Adoro il cavolo rosso! Sono affascinata dal suo colore, dal gusto che ti ricorda più verdure contemporaneamente, dalla versatilità nelle preparazioni e in ultima da un costo generalmente poco elevato. E quindi ecco a voi il mio risottino!
Ingredienti (per 4 persone):600 g di riso Carnaroli
1/3 di cavolo rosso di medie dimensioni
1/2 porro di medie dimensioni
1/5 di l di brodo vegetale
1 bicchiere di farina di riso
1 C scarso di aceto di mele
olio evo qb
olio di arachidi qb
sale qb
Procedimento:
Tagliare a listarelle il cavolo rosso, lavarlo e trasferirlo senza asciugarlo in una pentola dove avrete fatto scaldare 2 C di olio evo. Aggiungere poca acqua e lasciar andare coprendo la pentola; quando il cavolo si sarà appena ammorbidito salare, alzare la fiamma fino a ridurre l’acqua al minimo, aggiungere l’aceto e far evaporare. Abbassare la fiamma al minimo, trasferire il cavolo in un piatto e coprire quest’ultimo. Nel frattempo, in una pentola a parte, far sobbollire il brodo vegetale. Tagliare a fettine sottili un pezzetto di porro e farlo soffriggere con un po’ d’olio evo nella pentola dov’era stato cotto il cavolo, aggiungere il riso e lasciarlo insaporire con il soffritto a fiamma moderata per pochi minuti (circa 3), mescolando poco. Aggiungere un abbondante mestolo di brodo e cominciare a mescolare. Appena il brodo sarà assorbito/evaporato aggiungere un altro mestolo e così via fino a raggiungere una mezza cottura del riso. A questo punto unire il cavolo rosso e proseguire la cottura. Nel frattempo in una padella piccola versare 1 dito d’olio di arachidi, tagliare a fettine non troppo sottili il porro, dividere i cerchi che si formeranno dalla sezione di porro, passarli in un piatto dove avrete versato la farina e poi nell’olio bollente, prelevarloi dall’olio una volta croccanti, far sgocciolare rapidamente e trasferirli su un piatto coperto di carta da cucina. Una volta cotto, impiattare il risotto (se c’è adoperate un coppapasta) guarnendolo alla fine con gli anelli di porro fritti e u filo d’olio evo crudo. Non resta che augurarvi una buona giornata e buon appetito! ^_^
Tagliare a listarelle il cavolo rosso, lavarlo e trasferirlo senza asciugarlo in una pentola dove avrete fatto scaldare 2 C di olio evo. Aggiungere poca acqua e lasciar andare coprendo la pentola; quando il cavolo si sarà appena ammorbidito salare, alzare la fiamma fino a ridurre l’acqua al minimo, aggiungere l’aceto e far evaporare. Abbassare la fiamma al minimo, trasferire il cavolo in un piatto e coprire quest’ultimo. Nel frattempo, in una pentola a parte, far sobbollire il brodo vegetale. Tagliare a fettine sottili un pezzetto di porro e farlo soffriggere con un po’ d’olio evo nella pentola dov’era stato cotto il cavolo, aggiungere il riso e lasciarlo insaporire con il soffritto a fiamma moderata per pochi minuti (circa 3), mescolando poco. Aggiungere un abbondante mestolo di brodo e cominciare a mescolare. Appena il brodo sarà assorbito/evaporato aggiungere un altro mestolo e così via fino a raggiungere una mezza cottura del riso. A questo punto unire il cavolo rosso e proseguire la cottura. Nel frattempo in una padella piccola versare 1 dito d’olio di arachidi, tagliare a fettine non troppo sottili il porro, dividere i cerchi che si formeranno dalla sezione di porro, passarli in un piatto dove avrete versato la farina e poi nell’olio bollente, prelevarloi dall’olio una volta croccanti, far sgocciolare rapidamente e trasferirli su un piatto coperto di carta da cucina. Una volta cotto, impiattare il risotto (se c’è adoperate un coppapasta) guarnendolo alla fine con gli anelli di porro fritti e u filo d’olio evo crudo. Non resta che augurarvi una buona giornata e buon appetito! ^_^
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Noi il cavolo rosso ancora non l’abbiamo mai provato 🙁 però il colore ci affascina un sacco *.* …l’abbiamo appena commissionato a mammina che usciva per fare la spesa, speriamo riesca a trovarlo 😀 il tuo risotto è bellissimo e sicuramente sarà anche molto molto buono!! Buona giornata anche a te 🙂
Eccolo!!! 🙂 Fantastico davvero questo risotto!! Ma quanto sei bella???!!!! 😀 😀 😀 😀 😀
Lo faccio anche io questo risotto! In modo molto simile, ci aggiungo un bicchiere di vino rosso per dare ancora un po’ di colore in più. Adoro il Viola …perché sono tifoso della Fiorentina. Qualche volta lo cucino al club per gli amici . Alé ! Evviva !
Bel risotto, lo faccio anche io, però con l’aggiunta di cumino, in polvere nel risotto per insaporire ed esaltare il gusto del cavolo e poi qualche semino intero per decorare la porzione sul piatto, insieme ad una spolverata di pepe. Però io per 4 persone uso al massimo 250 grammi di riso visto che in cottura triplica il suo peso.
@EnricaAnnalisa: Ciao dolcezze! 😀 La mamma è riuscita a trovarlo? 🙂
@Ametista: Parli del cavolo, vero? XD Scheeerzo, che cara che sei! 🙂 I complimenti tra donne sono una sferzata di autostima! Dovremmo farcene più spesso! ^_^
@Michele: il vino rosso ci sta alla perfezione! Grazie per lo spunto. 😉
@Abby: Sul serio fai solo 250g? …Allora nella mia famiglia siamo dei mangioni! 😛 Di pasta generalmente facciamo una media di 1etto a testa (tanto, lo ammetto), ma di riso un po’ di più, circa 150g. Poi noi mangiamo solo o primo o secondo, mai entrambi… Ma ammetto che non mangiamo poco a pranzo, mangiamo molto meno a cena con i secondi.
Callaudia..ottimo! Io il riso lo adoro e ne mangio davvero tantissimo!! E con il cavolo è davvero delizioso.
Per quanto riguarda le dosi..ehm..anche noi siamo dei mangioni, quando facciamo il riso in due ne cuociamo 300 gr!!!!
da noi è il contrario, con la pasta si va giù un po’ pesante, 100 gr son misera porzione, mi bastonerebbero me sa.
Sai che giusto poco fa stavo cercando delle ricette vegane col Bimby e mi sono imbattuta in un sito che una certa Nea l ha fatto molto uguale?
@Nica: Grazie cara! E mi fa piacere vedere che viaggiamo… sulla stessa unità di misura! XD
@Abby: è sempre bello scoprire quanto le abitudini che si danno per condivise e scontate in realtà variano da famiglia a famiglia! ^_^
@Gioepepi: Ma dai? Come si chiama il sito? Ti dirò, gli ingredienti e la presentazione sono talmente banali che mi stupirebbe se avessi “inventato” da zero questa ricetta. In realtà l’ho fatto molto liberamente, senza seguire una precisa ricetta (semmai ho cercato ispirazione per l’impiattamento e l’abbinata con il porro), ma non si può certo dire che sia una ricetta originale, anzi è semplicissima!
Il Bimby sarebbe molto utile per questo risottino! 🙂 Non ci avevo pensato… d’altra parte facendo 600g di riso forse non ci sarebbe stato tutto :P, in genere usiamo il Bimby per un massimo di 3 porzioni di risotto (che, come dicevo anche a Abby, da noi sono tra i 100 e i 150g di riso).
Allora io ho cercato per “gelato vegan Bimby” e per primo mi son ritrovata in ricette Bimby- ricette vegane che il sito è di una ragazza/donna che si chiama Nea e appena ho iniziato a guardare mi è parsa la foto del risotto; a parte che è segnato come ricette vegan, ma non credo sia così usando il burro 🙁
Sempre buono il risotto col cavolo 🙂 ! Brava e complimenti x la foto! 🙂
!!!
La mia versione, senza aceto ma con una lacrima di vino rosso, prevede l’aggiunta della mela e di un ingrediente segreto eheheh
@Giopepi: Beh, oggi a cotto e mangiato la conduttrice (non mi ricordo mai il nome della sostituta della Parodi) ha detto tutta esaltata “ecco a voi la mia torta vegana!” sottolineando quest’ultima parola… peccato che per dolcificare usasse il miele…
@Lali: Il vino ci sta sicuramente meglio dell’aceto, infatti lo suggeriva anche Michele, solo che non ne avevo di aperto in casa e per quel poco che beviamo ultimamente sarebbe stata una bottiglia sprecata! Ma…. l’ingrediente segreto?? …è proprio segreto segreto??
Si tratta di un pezzetto di bastoncino di cannella, che lascio per pochisimo tempo, giusto per dare una sfumatura… 😉 !!!
Ma dai? Uhm… molto trentina come nota.. 😉
Ciao domi la provo subito ho proprio un cavolo rosso, ma il bicchiere di farina di riso a cosa serve?