Spezzatino con patate

Tornata, anche se per poco poco! In dirittura di trasferimento, sono inondata da pacchi e polvere… ma mi sono detta: “Quale modo migliore per salutare i miei chefs preferiti con una ricettuzza di qualche settimana fa?”. Eccola qua…

Ingredienti per lo spezzatino:
bocconcini di soia secchi
peperone rosso
salsa di soia
rosmarino e salva secchi
1 spicchio d’aglio svestito
brodo vegetale qb

Ingredienti per le patate:
patate gialle per tutti gli usi
pangrattato aromatizzato con salvia, sale e rosmarino
farina di mais qb
olio evo
2 spicchi d’aglio in camicia

Procedimento:
Reidratare i bocconcini di soia facendoli bollire venti minuti nel brodo. Far soffriggere in olio evo, salsa di soia e aglio il peperone pulito e tagliato a listarelle. Dopo qualche minuto aggiungere i bocconcini strizzati bene e far cuocere una ventina di minuti. Abbondare di spezie. Il sale può essere omesso visto che ce ne è già abbastanza nel brodo e nella salsa di soia. Come contorno ho fatto le fantastiche Patate sabbiate di Nicole: ho fatto tutto seguendo la ricetta ma nella teglia per la doratura finale io metto sempre anche due spicchi d’aglio vestiti, danno moltissimo aroma. Ne approfitto per farvi vedere il primo, i fantastici Gnocchi di semolino alla Miss…

… nulla a che vedere con gli originali, ma buoni lo stesso 🙂

Il punto:
Continuo a ritenere che la semplicità in cucina sia basilare, sto imparando a gustarmi i sapori così come sono, senza falsarli troppo, anche se è dura perchè adoro le spezie… come fare… tentare un’evoluzione verso il crudismo? E’ una tematica molto affascinante, degna di essere approfondita… magari quando avrò ogni cosa al suo posto nella mia cucina nuova e l’orto coltivato a fresco 🙂 per ora ci dò dentro coi frullati di pura frutta di stagione 🙂 Un caro saluto a tutti voi!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Debveg

Sono Debora, 29 anni, di Novara. Vegana da gennaio 2011, senza passaggi intermedi, ho cambiato stile di vita e di alimentazione da un giorno all'altro per motivi di salute e per scelta etica, l'esser venuta a conoscenza di un mondo a me totalmente ignoto mi ha davvero aperto gli occhi e mi ha fatto chiudere portoni che non si riapriranno più. Non voglio definirmi integralista ma di fronte alle idiozie pronunciate da determinati soggetti non so mai se ignorare, ridere o piangere dallo sgomento. Detto ciò, dobbiamo tutti renderci conto che il nostro è solo un pianeta, non un impero da saccheggiare a nostro piacimento. Credo nella piccola autoproduzione, nel riciclo a più non posso, nel controllare ossessivamente le date di scadenza dei cibi, nella stagionalità di frutta e verdura, nel cercare il più possibile di mangiare crudo, nel non specare ciò che abbiamo, nel non ostentare opulenza. Siamo un società anche troppo ricca e benestante, erchiamo di tornare alle nostre origini. Detto ciò spero di conoscere qui tanti compagni d'avventura e soprattutto scambiare opinioni!Siete tutti fonte di grande ispirazione per me. Grazie e buona vita!