Sformato di patate arlecchino

C’era una volta un gruppetto di patate prossimo all’appassimento… ebbene sì, era giunta l’ora di cucinarle! Nel mio caso si trattava di patate a pasta gialla e patate viola, tutte piuttosto piccole. Potete sostituire con quelle che preferite o che avete in casa. Data l’improvvisazione (e i dubbi sul risultato, anche se… cos’è che non viene bene quando ci sono di mezzo le patate?!?) non ho preso nota delle quantità, ma in effetti non sono proprio necessarie. La vera chicca è la besciamella di pane: non mi sembra di averla vista tra le altre ricette, quindi ve la propongo come soluzione rapidissima ed efficace da sostituire ad un qualsiasi vegmaggio. Il trucco l’ho rubato alla mamma, che a sua volta lo rubò alla nonna, veganizzandolo: la besciamella di pane è infatti il sostituto della ricotta nei tortelli verdi reggiani, quando anche la ricotta era un lusso. Non è nemmeno usata in tutta la provincia, ma a casa mia si faceva così e garantisco personalmente sul risultato, essendo molto più saporita di una semplice ricotta o besciamella classica!

Ingredienti:
patate a scelta (nel mio caso a pasta gialla e viola)
latte di soia
burro di soia
pane grattugiato (attenzione se lo comprate già pronto: moltissime marche lo vendono fatto di pane con strutto)
sale
pomodori secchi sottolio
basilico
olio evo
granella di mandorle tostate (facoltativa)

Procedimento:
Lavare, pelare e tagliare le patate a fette dello spessore di circa 5 mm, poi tuffarle in acqua bollente salata per circa 5 minuti in modo che si inteneriscano. Scolarle, spennellarle con poco olio e lasciarle da parte. Per la besciamella di pane: sciogliere 1 noce di burro di soia in un tegamino e aggiungere pan grattato, mescolando con una frusta per far assorbire il burro sciolto. Ci si comporta esattamente come se fosse una besciamella classica fatta con farina, quindi dopo poco si aggiunge il latte di soia e si porta a bollore. Di solito io la preferisco bella soda, quindi non esagero con il latte e l’aggiungo man mano, se vedo che solidifica troppo. Una volta ottenuta la consistenza desiderata, aggiungere pomodori secchi e basilico precedentemente tritati. Volendo, anche un po’ di granella di mandorle tostate non guasta. In una teglia rivestita di carta da cucina, creare i vari strati di patate e besciamella, ricoprendo l’ultimo di pan grattato.
Per chi lo gradisce, immagino che anche il lievito alimentare possa dare il suo tocco alla gratinatura. Cuocere in forno super caldo per ottenere il livello di doratura desiderato e degustare!

P.S.:
Non so se si può condividere sul blog anche questo, al massimo verrà tagliato, comunque io cucino sempre con una colonna sonora: in questo caso ci stavano bene i Clash.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Yups

Daniela, vegetariana dai diciott’anni in su, vegana dal 2012 ma si è trattato solo di fare “outing” e veganizzare anche i pasti fuori casa, perché in realtà l’interesse per la cucina vegana è nato molto prima, tanto che gli unici blog di ricette seguiti erano vegan. Non so se posso contribuire in modo degno al blog: ho notato che spesso sperimento partendo dagli avanzi o copiando qua e là, ma senza mai seguire alla lettera una ricetta, dato che puntualmente dimentico di comprare almeno un ingrediente fondamentale… e allora mi diverto a sperimentare e sostituire, in un gioco alchemico da piccolo chimico o da pittore, dipende dai punti di vista. Poi scatto la foto, mi preparo per pubblicare la ricetta e… OPS! Qualcuno l’ha già fatto prima di me! Mi sono accorta che prima o poi a tutti avanzano le stesse meraviglie in dispensa e più o meno tutti tendiamo a mescolarle nello stesso modo. L’unica variazione sembra essere il gusto personale: chi aggiunge una manciata di sorrisi, chi preferisce un goccio di lacrima o l’aroma di rugiada... Questa è la prova tangibile che, seppur diversi e lontani, condividiamo un’idea. In questo incedere di repliche personalizzate spero che anche le mie possano esservi d’ispirazione come lo sono state (e continueranno ad esserlo) le vostre!