Per la serie sbagliando si impara, sono partita cercando di fare la mia prima mattonella di tofu e sono arrivata invece ad ottenere i miei primi ravioli (niente di nuovo o eccezionale, probabilmente è una ricetta già presente nel meraviglioso blog, ma sono i miei primissimi raviolozzi :)) .
Purtroppo il mio primo tofu autoprodotto è stata un pò una delusione, non tanto per il sapore quanto per la consistenza, siccome si sbriciolava solamente a guardarlo ho dovuto trovargli una destinazione diversa dal”tofu alla piastra”. Pensa che ti ripensa l’ho riqualificato quale tofu ricottoso da ripieno. Avendo molti palati schizzinosi da accontentare ho dovuto pure fare due varianti di ripieno…
Ingredienti:
-Per la pasta:
100 gr di farina 00
200 gr di farina di grano integrale
acqua
sale qb
– Per il ripieno spinacioso:
circa 70 gr di spinaci (avevo quelli surgelati)
circa 100 gr di tofu (l’espeimento fallito 🙁 )
pangrattato qb
sale qb
– Per il ripieno ai peperoni:
4 cucchiai abbondanti di crema ai peperoni o peperonata
circa 100 gr di tofu
pangrattato qb
sale qb
Procedimento:
Per la pasta: in una terrina ho mescolato le due farine e il sale, quindi impastato con l’acqua ( ne ho usata meno di un dl) fino ad ottenere una bella pasta morbida. L’ho lasciata riposare per passare ai ripieni.
Per il ripieno spinacioso: ho sbollentato gli spinaci surgelati e gli ho dato una passata nel frullatore (erano foglie intere). In una padella con un pò d’olio e soffritto, ho fatto saltare un pò il tofu (precendentemente marinato in salsa di soia per un paio d’ore), poi vi ho aggiunto gli spinaci. Ho cotto il tutto a fuoco basso per una decina di minuti, mescolando di frequente (per far evaporare l’acqua degli spinaci e del mio tofu molliccio). Terminata la cottura ho lasciato raffreddare e quindi ho aggiunto il pangrattato per rendere il pastrocchio un pò più consistente e ho aggiunto il sale.
Per il ripieno con i peperoni: come per lo spinacioso ho fatto saltare il tofu in padella con olio e soffritto di cipolla, carota e sedano, poi ho aggiunto la crema di peperoni (credo che possa benissimo andare bene una semplice peperonata). Come per il ripieno agli spinaci, l’ho lasciato raffreddare quindi ho aggiunto il sale e il pangrattato.
Ho steso la pasta con la portentosa macchinetta della mamma ( in mancanza il buon mattarello può andare benissimo), posizionato delle palline di ripieno sulla pasta, chiuso e tagliato con la rotellina i ravioli.
I raviolozzi così ottenuti li ho cotti per 5-6 minuti in acqua salata, e serviti con un semplice ragù di soia e una spolverata di gomasio (solo perchè il lievito in scaglie l’avevo finito)
Due ore di duro lavoro (sono un pò lenta a tirare la pasta XD) sono sparite in meno di 10 minuti…quindi, direi che sono stati apprezzati 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che brava! I veri cuochi ripiegano la partenza e aggiustando ottengono una cosa ancora migliore!
a me questi tuoi ravioli sembrano da primo premio!! altro che “ripiego” alla faccia, fossero tutti così i piatti di ripiego 😀
bravissima, mi piace il tuo tofu quantistico!!!! W la meccanica quantistica!
Ma sono Veramente Bellissimi..e Sicuro.. Strabuoni… 2 ore x farli , 10 x mangiarli Buona Tempistica… Kizz
Ripiego? E meno male che il tofu non ti è venuto benissimo, ci hai regalato questo splendido piatto! 🙂
Ti credo che siano sparitin 10 min guarda che bontà!!
Non demordere per il tofu, riprova.. La prox riuscirà meglio.. Un pò di pazienza!! 😉
Dagli errori, a volte, nascono cose sorprendenti, come questa! Brava GNAM GNAM
Mi fanno una voglia pazzesca!!
beh direi che come “fallimento” sono ottimi, no??? 🙂
mamma mia! sembrano buonissimi! io ancora non ho provato a fare il tofu. perchè quello comprato non mi piace molto e cosi non so se mi piace come alimento. però se provassi a farlo verrebbe sicuramente peggio del tuo, e gia so come utilizzarlo! 🙂
saranno i tuoi primi ravioli ma devono ammettere che ti sono venuti strabene!
saranno anche i primi ma sono belli e molto invitanti….
Che soddisfazione che dev’ essere fare i primi ravioli! Io non li ho ancora mai fatti: i primi saranno quelli all’ alfredo, ma questi potrebbero essere i secondi 😉
Grazie mille a tutti per i complimenti!
@simona: anch’io non sono riuscita ancora a trovare una marca di tofu di cui mi piaccia il sapore per questo ho optato per l’autoproduzione (anche se il mio homemade non è ancora lontamente soddisfacente :().
Comunque non demordo…ho messo a bagno la soia così stasera io e la mia cara soywonder ci riproviamo! 😉
Caspita che bel ripiego!!! Certo che sei stata brava, specie per essere la prima volta che preparavi dei ravioli! Complimenti, pensa che ogni volta andrà sempre meglio! Già sei portata per la pasta fresca, si vede!
Bè, meno male che ti sei sbagliata perchè da un errore è nato un capolavoro.
Bravissima ottimo ripiego io quando lo devo usare per questi scopi lo lascio volutamente sbricioloso 🙂