mi sono accorta ora che c’era già una ricetta sulle samosa…ma ormai le ho fotografate e sono proprio belline! 🙂
Ingradienti:
Per la pasta:
200 gr di farina 00
2 cucchiai di olio evo
1/2 cucchiaino di curcuma
1/2 cucchiaino di sale
acqua q.b.
Per il ripieno:
250 gr di patate
200 gr di piselli fini
2 cipolle medie
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di Garam Masala
1/2 cucchiaio di coriandolo schiacciato
1/2 cucchiaio di cumino schiacciato
1/4 cucchiaio di curcuma
1/4 cucchiaio di zenzero
1/4 cucchiaio di paprika
peperoncino q.b.
sale q.b.
olio evo
olio di semi
Procedimento:
La pasta la faccio prima epoi la lascio riposare coperta, con la curcuma viene bella colorata e renderà benissimo da fritta!
Nella wok faccio soffriggere la cipolla e l’aglio schiacciato che poi toglierò, aggiungo le patate già lessate al dente tagliate a dadini e i piselli, faccio saltare un po’ poi aggiungo tutte le spezie, un bicchiere d’acqua e lascio cucinare per circa 15 min.
Divido l’impasto in 12 spicchi e li stendo con il solito trucco della macchinetta per la pasta da lasagne, così ottengo delle strisce rettangolari e sottilissime 🙂
Ora compongo mettendo un cucchiaio colmo di ripieno all’inizio della striscia di impasto ed arrotolando a triangolo!
Dopo di che faccio friggere in abbondante olio di semi circa 1 minuto per lato … per nulla dietetico … ma mooolto buono 😉
Le samosa si sposano benissimo con il succo di lime, spremuto sul ripieno man mano che si mangiano rigorosamente con le mani!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi resta difficile comprendere bene l’arrotolamento ma sono davvero invitanti, seppur fritti, questi samosa..!! Ottimo il ripieno, con le spezie che io amo!! 😉
GO – DU – RIA !!!
Sono goduriose le samosa, peccato per la frittura. Al forno, no??
Wow, che goduria! Hai ragione, sono proprio belline 🙂
ce ne sarà anche un’altra ma …. repetita iuvant!! 😉
Riguardando le foto forse ho capito l’arrotolamento 😉
favolosi…patate e piselli assieme mi piacciono da matti, proero’ a farli sicuramente
ma che bellezza! e la foto rende troppo l’idea!!!
Non la conoscevo! Bella bella e grazie per le foto dei passaggi 😀
Bellissime e buonissime!
A parte qualche spezia potrei farli anche ora! Ma che bontà! E che belle le foto del procedimento per chiudere l’involtino triangolare: ci hai regalato una chicca! Grazie 😀
Grazie 🙂
@Titti … hai ragionissima … queste le avevo cucinate per degli amici e quindi ho voluto seguire la ricetta originale e friggerle, la prossima volta volevo provare a farle al forno per una versione più light 😉 … se vengono bene aggiungo la foto come alternativa!
meravigliose!
stupenda la foto, brava Sarah!
p.s.: con “l’arrotolamento” bisogna prenderci un po’ la mano, la foto è delle ultime che ho fatto…le prime non erano proprio triangolari! 😉
Che brava e… che belle foto !!!
Oddio che gola che mi fanno!!!
Ciao, ben arrivata con un non meglio precisato ritardo e mamma mia se mi stuzzicano questi “fagottini”. Devono essere deliziosi.
Meraviglia. Complimenti 😉
Bravissima Sarah, le tue ricette sono uno spettacolo!!! bellissime anche le spiegazioni!!! Baci!
Fantastiche queste samosa 🙂
ri-grazie a tutti! … siete super carini e gentili! 🙂
@ Mauschen … i tuoi commenti sono cibo per l’autostima 😉 Grazie!
evvabbè + o – triangolari…..sempre assai belle e buone rimangono 😉
Grazie Sarah. Se fai quelle al forno, pubblica la ricetta!!!
provati , ma cotti al forno e con un ripieno non tradizionale, come questo.. Ma sono piaciute 😉 😀
@ Mimi: brava! mi fa piacere!…anche io le ho rifatte al forno poi ed effettivamente sono molto buone 🙂 ma in tutta onestà dopo aver provato quelle fritte ti sembra sempre di fare un sacrificio 😉
ragazze
la samose non sono l’unica cosa buona dell’india
se ci andaste una volta dopo nn tornerete piu indietro.
vi consiglio ” pakore ”
sn facili da fare e soprattutto mlt buone.
🙂
e poi ci sn un sacco di cose buone
io sn indiano e mia madre spesso cucina cose meravigliose
🙂