Linguine in crema di carciofi

Ispirata ad una ricetta di Marta (CucinoInCina), fatta e rifatta più volte. Non avendo avuto speranza di trovare un avocado nel giro di km (fenomeno di svuotamento dei supermercati del 31 dicembre) ed avendo addocchiato dei carciofi già puliti, ho optato per questa rivisitazione… che mi è piaciuta più dell’originale! Sarà la mia carciofo-dipendenza che parla…

Ingredienti (per 3 persone):
250 g di linguine
4 carciofi già puliti
4 spicchi di aglio
1 cipolla bianca
4 C di pangrattato
2 C di maggiorana
6 pomodori secchi sott’olio
3 C di pinoli
prezzemolo surgelato tritato qb
sale, pepe qb
olio evo qb
acqua fredda qb
acqua di cottura della pasta qb

Procedimento:
Preparare un soffrittino con 2  C di olio evo, la cipolla e 2 spicchi di aglio tritati finemente. Lavare i carciofi, eventualmente rimuovere le foglie più esterne e sminuzzarli. Quando il soffritto è pronto, aggiungere i carciofi sminuzzati, salare, mettere il coperchio e far cuocere a fuoco lento. A cottura ultimata, aggiungere un po’ di pepe e di prezzemolo tritato, mescolando bene. Frullare finemente i carciofi, aggiungendo 2 cucchiai d’acqua, e travasare la cremina in una larga padella. Far bollire l’acqua per la pasta, salarla e far cuocere le linguine. Mentre la pasta cuoce, versare 2 C d’olio evo in un’altra padella e aggiungere 2 spicchi di aglio (interi), facendoli soffriggere il tempo sufficiente per aromatizzare l’olio. Rimuovere quindi gli spicchi di aglio, aggiungere il pangrattato e la maggiorana e far tostare a fuoco basso fino a raggiungere la croccantezza desiderata. Sminuzzare i pomodori secchi (strizzati) e tostare leggermente i pinoli. Prima di scolare la pasta, tenere da parte 1/2 o 1 bicchiere di acqua di cottura, che andrà aggiunta alla cremina di carciofi. Amalgamare bene l’acqua e la cremina, scolare la pasta e buttarla nella crema, mescolando nuovamente. Servire la pasta, aggiungendo direttamente nei piatti il pangrattato croccante, un po’ di pomodori secchi sminuzzati e circa 1 C di pinoli tostati a testa.
Considerazioni:
Questa è stata la portata principale del morigerato, tranquillissimo e casalingo “cenone” di Capodanno. Sono contenta sia stata molto apprezzata! Concludo con una breve carrellata delle altre cosucce che abbiamo preparato (è una scusa evidente per mostrarvi il “parco giochi culinario” nel quale mi piace immergermi :D).

Antipasto “voodoo”. 😀

Pane ai semi di sesamo e di papavero (pre-cottura).

Salsa di ceci ai capperi.

Sedano di accompagnamento (le carote e i finocchi non stavano in alcun carrello, dunque non erano degni di una foto :D).

Il pane dopo essere stato estratto dal forno.

Sale&pepe (uno dei regali più belli che abbia mai ricevuto!!).

… e per concludere, le Mini-tartellette Simona. Un abbraccio a tutti!!!