Torta ai fichi

Per la serie, a volte ritornano…! Scusate se in questo periodo sono stata quasi sempre assente, ma coniugare “estate” e “riposo” sta diventando sempre più difficile. Io cerco quanto più posso di seguirvi, anche se non riesco a commentare con assiduità ma… sappiate che a guardare i vostri piatti mi vien sempre l’acquolina eheh 😀 E non vi nascondo che all’orario di pranzo e cena, sbircio sempre per trovare ispirazione!
Comunque sia, vi presento questa bella tortina, nata dall’esigenza di smaltire ingredienti vicini alla morte… Ma anche dalla mia euforia – ecco che si spiega come ho avuto il coraggio di accendere il forno con 30° fuori – nel sentire la signora che mi ospita a Parigi e la sorpresa quando, dicendole di essere vegetariana stretta, ha correttamente detto végétalienne! E pensare che ha 79 anni… La adoro 😛

Ingredienti:
(stampo 18cm di diametro)
200 gr farina (1/2 00 e 1/2 integrale)
1 banana matura
1 cucchiaio colmo di yogurt di soia naturale
100gr succo d’agave
60gr olio di mais
10 fichi medio-piccoli
latte di soia q.b.
1/2 bustina cremor tartaro

Procedimento:
Sbucciate la banana e schiacciatela con la forchetta. Amalgamate alla banana il succo d’agave, l’olio e lo yogurt.
In una ciotola a parte, dopo aver unito la farina al cremor tartaro, aggiungete a poco a poco il tutto agli ingredienti liquidi.
Versate il latte di soia finché non otterrete un composto liscio ed omogeneo.
A questo punto sbucciate 6 fichi, tagliateli in pezzi ed aggiungeteli al composto.
Versate l’impasto in una teglia ben oleata/imburrata o foderata da carta forno.
Sbucciate gli altri fichi e tagliateli in fettine sottili che disporrete sopra la torta.
Mettete in forno ben caldo per 45 minuti… con prova spaghetto!

Pensavo non lievitasse ed invece…

Sinceramente, ancora non l’ho assaggiata… ma mia madre ne ha preso una fetta ed ha gradito 😉 Vi farò sapere il mio commento!
Un abbraccio a tutti!!!

Edit post-assaggio: Deliziaa! E’ buonissima, provatela 😉 Bella morbidosa all’interno e dolce al punto giusto… Vi confesso che oggi ne ho mangiato una fetta sia come colazione che a pranzo accompagnata da una fettona di anguria e un pugno di ciliegie 😛