 Marzo!….. ehehehe 🙂
Complimenti Giuseppe.. davvero una ricetta invitante… la terremo a mente per il prossimo San Valentino!!!
eheheh grazie di tutto e grazie chicca per gli auguri 🙂
Mmmmmm che bontà! Ora posso acquistare la farina di castagne, so cosa farci!!
E si lo sò che è il diciannove! ma di solito si festeggia la domenica………pensa che giovedi si è ricordato anche Teo di far gli auguri al suo papi 🙂 Mentre invece questa mattina se non mi mettevo a “cantare tanti auguri a te” si era dimenticato del mio compleanno 🙁
Ma va??… Qui da noi si festeggia il 19 e pensa che a La Spezia.. città di Francesco Cucina-vegetariana.blogspot.com, dal giorni di San Giuseppe, che era giovedì era tutto chiuso.. e festa e fiera sino ad oggi… La stessa cosa accadeva fino a qualche tempo a Marina di Carrara, dove vivevamo sino a tre anni fa… Allora mi unisco a te Chicca.. e faccio ance io.. pelo pelo.. appena in tempo a far gli auguri a Giuseppe… !!
@ Chicca… pensavo che sarebbe carino avere l’elenco delle date di nascita di tutti per scambiarci gli auguri del compleanno… non trovi chery???
🙂
Abbracci a tutti i festeggiati!!!
Troppo gentili!! 🙂
Oh! Sarebbe bello si, poter aver questo elenco e scambiarci gli auguri………a me ha fatto tanto tanto piacere 🙂 Che fine ha fatto anche l’idea della cartina geografica?
Anche qui da noi c’è un paesino che ha la fiera di San Giuseppe che attira migliaia di persone ogni anno!
Bisognerebbe che ognuno di voi mandasse un mail all’indirizzo privato di Sauro o mio, comunicando la località.. o la privincia.. oppure il Comune di residenza.. così da poterlo fare… naturalmente penseremo noi a stilarla..off limits con diritto alla privacy.. indicando solo il dato segnalerete…
La stessa cosa per la data .. al limite anche solo giorno e mese…se non volete far sapere l’eta ( 🙂 )….e potremmo fare invantare qualcosa… insomma.. ma i dati dovreste inviarceli voi.. Magari prepariamo una mail appena abbiamo un pò di tempo per richiedervi queste cose.. e chi vuol aderire ci risponda… che ne dici?? 🙂
Abbraccioooooooooiiiooo
si si date compleanni e cartina geografica dai dai 🙂
Aspettiamo la mail!
Paola non mi sono ancora ripresa dal ridere per prima, ho fatto morire anche Antonio 🙂
Scusate la divagazione 🙂
oddio oddio non dirlo a nessuno eh!!!! solo ad antonio!!!!!!!!!!!!!!!!! 🙂
Un opera d’arte questi cuori……ci devo provare….sembrano ottimi
Bellissimi, proverò a farli anch’io.
Magari faccio una variazione sul tema e ve la ripropongo.
Nell’entroterra spezzino c’è ancora un mulino che va ad acqua e che macina a pietra le castagne secche, il grano, ecc. prodotto dai contadini della zona.
Spesso capito in zona, un buona occasione per comprare della farina di qualità.
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Si, da noi alla Spezia, San Giuseppe si festeggia il 19 marzo (com’è sul calendario) e c’è una fiera che dura tre giorni (quest’anno andava da giovedì a sabato) che è una delle più grandi d’Italia.
Il giovedì, essendo il patrono, è festa ed è tutto chiuso. Al sabato sera c’è la notte bianca con tutti i musei aperti gratuitamente, mostre e concerti sia nei musei che nelle piazze; è molto bello, soprattutto se ci sono giornate di sole come queste.
bellissimi!!! Complimenti Giuseppe..ma quelli che vedo nella seconda foto a destra cosa sono?..altri dolcetti? 😀
ah..scusa..adesso ho letto meglio..mi era sfuggito l’ultimo rigo
sono saponi alla lavanda ahaha
caro Luca, con sti appetiti saremmo capaci di mangiarci pure quelli!!!!! 🙂
ahah è vero, siamo dei golosoni insaziabili. 😀
li voglio provare!!