Cannoli crudisti

Belle anime… come ve la siete passata questa estate???… io frutta a gogò! Ritorno dopo tanto tempo con una sfiziosa ricettina che ho realizzato a maggio scorso e sarà l’ultima crudista in quanto ho eliminato anche i semi dalla mia alimentazione… d’ora innanzi SolFruits!!! Dunque i cannoli alla siciliana erano il mio dolce preferito e ho sempre cercato qualche ricetta per riprodurre qualcosa che me li ricordasse, ma alla fine li ho realizzati io e ne sono molto orgogliosa. Una piccola nota è doverosa, essendo io dedita ad un’alimentazione fruttariana, non faccio uso di farine, cereali e affini, ho quindi cercato di realizzare il cannolo (esterno) con frutta e con l’aiuto di un pugno di semi… ma voi potete anche realizzarli diversamente, vale però la pena di assaggiare questi al 90% banana. Vi abbraccio tutte e tutti, Viva la Vita e l’Amore Universale!!!cannoli crudisti
Ingredienti:
2 pugni di semi di lino
acqua
4 banane

Ingredienti per la ricotta crudista:
2 mele e 1/2
1 cucchiaino di vaniglia liquida
1/2 limone piccolo spremuto e filtrato
2 listerelle di scorza di limone
2 pugni di cocco in scaglie
2 cucchiaini di concentrato di dattero (Ecor) oppure 3-4 datteri grandi tritati a crema col tritatutto

Procedimento:
Mettete a bagno 2 pugni di semi di lino coprendoli di acqua a filo, aggiungete 1 ulteriore bella tazza di acqua e laciate riposare fino a che il liquido si sarà trasformato in una pappina gelatinosa. Mettete a colare e raccogliete questa gelatina (i semi di lino potrete utilizzarli per altre preparazioni). Schiacciate 4 banane a crema con una forchetta (non frullate altrimenti diventa troppo liquida). Aggiungete la gelatina e amalgamate molto bene schiacciando e mescolando sempre con la forchetta. Stendete l’impasto ottenuto sul piano dell’essiccatore con carta oleata ed essiccate per circa 24 ore a 41°. Quando sarà essiccato noterete che è ancora elastico per cui potrete modellarlo. Ritagliate dei dischi usando un bicchiere largo o meno largo a seconda della misura che vorrete ottenere i cannoli. Io ho usato una misura larga e con i pezzi rimasti un bicchiere più piccolo. Dopo aver tagliato quanti più dischi possibile, prendete un disco e accavallate i 2 bordi come ho fatto io, e attaccateli usando la punta delle dita bagnate di acqua… massaggiate bene le superfici da unire e pressate bene. Fate gli altri cannoli. Rimetteteli ora nell’essiccatore per qualche ora in modo che si secchino le parti attaccate e non preoccupatevi se li vedete afflosciati, saranno sempre elastici e modellabili. Chiudeteli in contenitore ermetico e metteteli in frigo, potete conservarli per mesi e mesi, io ne ho in frigo da 5 mesi e sono perfetti.
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Frullare col frullatore ad immersione le mele sbucciate, la vaniglia, il succo di limone e la scorza di limone tritata finissima precedentemente.A questo punto tritate in polvere finissima le scaglie di cocco, unitele alle mele e frullate ancora (se dovesse risultare troppo morbido aggiungere ancora scaglie di cocco tritate) fino ad avere una consistenza da panna montata. Unite il concentrato di dattero e frullate un’ultima volta. Riponete in frigo per far indurire. Prendete del cioccolato fondente e tagliatene dei pezzettini piccoli, ma non scaglie, mettete i pezzettini in frigo. Per chi gradisce tagliare a pezzettini anche dei canditi o cedro e unire al cioccolato. Dopo 1 oretta riprendete la crema dal frigo e amalgamate con un cucchiaio i pezzettini di cioccolato. A questo punto non ci resta che riempire i nostri cannoli con un imbuto fatto con carta oleata avendo cura di fare l’imboccatura non troppo piccola per evitare che scenda solo la crema senza i pezzetti di cioccolata, io l’ho fatta larga quasi quanto i cannoli che andavo a riempire. Riempite la prima metà del cannolo da un lato e poi passate all’altra metà dall’altro lato e così via con tutti i cannoli (se è estate abbiate cura di rimettere sempre tutte le preparazioni in frigo). Sistemate i cannoli in un bel piatto e rimettete in frigo e lasciate decantare almeno 20 ore perchè il cannolo si reidrati; prima di servire spolverizzate con cocco in polvere, quello rimasto dalla tritatura del ripieno. Ovviamente è un dolce che va gustato con le posate e non prendendolo in mano come per il tradizionale e non cruelity-free cannolo siciliano.

Variante:
Se volete una crema veloce frullate mela e cocco. Sulla paternità i siciliani hanno trovato un accordo empirico: i cannoli migliori sono di chi li fa meglio.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Sono estasiata!! Complimenti, che ingegno!! 😀

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  2. veramente un ingegno da premiare!! Complimentissimi!

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  3. Caspita, sono senza parole per la tua dedizione e bravura!! 😀 Sì, non so davvero che dire…sono a bocca aperta davanti al monitor…forse aspetto che i tuoi cannoli si teletrasportino qui da me 😀

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  4. Anche io quest’estate ho mangiato praticamente solo frutta… :3
    Comunque questi cannoli sono meravigliosi! Complimenti!

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  5. E’ un autentico capolavoro questa tua ricetta… 😯
    Bentornata alla grande Pablitagrace! 😀

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  6. Felice rientro bella Pablita!
    Una vera squisitezza i tuoi cannoli 🙂
    Interessante anche la farcitura crudista, la copio di sicuro…
    Un bacione!

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  7. aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa GRAZIEEEEEEEEE 🙂 siete dei Tesori!!! E’ vero sono squisiti…ma non trascurate di provare anche la variante mela/cocco anche solo così al cucchiaio, buonissima!!! Bacini belle Anime ^_^

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  8. Da palermitana DOC ti dico che hai fatto un buon lavoro! I migliori cannoli (crudeli, purtroppo, perchè nella scorza contengono lo strutto… quindi neanche i vegetariani possono mangiarli) sono quelli di piana degli albanesi, famosissimi tra l’altro. Io avrei un po’ di problemi a mangiare i tuoi, dato che non tollero la banana, ma l’aspetto è davvero delizioso! complimenti per l’inventiva! un abbraccio dalla bella sicilia!

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  9. chissà che buoni!!! ma come funziona la dieta fruttariana? mi sono sempre chiesta se ad esempio le mandorle le noci e le nocciole si possono mangiare (c’è li chiama semi ma sono frutti a tutti gli effetti) e ho sentito dire che è “concesso” un poco di un tipo di cereale (per esempio l’avena in fiocchi).
    scusa tutte le domande ma sono un ignorante che desidera colmare più lacune possibili!!!!

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  10. Grazie Lullaby, magari puoi usare altri cannoli e provi la crema che è particolare! La sicilia è fantastica, so che ci cresce la frutta esotica e ogni tanto la ordino online. Un abbraccio dal mio pazzo salento 😉

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  11. Ciao Imo, allora:
    -semi e noci non sono frutti, ma sono semi e noci 😉
    -nella dieta strettamente fruttariana non si mangia altro che frutta e i cereali non lo sono.
    -devi leggere assolutamente “Il Sistema di Guarigione Della Dieta Senza Muco” di Arnold Ehret, che è la bibbia del fruttarianismo!
    Se hai altri dubbi chiedi pure, sarò felice di aiutarti 😀

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  12. Accidenti che delizia! E che bell’idea di fare l’involucro con semi di lino e banane, mi piace proprio 🙂 yummy yummy! Li voglio fare al piu’ presto, grazie per l’idea!

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