… carpaccio di carciofi.
Una ricetta semplicissima e veloce per chi come me adora il riso e ama mangiare le verdure “croccantose”! Questo riso l”ho mangiato tempo fa in un ristorante vegan (dove però mantengono rigorosamente il segreto professionale 🙁 ) e ho cercato di riprodurlo a istinto …
Ingredienti (per due persone):
150 gr. riso lungo semintegrale biologico
3 bei carciofotti sodi
1 pugno di pinoli
1 spicchio di aglio
limone
2 cucchiai olio evo
1 goccio di vino bianco
sale e pepe
Procedimento:
Ho pulito i carciofi togliendo le foglie dure esterne. Li ho tagliati a spicchietti e messi in acqua acidulata con limone. Nel frattempo ho messo a bollire l’acqua salata per il riso e tostato un po’ i pinoli in una padella antiaderente senza aggiungere olio. Poi ho ripreso i carciofi e, dopo averli scolati e asciugati, ho tagliato ulteriormente gli spicchi a pezzettoni aggiungendo anche i gambi a cubotti. Dopo aver messo a cuocere il riso (il mio ha un tempo di cottura di circa 25 minuti) ho unto con l’olio una padella antiaderente e l’ho fatta scaldare con lo spicchio d’aglio. Poi, molto velocemente, ho tolto l’aglio e aggiunto i carciofi. Li ho fatti saltare a fuoco vivace per un minuto (solo per farli insaporire ma non cuocere!), ho sfumato il tutto con il vino bianco e aggiunto i pinoli tostati, sale e pepe. Una volta cotto il riso, l’ho mescolato con una parte dei carciofi aggiungendo un C di olio crudo, l’ho impiattato dandogli la forma a cupoletta con l’aiuto di uno stampino in alluminio e ho versato sopra il resto del carpaccio. Tutto qua!
Considerazioni:
Di questo piatto, fin dall’assaggio al ristorante, mi è piaciuto molto il contrasto di consistenze tra la morbidezza del chicco di riso e la croccantezza dei carciofi e dei pinoli. Per questo ho usato il riso semintegrale e non, come mio solito, quello integrale che rimane più al dente.
Considerazioni topesche:
La Fondazione Biagello in questi giorni si è allargata…per questo, tra le altre cose, sono stata un po’ assente… E’ arrivato Tortellino, detto il Nano, un cricetino roborowsky di appena un mese salvato da una brutta fine… Non appena il divo, ancora terrorizzato, si concederà ai fotografi ve lo presenterò… 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ma che bella presentazione, mi piace la ricetta e te la copierò senza dubbio. Benvenuto al piccolo Tortellino 🙂
davvero una splendida presentazione…..l’idea del carpaccio di carciofi mi ispira assai! 😀
ottimo veramente!Riso e carciofi sono un’accoppiata fantastica!vorrei mangiare di nuovo dopo questa ricetta!Dai,dai,Tortellino,fatti vedere!
Ah, i carciofi!!! ne stiamo mangiando tantissimi!!! Che bontà! Questo tuo riso poi, con quei bei pinoli…mmmhhhh che fame!!!! 🙂
Che bel risutìn… 😉
Mhhhhhhh che bontà dev’essere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Dai suuuuuu Tortellino, fatti fotografare!!!!!!!!!!!!! 😛
Che bella ricettina, mi stuzzica un sacco! 😀
Molto stuzzicante e deliziosa!!
Di sicuro questa ricetta la proverò. Inoltre, i pinoli hanno delle caratteristiche molto particolari che pochi conoscono. Vi consiglio di approfondirne le conoscenze in internet. Dieci pinoli al giorno aggiunti alla propria dieta risolvono un sacco di problemi e sono utili anche contro la…depressione!!
Le persone sovrappeso devono limitarne, però il consumo perchè sono ricchi di grassi!!!!
questo deve essere strepitoso!! 😀
ha un aspetto golosissimo!! 🙂 🙂 slurp!
fantastico! bravissima!
SEITAN E PATATE (Ricetta per due persone)
(Ricetta saporita e veloce)
Il seitan con le patate è una bomba. E’ la ricetta che propone il venditore nella confezione e funziona!
Tagliare a spicchi tre patate di media grandezza e portateli ad ebollizione in una pentola antiaderente dove avete aggiunto 250 gr di acqua. Aggiungere un pugno di capperi, una manciata di olive nere, una diecina di pinoli tritati, un battuto piccolo di prezzemolo, una spruzzata di origano e sale a piacere (meglio poco, tanto è saporito lo stesso). Poggiate sulle patate 4 pezzetti di seitan (circa 250 gr di prodotto) e lasciare cucinare per 15-20 minuti a fuoco lento. Quando le patate sono quasi cotte alzate la fiamma per far evaporare l’acqua.
Prima di togliere del fuoco aggiungere sul seitan dei listelli di peperoni che avrete cucinato al forno o (meglio) sulla brace! Prima di servire aggkiungere un filo di olio extravergine d’oliva, ma proprio un filo!
E poi ditemi se non vi sembra di mangiare carne! Unica differenza non è carne e non avrete contribuito a far ammazzare delle povere bestioline.