Carissimi e carissime di VB non ho molto tempo ultimamente e quindi passo un po’ meno da queste parti… anche se quando ho qualche attimo do sempre una sbirciatina alle ultime ricette 😉 Quindi questa ricettuola è più una scusa per farvi un saluto collettivo e tanti complimenti per le prelibatezze che sfornate ogni giorno! Ho scoperto un altro ortaggio ed è stato subito folle amore: rutabaga! Chi di voi lo conosce? Eccolo in una versione golosa (scusatemi per la foto non proprio riuscita).
Ingredienti:
2 rutabaga
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
100 g di tempeh (fatto in casa)
crema di cocco qb
sale
peperoncino
curcuma
1 C di olio evo
cous cous
Procedimento:
In una padella fate soffirggere la cipolla e l’aglio, aggiungete la la rutabaga, precedentemente cotta a vapore e tagliata a pezzetti. Aggiungete il tempeh anche lui tagliato a pezzetti. Fate andare qualche minuto e poi aggiungete la crema di cocco (io ne ho messa circa 1/2 lattina). Mettete curcuma, peperoncino e sale secondo i vostri gusti. La crema di cocco con queste spezie è deliziosa e la faccio spesso da quando le gemelline ce l’hanno suggerita con i loro famosi Bocconcini orientali. Accompagnate con cous cous e gustate! Semplice, ma davvero gustoso 🙂 Un caro saluto a tutt* amici e amiche di VB!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
oh yeah è tipo una rapa un po’ più grossa ma che non sa di rapa! se non sbaglio la famiglia è la stessa…l’ho vista un paio di volte 🙂 S sei sempre la numero uno!
bless and love
Ciao Luca! Esatto non sa proprio di rapa un gusto un po’amarognolo e…non saprei definire meglio, ad ogni modo è buonissima! Baci 🙂
Mooolto interessante questa ricetta 🙂 !!!
e già immagino la faccia che farà l’etbivendolo ahahah 😎 !
Non preoccuparti per la foto, Silvia: ne immagino lo squisito sapore 😉 !
Cercherò l’ortaggio
Anche io, farà come quando gli hai chiesto il cavolo kale, cosi’: 😯 Ahhaahaa Ciao carissima Lali, un bacione :*
Rutabaga??? Che buonaaaa!!! 😀 Mai mangiata!!! Se la trovo vi faccio sapere. Eh Silvia ci sono periodi così impegnati, certo. Non ti preoccupare ti vogliamo sempre bene 😉
Ciao Ame! Grazie mille carissima 🙂 un abbraccio
Ehi, della rutabaga ho già sentito parlare ma non l’ho mai trovata! Sono curiosissima, affinerò la ricerca! Non amo il sapore delle rape, quindi sarebbe un ottimo compromesso 🙂 Una domanda: che consistenza ha??
Ciao Giulia, una volta cotta (perché si mangia anche cruda) ha una consistenza non lontanissima da quella delle patate, un po’ più “croccante”. Baci!
Tantissimi auguri Silvia!!!! :*
Sono già in attesa della tua torta 😉
auguri con tutto il cuore carissima S
bless and big love!
Tanti auguri a te… 🙂
!!!
E a noi la super torta eheh
Ti abbraccio 🙂 Lali
Carissimi tutti e tre! Grazie mille di esservi ricordati! Vi abbraccio 🙂
In alcune zone del Friuli in autunno-inverno si consuma la “verze rave” che non è altro che la ruta baga (choux navet, in Francia). Esistono due tipi, polpa bianca e polpa gialla. Io preferisco nettamente la polpa gialla.
Normalmente viene consumata lessata, magari condita assieme a patate lessate. Molto buona anche gratuggiata fresca e condita in insalata.
Questa rapa ha un problema, il forte odore durante la cottura.
Ciao ido, qui in Francia esistono sia la rutabaga che le chou-rave che le navet. Sono sicuramente della stessa famiglia ma sono diversi. Il navet (polpa bianca) lo mangio solitamente crudo e la rutabaga (polpa gialla) lessa o al vapore. In cottura ha un odore che ricorda quello del cavolo appunto. A tanti non piace ma io lo adoro 🙂 Saluti!