Prendiamo il Signor Carciofo ed eleviamolo all’ennesima potenza ok!? Quindi M&L ovvero mandorla e limone! Colonna sonora: “Creuza de ma” del maestro assoluto…
Ingredienti:
carciofi
limone
mandorle a lamelle
sale, pepe qb
olio qb
dragoncello essiccato
Procedimento:
Prendiamo i carciofi e li puliamo dalle foglie più coriacee, oppure prendiamo i cuori di carciofi già pronti, in giro se si cerca bene se ne trovano di boni e ben fatti! In una bella padella scaldiamo un velo di olio con 1 pizzico di sale e pepe e ci gettiamo dentro, senza troppi indugi, i nostri bei carciofi e subito dopo le mandorle a lamelle a fuoco basso basso, ma quando dico basso, basso è! Facciamo andare il nostro losco intruglio per 1/2 oretta, dopodiché aggiungiamo il succo del sig Limone che abbiamo spremuto in precedenza, non troppo eh! Una volta che il limone è sfumato, aggiungiamo 1 pizzico di dragoncello e facciamo andare ancora per 1 minutino… dopodichè impiattiamo e spolverizziamo il tutto con parecchio dragoncello. Ecco fatto siorri e siorre, il segreto come sempre sta nella freschezza dei prodotti e nel non, e ripeto non, coprire il gusto del carciofo, ma anzi elevarlo alla sua massima potenza e, secondo me, con questi ingredienti ce la si fa! 🙂 Bless and love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Carciofiiiii *.* che buoniiiiiii!! 😀 in effetti elevare alla massima potenza il loro fantastico sapore è l’unica cosa da fare!! 😎 ahaha ottima ricettina! 😛
La prox volta che compreró i carciofi li cuciberò così! Connubio interessante dal sapore delicato… 🙂
Ancora un po’ di mesetti e proverò questo mix aromatico. Proprio giusto 😀
Luca!! Vorrei anch’io un Signor “giardino” come il tuo!!! 😀 Dai a me crescono le fragole nella fioriera…meglio che niente!!
sembrano dliziosi… appena appaiono i signori carciofi organizzo l’incontro con mandorle e limone. Ma mezz’ora di cottura per dei cuoricini di carciofo non sono un po’ tanti?
!E a ‘ste panse veue cose che daià
cose da beive, cose da mangiä”…. ovviamente vegan!
Questa ricetta ha una marcia in più solo per essere stata cucinata ascoltanto Faber!
no fata, considera che il fuoco era bassissimo nel fornello piccolissimo, praticamente è stata una mezzora di “tiepidezza” 🙂
dida numera una assoluta.
bless and love!
ciao.Peccato che la specialità culinaria del “maestro assoluto” fosse il ..coniglio.
ottima ricetta e stupenda colonna sonora!
per Madda: rispondo anche per Lucio Dalla, io penso semplicemente che ognuno è libero di pensare fare agire mangiare e vivere come preferisce, è solo musica che ho ascoltato nel mentre che ho preparato questi piatti, a me non importa se la sua specialità fosse il coniglio o se Lucio indossava pellicce vere, Music in Music!
non odio il mondo perché non tutti sono vegani anzi! amo la gente amo la vita amo le differenze e la libertà in ogni dove…non voglio fare nessuna polemica sia chiaro! queste parole sono scritte in maniera del tutto sincera tranquilla e pacifica 🙂
bless and love!
Grande Lucaaaaaa!!! È questo il motto che piace a noi!!! Non rendiamoci ottusi ed odiosi agli occhi di chi non conosce !!
Grande LucaCeltics… SEI ER MEJOOOOOO 😀 😀 😀 !!!!!
proprio così! il tuo atteggiamento luca è quello giusto ma proprio x convincere la gente che essere vegano non vuol dire necessariamente essere degli alieni acidi e intolleranti, bisogna convincere la gente con l’amore e con l’ironia, non con le chiusure e le condanne e tollerare le debolezze perchè ognuno di noi ne ha, viviamo in un mondo imperfetto, ma è il nostro mondo e ringraziamo solo di esserci!
ciao.per giopepi,non sono ne’ ottusa ne’ odiosa (tu ce l’hai con me e non capisco perche’; ogni volta hai da ridire sulle mie risposte;cos’è ,qualcosa che scombussola la tua coscienza o mi sei contraria per principio?).Luca celtics,a una persona che si definisce vegana perchè ama gli animali e la Natura ,non può non importare la sofferenza insita nei macelli e negli allevamenti di pellicce.quei due cantanti non erano persone ignoranti vissute nel medioevo,ma persone colte,istruite, a contatto della realtà e delle ingiustizie di questo mondo.
Madda: non è giusto star solo a criticare!!!una volta per la collana di finte perle, una volta per un azienda, due volte per abbigliamento, 2 volte sui cantanti!!! Cavoli !!! Apprezziamo questo mondo veg senza punzecchiare sempre “…. E questo, e quello … E l azienda che finanzia..” Io non ce l ho con nessuno!!! Anch io ho portato scarpe di pelle; se hai figli credo che un paio di scarpe così, quando erano piccoli gliele hai prese!! O no?
Scusa Luca
Madda:?Magari ho le mie maniere, ma non son l unica che la pensa così
Bisogna però ammettere, come afferma tra le righe Madda, che aver fatto un cammino di consapevolezza come ha fatto ad esempio Red Canzian dei Pooh (della stessa epoca di Lucio Dalla) significa avere una marcia in più a tutti i livelli 😉
Evviva Red Canzian! 😀
Io adoro i Pooh… 😳 !
Allora bisognerebbe vivere in 2 emisferi diversi: chi ha la marcia in più e chi potrebbe e vorrebbe ma ha paura di sbagliare; io rimango che l integralismo non porti da nessuna parte
Luca bravissimo, e De André resta un grande!
scusate, dico ancora una roba; credo che chiunque abbia a cuore la sorte degli animali sia chi riesce a essere vegano al 100%, sia chi lo è solo in parte abbia un sogno e cioè che la gente diventi sempre + consapevole e si avvicini sempre di + alla scelta vegana. io stessa mi definisco sempre “vegetariana con fortissime tendenze vegane” x non mancare di rispetto ai vegani veri dato che io lo sono al 98%. il modo però che uso x convincere la gente ad avvicinarsi a questa alimentazione è fare leva sul fattore salute e non sull’amore x gli animali perchè alla maggior parte della gente non gliene frega niente o comunque x una bella mangiata è disposta a passarci sopra. (anche perchè basta pensare che gli uomini si ammazzano l’un l’altro quindi puoi capire che sensibilità possono avere nei confronti di un animale..) quando invece li fai riflettere sul rischio di malattie cardiovascolari o di tumori ci pensan già di più. spesso regalo copie di un libro che è “prevenire i tumori mangiando con gusto” di anna villarini. è un libro molto equilibrato che consiglia un’alimentazione molto simile a quella vegana anche se purtroppo ammette un po’ di pesce e i latticini solo in occasioni speciali. ma il motivo x cui lo faccio girare il + possibile è che proprio perchè non è estremista riesce a coinvolgere e spesso le persone a cui l’ho fatto leggere mi son venute a dire che stavano cambiando il modo di mangiare. scegliere di essere vegani significa appunto un cammino, una consapevolezza, una forza d’animo che non tutti hanno ma io penso che se riesco a convincere che ne so 50 persone a ridurre in modo considerevole il loro consumo di prodotti animali e quelle persone magari convincono altre persone è comunque un risultato perchè in qualche modo si abbattono le richieste di prodotti crudeli. a me non interessa il motivo x cui le persone si allontanano dai prodotti crudeli, mi interessa che lo facciano e basta perchè voglio che sempre + animali vengano salvati e ho proprio visto che + si è soft nel proporre le cose + queste vengono accettate quindi spero che madda non prenda questo commento come un attacco personale perchè comprendo e rispetto il suo amore x gli animali
ciao.Si Darma ,condivido in parte ciò che dici ,che bisogna insistere sul salutismo per convincere le persone..(so benissimo che ci ammazziamo l’un l’altro,e figuriamoci se interessa il benessere animale ,aihmè) ;io sono diventata vegetariana e poi vegana dapprima per gli animali e poi… mi si è spalancato un mondo di meraviglie e consapevolezza, che include anche la salute e nuovi cibi, buoni e sani.grazie,grazie anche al vostro blog,magari da una piccola notizia, ho allargato le ricerche e conosciuto cose che non sapevo (come la sorte dei galgos spagnoli -Terri-,o l’olio di palma-Sfisfi-).Magari uno non sa, e poi se qualcun altro fa sapere, si può cambiare vita, modo di pensare e di agire.quando puntualizzo su qualcosa ,lo faccio perchè penso che magari l’altra persona non sa determinate cose e posso aiutare nel mio piccolo.se poi uno sa già…e..insiste.. e finchè mi sara’ consentito continuerò a commentare,anche se per qualcuna non ne avrei diritto perchè non pubblico ricette!e poi l’integralista sarei io.
Mai come ora le parole di S. Paolo o sembrate più vere: “Camminate secondo lo Spirito… (…) E ancora “Lo spirito ha desideri contrari alla carne (…)
Vivere secondo la carne vuol dire assecondare gli istinti – anche i più bassi, le passioni, i desideri disordinati perché non ordinati secondo il volere di Dio. E tra queste pulsioni c’é quella dell’uomo “che mangia uomo”. Dell’uomo che schiaccia i deboli, che sfrutta e devasta. Vivere secondo lo Spirito vuol dire essere liberi e amare dello stesso amore di Dio tutto ciò che Lui ha chiamato all’esistenza: i nostri simili e gli animali, le piante, l’acqua, la terra… L’uomo spirituale é veramente libero perché dipende solo da Dio… 🙂
Al giorno d’oggi, con le conoscenze scientifiche e tecnologiche raggiunte dalla civiltà umana, continuare ad uccidere gli animali per mangiarli vuol dire solo alimentare un olocausto inutile…
Non abbiamo infatti la giustificazione che é quasi doveroso dare ai primi uomini – ottusi e poco più che scimmie – i quali imitando le fiere divennero cacciatori.