Dedico questa ricetta a Paolo che ultimamente non riesce a cucinare altro e che con questo pesto va vantandosi delle sue abilità culinarie. 😉
Ingredienti:
100 g di tofu
30 g di mandorle
1/2 spicchio d’aglio
1 bicchiere di latte di soia (autoprodotto 😉 )
1 cucchiaino di sesamo
1 cucchiaio di lievito alimentare
olio evo
erba cipollina
sale
1 mazzo di basilico
150 g di pasta integrale di kamut
Procedimento:
Frullare il panetto di tofu con tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere una crema densa. Intanto mettere a bollire una pentola d’acqua salata. Buttare la pasta e unire il pesto e mescolare con la fiamma accesa finchè non si amalgama bene il tutto, spegnere, aggiungere un filo d’olio e servire.
Il punto:
Se può farlo Paolo possono farlo tutti perchè è semplice e davvero gustoso. 😉 Ovviamente lo dico sempre con affetto, ma ti prego impara una nuova ricetta. Questi invece sono i miei muffins di riso con sorpresa dolce di susine.
Naturalmente sono rimasti attaccati alla carta, 🙁 e questi invece sono gli alberelli di casa!!! Se notate bene c’è la mia cesta pronta ad essere riempita. Le arance non ancora mature.
Le mele pronte
I cachi, slurp 🙂
La mia spesa a metri 50…
… e infine Paco!
Buona giornata a tutti.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Omioddio, ma allora c’è un contagio! Anche M., da quando è spuntata la prima fogliolina di basilico nell’orto, non fa altro che produrre pesto in quantità industriali!
Ok che il pesto mi piace, ma anch’io gradirei un nuovo sugo per la pasta!
🙂
Bellissimo Paco! Ha gli occhi dolcissimi!
E’ un incrocio spinone?
Che bello fare la spesa dietro casa!!!!Bellissimo il tuo cucciolo!!!Complimenti per il pesto…ma le mandorle se si omettono???cambia qualcosa?sono allergica alle frutta secca!!
@Pamela:Prova, non lo so.Il pesto io l’ho sempre fatto con la frutta secca.Penso sia buono comunque.
@Goodlights:La mamma di paco è un incrocio con uno spinone, quindi si, c’è un pò di spinone in paco.
Si vede. Tutti i cani di questa razza o derivati, hanno gli stessi occhi dolci, riflessivi e un po’ malinconici che ti “tirano il bene”
🙂
Niente okara questa volta?! 😆 Dai scherzo! I muffin sono bellissimi, e l’orto è meraviglioso! Io stra-mega-amo i cachi e ogni anno scasso l’anima a tutti quelli che conosco che hanno l’albero in giardino per averne un po’. 2 anni fa è finita che io avevo più cachi in casa di loro che avevano la pianta!!!Li ho tenuti al buio e fatti maturare a poco a poco, ne mangiati fino a marzo!!!!
heheh l’okara l’ho fatta seccare e la sto usando al posto del pangrattato nelle polpette.Ma comunque non mi arrendo, primo o poi ci riproverò a fare qualcosa di buono con l’okara.Se vuoi passa a raccogliere un pò di cachi, qua è strapieno!
Il pesto sembra ottimo e le foto sono stupende!!! Complimenti 🙂
Grazie Petra 😉
Dai che il pesto è buono! 🙂 Che meraviglia di frutta e verdura a pochi cm. 🙂 Ma Paco ti aiuta nella raccolta? 🙂
viva il pesto, lo mangerei tutti i giorni e che belle foto.
grazie grazie, no paco non aiuta nella raccolta, ma mette di buonumore.
Complimenti per il pesto Romina!!!
Sembra delizioso!!!
A Pamela volevo permettermi di darle un consiglio,magari posso esserle d’aiuto: dato che non puoi mettere le mandorle potresti sostituirle con delle castagne bollite sbriciolate oppure dell’okara di quello che vuoi tu oppure cocco grattugiato con l’aggiunta di un goccio di tamari oppure….se posso esserti stata d’aiuto mi fa piacere!
Grazie mille Mus!
Paolo è molto bravo, e potrebbe vantarsi ancora di più, se imparasse a preparare anche quei meravigliosi muffins *____*
Complimenti a voi due 😛 😛
…che carino, il piccolo Pachino ^_________^
@Grazie Nello, e penso ringrazi anche Paolo appena lo vedrà, perchè non credo l’abbia ancora visto e un grosso bau da Paco.