Barretta Quinoa break

Della ormai famosa ditta Fiorentini, una barretta innovativa, gustosa, versatile…davvero ottima!!
Chi non conosce Fiorentini? Inaugurata nel 1918 a Torino e sul mercato negli anni ’40, i suoi fondatori, hanno subito messo nella mission la lotta al junk food, proiettato nello stare in forma. Nel 2002 la produzione Fiorentini, si focalizza sui sostitutivi del pane con l’attenzione rivolta a tutte le sfaccettature del tema, dal senza glutine, al vegano, al biologico, prodotti semplici, ad alto livello di qualità, con una spiccata valenza salutistica sì, ma non punitiva. E’ iniziata proprio così la storia di gallette, snack e molto altro, che li rende fieri di essere tra i primi in Europa per qualità e produzione. Fiorentini è un marchio di garanzia del VEGANOK e ne fa giusta mostra in tutti i suoi prodotti che rispondono a queste caratteristiche, vi invito a fare un viaggio nelle pagine del suo sito fiorentinialimentari . Sarà un viaggio gustoso e ricco fra le pagine del sito alla scoperta dei prodotti, tutti ottimi, ben descritti, e con la scheda della tabella nutrizionale oltre che all’elenco completo degli ingredienti. Altri prodotti simili alle barrette con quinoa: Croccantini di sesamo con cioccolato, Croccantini di sesamo, Chia break, Zenzero break e le Quinoa break. Tuute senza solfiti, senza olio di palma, senza soia, alcune sono anche fonte di fibre come appunto quelle alla quinoa…e tutte vegan!! Ognuna di esse accompagna i diversi momenti della giornata, e si trovano ormai facilmente nella grande distribuzione a buon prezzo, circa 1,20 Euro.
La confezione, piccolina non è appiccicata alle barrette e le lascia, a mio parere, più fragranti e non tutte appiccicate come spesso capita. Bene in vista le informazioni principali, nonostante il piccolo packaging: il marchio dell’azienda, la scadenza, la grammatura: 33 g dichiarati ed effettivi! Ottima anche l’evidenza che la barretta è fonte di fibre (4 g), si dice anche non contenga glutine, ma non trovo la “spiga barrata”.
Ecco il marchio VEGANOK (0321) e il metodo di smaltimento. Più piccoli i caratteri che descrivono in dettaglio il prodotto. Ho 50 anni e vedo ancora bene da vicino, credo che qualcuno potrebbe fare un po’ fatica a leggere bene questa parte.
Le informazioni nutrizionali: fatti i dovuti calcoli, sono poco più di 50 kcal per barretta. Avendo poi il sesamo come ingrediente principale, avrei sottolineato che è ottima fonte di calcio…
Non nascondono certo che trattasi di un prodotto dolciario, infatti oltre all’ingrediente principale, il sesamo, contiene anche
sciroppo di glucosio e zucchero, all’ultimo posto la quinoa ma in percentuale 15%, direi giusta come gusto a mio avviso.
La qualità si vede benissimo già a pacchetto chiuso grazie alla grande finestra trasparente ma è solo all’apertura che si è investiti dal profumo della fragranza e freschezza del prodotto. All’assaggio sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che a differenza di altri prodotti simili, è friabile e non è un attentato ai denti perchè non è dura, grazie alla presenza della quinoa!!
Vi lascio il link per approfondire la conoscenza della quinoa : http://www.veganblog.it/2017/01/12/la-quinoa/
Dolce ma non stucchevole e, sempre per merito della quinoa, il sapore zuccherino è ottimamente bilanciato. Le barrette sono integre e non rotte, nonostante il trasporto!! La confezione si apre facilmente ma a volte si strappa un po’ e per richiuderla, qualora avanzasse, consiglio di spezzare a metà e annodare la plastica rimanente. Le consumo ormai abitualmente: come spezza fame, come colazione, come surplus per le mie animatissime serate di ballo!!
Buona barretta a tutti!!

Link all’azienda:
https://www.veganok.com/it/company/fiorentini-alimentari/

Link ai prodotti:
https://www.veganok.com/it/company/fiorentini-alimentari/

Link al prodotto:
https://www.veganok.com/it/product/quinoa-break-barrette-con-semi-di-quinoa/

 

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. non consumo barrette però T m i hai incuriosito

    bless and love!

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  2. grazie Luca😀😀 Ho messo il link alla tua quinoa…ma mi sono accorta che non ho messo che era tua😦😦 scusami😅😅

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  3. Silvia Premoli 11 Marzo 2017, 19:59

    Come fedele consumatrice di molti prodotti di Fiorentini non ho ancora assaggiato le barrette, perché forse prevenuta in quanto quelle di varie aziende assaggiate fino ad ora non mi sono piaciute. Leggendo gli ingredienti di queste che ha recensito Terri ottimo l’abbinamento di quinoa e sesamo, ma dalle percentuali indicate per il mio gusto mi sembra eccessiva la presenza di zuccheri, mi piacerebbe inoltre che non fosse mai utilizzato il glucosio in prodotti sani e di qualità! Go vegan!

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  4. Ciao Silvia, anch’io l’ho scritto della presenza di zucchero e glucosio, e infatti la stessa ditta non nasconde si tratti di un prodotto dolciario!! Certo, se poi il tutto fosse sostituito da zuccheri naturali, come per esempio uva passa, datteri o albicocche e prugne essiccate sarebbe meglio!! Il gusto, dici bene è soggettivo, e anche se io non ami i dolci stucchevoli, questo è lontano dalle solite barrette che davvero, solo a guardarle ti fanno venire le carie!! 🙂 🙂 GO VEG!!

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  5. Non mangio mai barrette perchè non sono tanto da dolci ma da salato ma interessante questo prodotto.

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  6. Ciao Terri, i prodotti senza glutine adatti anche per celiaci non sono solo quelli con la spiga barrata dell’Aic. I prodotti con la dicitura “senza glutine” (e analoghe traduzioni, gluten free, ecc.) possono essere tranquillamente consumati anche dai celiaci. E’ una dicitura di natura volontaria che può essere inserita in etichetta nei prodotti per i quali sia garantita l’assenza di glutine: cioè non contenenti più di 20 ppm (20mg / Kg) di glutine. Quindi sia che vi sia la spiga barrata sia che vi sia la dicitura “senza glutine” l’azienda per legge deve garantire l’assenza di glutine. 😉

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  7. sul sito della AIC, nella sezione Istruzioni e Norme viene spiegato l’argomento delle diciture e delle norme in maniera chiara e esaustiva, utile per chi voglia approfondire l’argomento

    bless and love!

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  8. @Rosalba Volpe: sapevo che chi è celiaco ha l’elenco aggiornato periodicamente dei prodotti che possono essere consumati e anche della facoltà di mettere o meno il simbolo della spiga, ma secondo me è più immediato della scritta “adatto ai celiaci” 😉
    @Luca: vero!! 🙂 sai per caso come avere l’elenco dei prodotti? Per me che non sono celiaca, e quindi non iscritta non è possibile. Grazie 🙂 🙂

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  9. T, nel sito del ministero della salute ci sono gli elenchi per impresa e per prodotto, dal sito AIC ci accedi andando sopra a “dieta senza glutine” e poi sulla tua sinistra vedrai Registro Nazionale ecc….da li ci sono i link per collegarti al sito del Ministero

    bless and love!

    Reply

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