Cous cous raw

Questa è una ricetta raw. Introdurre il più possibile cibi crudi nella nostra alimentazione è di sicuro una buonissima abitudine. L’alimento crudo è un alimento vivo e immensa miniera di nutrienti fondamentali per il nostro organismo. In questa facilissima ricetta ho utilizzato come ingrediente fondamentale il cavolfiore bianco. Il cavolfiore è ricco di calcio, potassio, ferro, fosforo e magnesio. Inoltre, contiene molta vitamina C e buone dosi di vitamina B9 (acido folico). Le fibre presenti favoriscono il corretto funzionamento dell’apparato digerente e facilitano la regolarità intestinale.cous-cous-in-verde2
Ingredienti :

cavolfiore
lattuga
sedano
rucola
funghi Champignon
olive verdi
zenzero
curcuma
semi di girasole
sale rosa dell’Himalaya
olio evo

Procedimento:
Facilissimo! Frullare con un robot i fiori bianchi del cavolfiore con un poco di curcuma, poi condire con tutti gli ingredienti elencati… Buon appetito!!
cous-cous-in-verde3

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Che bellissima idea!!! Abbiamo sempre avuto il dubbio se il cavolfiore si potesse mangiare completamente crudo o meno…ora che abbiamo trovato la tua ricetta lo proviamo sicuramente 🙂

    Reply
  2. Brava! 🙂 Il cavolfiore crudo é proprio un toccasana e cosí assemblato anche appetitoso! 😉

    Reply
  3. …domani lo preparo!!! 🙂
    alla prima occhiata sembra couscouscous :mrgreen:
    “fantastico” !
    le crucifere a crudo sono ancora più preziose! 😆

    Reply
  4. ho proprio un cavolfiore in frigo ! devo davvero trovare il giorno per farlo 🙂 così

    Reply
  5. mmmm! Ottimo,lo proverò presto!! Grazie 🙂

    Reply
  6. Mi è sempre molto piaciuto il cavolfiore crudo. Io lo mangio anche nudo e crudo, senza condimenti, perché ha già un sapore particolare quasi piccante, da crudo. Lo sgranocchio come una mela, ma capisco di essere un po’ strana! Piuttosto, leggo da qualche tempo che usate spesso la salgemma al posto del sale e mi domandavo perché. Il sale integrale, in dosi minime, è un ottimo apportatore di molti oligoelementi come minerali e metalli fondamentali per l’organismo. Come mai, quindi, usare la salgemma, per giunta pakistana, che non è, come dire, a chilometro zero?

    Reply
  7. Personalmente no uso la salgemma pakistana ma il il sale rosa dell’himalaya , Il sale Rosa è il sale più pregiato e completo con 84 microelementi che completano il cloruro di sodio puro e integrale. E’ completamente assimilabile e non crea alcuna ritensione idrica. Questo sale viene raccolto nelle miniere di 250milioni di anni sciacquato asciugato al sole macinato impacchettato e spedito…

    Reply
  8. ‘Sale rosa dell’Himalaya’ è soltanto il nome commerciale della salgemma, Mommy, estratta in Pakistan. Sono d’accordo che abbia un colore affascinante, ma a livello alimentare non ha nulla da invidiare al sale marino integrale. Inoltre, esistono miniere di salgemma anche in Toscana e Sicilia, se proprio si predilige, ‘a chilometro zero’.

    Reply
  9. Sono d’accordo sul sale marino integrale nostrano, abbiamo sicuramente dell’ottimo sale e a km 0, ma non capisco perchè denigrare quello dell’Himalaya… Ha delle ottime proprietà e non mi riferisco al colore rosa…

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti