Miglio con friggitelli

Questo è quello che ho mangiato a pranzo oggi. Sono arrivata a casa dopo l’una ma avevo voglia di cucinare per via di una piccola soddisfazione lavorativa che mi ha dato la carica! In casa avevo i primi friggitelli della stagione (comprati perchè nell’orto ancora non sono nati) e siccome li adoro è nata questa semplice ma gustosa ricettina.

Ingredienti:
miglio
friggitelli
pomodorini
1 cipollina di Tropea
curcuma
peperoncino

Procedimento:
Per prima cosa cuocere il miglio in un pentolino con la quantità d’acqua doppia rispetto al volume del miglio per circa 20 minuti. Cuocere i friggitelli in una padella con coperchio a fuoco vivace, con poco olio, girandoli abbastanza spesso per non farli bruciare (ci vuole un po’). In questo caso ho tolto prima il picciolo e i semi, ma quando li cucino come semplice contorno non lo faccio mai. In un’altra padella cuocere la cipolla aggiungendo un po’ di curcuma  e quando è quasi pronta i pomodorini tagliati a metà e il peperoncino. Dopo 5 minuti trasferire nella padella anche il miglio e i friggitelli, far insaporire qualche istante ed è pronto! Non contenta mi sono fatta anche una buonissima piada di farina di ceci insaporita con origano (ultimamente la mangio spesso e la preferisco al pane).

Considerazioni:
Voglio condividere con voi l’immagine del mio “mondo” (cactus) fiorito. Di queste piante ne ho moltissime soprattutto quelle mignon (come quella della foto), e siccome è abbastanza raro vederle fiorite per così tanto tempo (ormai sono più di 3 giorni) l’ho interpretata, visto il nome di questa specie, come un messaggio di speranza.
Ciao a tutti e alla prossima!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma che buono questo miglio!!! Anche la piadina di ceci mi ispira… 😛

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  2. tutto sfiziosissimo!

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  3. Ottima ricetta e anche la piadina di ceci è da provare! E il fiore del tuo cactus è proprio una meraviglia. Grazie!

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  4. Buonissimooo 😛 io ho scoperto il miglio proprio da poco e mi piace tanto, sia come sapore che come consistenza!! poi le tue ricette mi piacciono un sacco perchè sono semplici negli ingredienti e anche nel procedimento…ma buonissime, quindi adatte a me :mrgreen:
    e anche l’idea della piada di farina di ceci è da copiare!
    anche mia mamma è un’appassionata di piantine grasse (e non)…ne abbiamo in vaso una che, una volta all’anno e per pochissimo tempo, fa dei fiori meravigliosi! quest’anno però ancora nada!

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  5. @Federica @Catamat @Winnietux grazie 1000!
    @Cassiopea grazie! a me piacerebbe fare piatti più complessi ma rinuncio in partenza perchè tanto so’ che poi non riescono sicchè mi mantengo sul semplice 😀 Anch’io adoro le piante grasse, ne ho molte ma è raro vederle fiorire purtroppo!

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  6. pensa che i friggitelli sono l’unico tipo di peperone che posso mangiare, quelli classici invece non li digerisco, quindi visto che il gusto mi fa impazzire li proverò in questa versione! le piante grasse sono le mie preferite proprio perchè fioriscono così poco..

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  7. @DarmaSin è vero! Io i friggitelli li mangio anche crudi: li taglio a pezzetti e li aggiungo alle insalate di riso o d’orzo e sono ottimi!

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  8. Ciao, io adoro il miglio…. ma in fondo alla tua ricetta ho visto quella meravigliosa piadina…
    non mi daresti la ricetta????
    complimenti per le vostre creazioni….

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  9. @Susanna grazie! ecco la ricetta per la piadina così come è nella foto: 120gr d’acqua, 60gr di farina di ceci, sale e origano. Mescoli tutto in una ciotola schiacciando con una forchetta tutti i grumi; metti poco olio su una padella per crepe e distribuiscilo per bene con le mani. Fai scaldare la padella a fuoco medio-basso e poi versa il composto. Dopo qualche minuto gira la piada (io uso una paletta in silicone) e falla cuocere dalla parte opposta: pronta!
    Credimi io ne sono dipendente 😀

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  10. la ricetta è super super! 😀
    ma i tuoi friggitelli era piccanti? una volta senza rendermene conto avevo usato 100% friggitelli piccanti per un ricetta…era diventata piccantissima, ma buona 😛

    belli i catus fioriti, forse anche loro hanno capito quando vuoi bene alla natura! 😀

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  11. Grazie Mirtilla 😀 I friggitelli non sono piccanti ma dolci, forse avevi comprato un tipo diverso, comunque basta annusarli e ti accorgi subito se sono piccanti o no!

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  12. Che buono tutto e la piadina è cosi bella e cosi semplice da fare. Appena riprendo la farina ci provo!!!!!!!!

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  13. Tutto delizioso, complimenti! Proverò sia il miglio che la piada! E complimenti anche per il pollice verde 😉

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  14. Gnamm…questo piatto dev’essere veramente saporito 😉 I friggitelli li ho mangiati forse una volta, ma considerato che adoro peperoni, peperoncini & co. mi piaceranno senz’altro 😀 L’unica cosa un po’ fastidiosa penso sia la pellicina esterna 🙁 Curiosa anche la “farifrittata” in versione piadina! Un’idea da copiare 😉
    E il fiore del cactus è meraviglioso. Una volta anch’io avevo diverse piante grasse…ma non mi pare di ricordare che siano mai fiorite 🙁

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  15. @Aliing e @Romina grazie ragazze!
    @FlowePower ti assicuro che almeno per me la pellicina non è fastidiosa perchè i friggitelli al contrario dei peperoni ne hanno una molto meno spessa, io addirittura dei friggitelli mangio anche i semi quando li cucino interi!

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  16. Grazie Polyhedral 🙂

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  17. Che bella ricettina! Capita spesso che un’amica di mia mamma ci dia i friggitelli che suo marito coltiva…Penso proprio che la terrò presente in quel momento! 🙂
    Bellissimo il tuo Mondo! E’ un grandissimo segno di speranza, visto che certamente qualcosa cambierà, i Maya non sono sicuramente un evento mediatico su cui speculare!

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  18. Ciao Aletheia e grazie 🙂

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  19. Si può non aver mai assaggiato i friggitelli?? Li voglio! Buono tutto! Piadina spettacolare!

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  20. Grazie Jaja, ti consiglio di provarli perchè sono ottimi!

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  21. Anche a me piace il miglio, ma non sono sicuro di sapere cosa sono i friggitelli. forse dei piccoli peperoncini verdi chiari non piccanti?
    Io la piadina non la mangio da anni ormai, l’ultima volta che ho letto gli ingredienti ho visto che c’è lo strutto, ma sicuramente non tutti la fanno uguale. Mi piace il fiore della speranza e anche il reiki, conosci invece il controllo della realtà di Grigori Grabovoi?

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  22. Ciao der Himmel! I friggitelli sono peperoncini verdi dolci, a differenza dei peperoni normali non vanno spellati e sono molto digeribili, d’estate li mangio spesso; quella che ho chiamato piada in realtà è fatta solo con farina di ceci e acqua, quelle del supermercato non le ho mai comprate! Non conosco Grigori Grabovoi, ho guardato un po’ su internet, ed in qualche modo ci ho trovato delle similitudini con il reiki, anche lui parla del rapporto tra il singolo individuo e il mondo, l’energia.

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  23. si, ok, allora li conoscevo già, ma non li ho mangiati spesso, ho sempre avuto l’impressione che si tratta di un frutto immaturo, visto il suo colore cosè chiaro.
    Si Grabovoi e Reiki hanno similitudini, molte a dire la verità. anche differenze. io ho cominciato a leggerlo in tedesco, perchè in italiano non ho trovato nulla. COn il controllo della realtà si può raggiungere qualsiasi obiettivo, diventando cosè come dei “creatori”. sia dottori che notai hanno accertato che per esempio, tramite questa tecnica si possono far rigenerare da soli, organi che erano stati prima tagliati via, oppure denti che erano caduti. Mi piace perchè il suo obiettivo è molto più avanti a quelli che fino ad ora abbiamo accettao da qualsiasi altra medicina.

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  24. E’ la prima volta che vedo le tue ricette, ne ho salvate tante perchè mi sembrano buonissime! Grazie mille

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  25. Ti ringrazio Maria! Mi fa molto piacere 🙂 🙂

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