Makedonia klandestina

Metti una mattina di relax: ti svegli canticchiando una canzone, sbrighi un po’ di faccende e quando arriva l’ora della fame (colazione, pranzo, merenda, che importa?) ti sorprendi (almeno per me è così, le canzoni mi scatenano fantasie linguistico-culinarie) a passare in rassegna i nomi degli alimenti, affinchè siano loro a suggerire nuove ricette. Stavolta la canzone era “Clandestino”, e la lettera sulla quale ho voluto cimentarmi era la K. Perché? Perché con la C ce n’erano troppi! E dunque, benvenuti nel “Klan dei K”. Sottofondo Manu Chao (LucaCeltics, questa ricetta è tutta per te!) e partiamo.K4
Ingredienti:
1 grossa pera Kaiser
1 kiwi
2 kaki
1 manciata di bacche di goji
1 stecca di liquirizia
anice stellato qb

Procedimento:
Difficilissimo, che più difficile non si può. Tagliate la frutta proprio come se voleste preparavi una… makedonia e conditela con una cremina meravigliosa fatta frullando uno dei 2 kaki, 1/2 pera e l’anice stellato.K3
Suggerimento:
Adoro la liquirizia e ho pensato bene di arricchire questa macedonia klandestina col suo sapore particolare… Non ho pensato però che la stecca di liquirizia è fibrosissima e dunque sarebbe stato meglio ammollarla e poi aggiungere alla cremina solo acqua… E invece no, ho cercato di sminuzzarla col tritatutto e poi l’ho aggiunta alla crema. Il risultato? Gusto ottimo, ma scomodità estrema nel trovarsi continuamente filamenti di radice tra i denti. D’altra parte, sbagliando s’impara 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. perso nel cuore della grande Babylon
    mi chiamano il clandestino sono un pericolo per la legge
    giro solo con la mia pena,la mia condanna va da sola

    quel album l’ho dovuto ricomprare poiché l’ho ascoltato talmente tanto che l’ho consumato

    bless and love!

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  2. Ahahah non chiedermi come lo sapevo, ma lo sapevo! 😀

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  3. Bellissima questa ricetta, Stellina delle Favole :* :* :* …

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  4. :-* stasera invece mi sono divertita coi bijoux

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  5. Quel pezzo piaceva (piace) da matti pure a me…e la tua ricetta! 😉

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