Plum-cake d’aceto della nonna

Ciao a tutti. Questa è la mia prima ricetta 🙂
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Nel libro di dolci di una collana famosa ormai un po’ datata in cui ho trovato la ricetta è riportato il seguente nome: Torta d’aceto della nonna. Le dosi sono per una tortiera profonda con 22 cm di diametro. Ma la mia idea fondamentale era veganizzarlo e devo dire che ci sono riuscito alla grande prendendo spunto dalle vostre ricette. Però avevo l’idea di un plum
cake in mente e così ho utilizzato lo stampo per plum-cake da 1 kg. Nella spiegazione del procedimento la torta viene anche chiamata casereccia all’ aceto, si tratta infatti di una torta tipo economica che prevede una quantità relativamente bassa di burro (spiegazione tratta dal libro di cucina). La spiegazione continua col dire che il burro, nel nostro caso margarina, è sbriciolato nella farina in modo da distribuirlo più uniformemente, mentre per inumidire e legare gli ingredienti si usa il latte, per noi latte di soia. L’operazione dello sbriciolare dev’essere rapida ed eseguita con tocco leggero.. lavorando troppo il burro la pasta finirebbe per essere oleosa e la torta riuscirebbe eccessivamente compatta. Anche se l’aceto è l’ingrediente che da il nome alla torta non ne inficia il sapore. Credevo che l’aceto si sarebbe sentito infatti ero tentato di mettere 2 cucchiai, ma alla fine ne ho messi 3 e non si è sentito per niente! Forse quando l’ho assaggiata ancora tiepida sembrava aspretta ma poi raffreddandosi quel sapore è sparito del tutto e vi posso assicurare che nessuno si è accorto che mancavano latte burro e uova e che ci fosse l’aceto. Come anche il sapore della banana: nessuno si è accorto della sua presenza e ha dato una maggiore dolcezza al plum-cake che non ha per niente guastato, anzi! Essendo una torta casereccia e avendo canditi e mandorle in abbondanza li ho tagliati a pezzettoni che non hanno affatto stonato. La ricetta prevede 375 grammi di uvetta. Io ho usato del cedro candito, mandorle leggermente tostate (circa 200 grammi) e gocce di cioccolato, quindi potete variare come più vi piace

Ingredienti:
200 grammi di margarina di soia fredda a cubetti
500 grammi di farina
cremor tartaro: mezza bustina
250 grammi di zucchero di canna
1 banana media matura schiacciata con la forchetta
175 ml di latte di soia
3 cucchiai di aceto bianco
1 cucchiaino di bicarbonato
100 grammi (io ne avrei messi ancora di più) di gocce di cioccolato (aggiunte da me)
200 grammi di mandarle spellate e precedentemente tostate leggermente in forno (aggiunte da me)
pezzi di frutta candita (io avevo un bel pezzettone di cedro candito – comprato quando sono stato a Milano – quindi sicuramente più di 200 grammi – oppure 375 grammi di uvetta come consigliato nella ricetta)

Procedimento:
Unire il burro con la farina in una ciotola formando un impasto a briciole con la punta delle dita.
Unire il lievito con lo zucchero e le gocce di cioccolato e i canditi  (o quello che volete ad esempio uvetta come consigliato nella ricetta originaria) e poi la banana schiacciata.
In una terrina a parte mescolare i 3 cucchiai di aceto bianco a 25 ml di latte di soia non scaldato
Scaldare in un casseruolino 150 ml di latte di soia: togliere dal fuoco e aggiungere il cucchiaino di bicarbonato facendolo sciogliere e aggiungerlo all’altro latte mischiato con l’aceto. Si formerà della schiuma che crescerà.
Versate al resto degli ingredienti. Mescolare bene il tutto.
Mettere in forno preriscaldato per 30 minuti a 190°. Poi abbassare la temperatura per arrestare la crescita a 150-160° per altri 40 minuti. I tempi sono indicativi, questi sono quelli della ricetta. A me ne sono serviti in tutto 1 ora e 40 e anche più (il mio forno è elettrico ha 8 anni e funziona bene). Ovviamente la prova stecchino è fondamentale.
Buon plum-cake a tutti 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Gianluca e benvenuto tra gli chef di Veganblog.it
    🙂

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  2. Per prima cosa benvenuto e poi bellissima ricetta, molto particolare per via dell’aceto…avrei avuto paura anch’io che si sentisse!! da provare 😀

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  3. Wow, che bel dolce!
    Benvenuto 😉

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  4. Benvenuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e che bell’inizio..

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  5. benvenuto! complimenti per il plum cake!
    bel profilo, fa piacere trovare un po’ di sensibilità anche negli uomini/nei ragazzi che qui sono in netta minoranza 🙂
    ah, anche a me piacciono quei registi !
    ciao!

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  6. benvenuto e complimenti per la ricetta..si presenta benissimo e anche la spiegazione è molto dettagliata!! 😀

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  7. aggiungo: che bel profilo!!!!!!!!!!! condivido al 100% il tuo pensiero!

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  8. Benvenuto! Che bello, un altro dolce da aggiungere alla lista! Immagino che l’aceto serva per far “funzionare” il bicarbonato, io però no non lo tollero proprio… 🙄 potrei provare a sostituirlo con succo di limone!

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  9. Benvenuto!!! un ottimo dolce per la colazione!!

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  10. benvenuto e complimenti!
    vero che veganblog è telepatico: anch’io volevo postare un plum cake prima (ahahaha Cri, proprio con succo di limone al posto dell’aceto!), ma mi son accorta di essermi dimenticata l’attrezzatura… rimedierò a breve!

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  11. Benvenuto Gianluca!Complimenti per la ricetta e per la descrizione sul tuo profilo!

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  12. anzitutto BENVENUTO!!! e poi il mio benvenuto vale ancor di più perché per me questa è la settimana della voglia di dolce che non capita mai!! grazie per questa meraviglia!:-)

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  13. Benvenuto Gianluca e complimenti per il golosissimo plumcake! E auguri per i tuoi studi in computer science.

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  14. Ciao anche da me e benvenutissimo!
    Maron che plun cake……

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  15. Benvenuto! Ogni tanto butto un’occhio qui… ultimamente sono un po’ assente, ma ci tengo a farti i complimenti! E’ sempre una bella sorpresa scoprire queste belle ricette: la tua é formidabile! L’ho aggiunta alla liste di quelle che proverò, e non dico tanto per dire: magari fra un anno, ma ti riscriverò per dirti se ci sono riuscita. Il tuo risultato é bellissimo e credo sia venuto proprio bene bene. Congratulazioniiiiiiiiiii.

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  16. Che precisione, sia nell’articolo che nel profilo..benvenuto!

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  17. Benvenuto Gianluca!!!
    Complimenti per il plum-cake gigante!!
    Comprendo molto bene l’animo di chi intraprende la via vegana passando dalle intolleranze, ora so per certo che ripaga e sono felice di averla scelta in particolar modo per lo stile di vita che mi ha aperto e che mi fa star molto meglio di prima.
    Spesso trovavo ostilità nelle altre persone o diffidenza e non capivo perchè tanto incapponirsi verso la mia scelta, ora comprendo…..spesso, l’invidia verso chi ha il coraggio di cercare una propria dimensione di vita che faccia star meglio tutti, è talmente forte che sbigottisce chi la sa leggere.
    Mi viene in mente “chi muore” (ode alla vita) di Pablo Neruda se ti capita fra le mani…..
    MO’

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  18. Ciao Gianluca, benvenuto!

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  19. Benvenuto e complimenti per la ricetta!

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  20. Benvenuto e complimenti per la tua ricetta.

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  21. Ma che meraviglia!! Che bello lo stampo da plumcake da un kilo! E’ una vita che lo cerco ma non lo trovo ! Dove si prende? Il plumcake sembra veramente buono, sano, corposo e bellissimo da vedere. Complimenti per questa bellissima prima ricetta e alle prossime veganizzazioni 🙂 Vedrai che ti sarà sempre più facile (e gioioso) mangiare vegan, dovunque sei. Se ti vogliono bene rispetteranno la tua scelta e magari, chissà, se sono sensibili (come te) la seguiranno. Sull’intolleranza al lattosio, chi ti ha detto che per te è solo convenienza passare a vegan, beh, perchè sputarci sopra se guarda caso oltre a non fare del male, ci sono benefici per la salute in questa scelta? Agli animali non importa il motivo per cui non li mangiamo, basta solo che non li mangiamo a loro 🙂 Ancora benvenuto.

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  22. Benvenuto Gianluca. Aspetto anche altri dolcetti 😉

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  23. ogni nuovo arrivo è un piacere! benvenuto e grazie di questo bel dolce!

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  24. benvenuto!!!!!! complimenti, anche io ho del cedro candito che devo smaltire in qualche modo e proverò questo splendido plum cake!!! lo stampo fondo da 22 cm di diametro è una teglia normale o….più fonda??? °_° nn ho lo stampo da plumcake…

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  25. benvenuto! E che meraviglia ‘sto plum cake!

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  26. Benvenuto!! 🙂

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  27. ciao e benvenuto. anch’io sono una new entry ma come se conoscessi tutti da parecchio tempo. complimenti per la ricetta, l’ho salvata e ben presto la metterò in opera. bella spiegazione sia per la ricetta che per il tuo profilo. mi sembri triste nella foto del profilo, cosa importa di quello che gli altri pensano se non ci capiscono veramente? quello che è veramente importante è stare bene con noi stessi.

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  28. Benvenuto, aspetto una fettina di questo meraviglioso plum-cake per la colazione di domani mattina, eh ? 😉

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  29. Benvenuto Gianluca.
    Anch’io adoro Emily Dickinson!
    La tua ricetta mi ha fatto venire voglia di comprarmi uno stampo da plum-cake (mai fatto uno!)…
    però lo farei senza canditi!
    😉

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  30. ciao gianluca e benvenuta!!!! che bel plum cake!!! mi vien voglia di prenderlo e inzupparlo nel latte tipo sturalavandino O__o ho letto la tua presentazione, però fino al 3 rigo….non me ne volere ma è già molto che ho letto così tanto :mgreen: il mio cervello va subito sottostress O__o

    complimenti per la ricetta!!!! 😀

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  31. che bello il tuo dolce, io adoro i plum-cake e la tua ricetta e’ davvero originale 🙂
    Complimenti anche per il profilo…non te la prendere, sono vegan da dieci anni, prima o poi ci si fa l’abitudine e chi ti e’ davvero amico ti comprende e ti resta vicino.
    Combatti lo scetticismo a suon di torte…sei vincente di certo 😉

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  32. ehm scusa volevo dire benvenuto! 😀 :mrgreen:

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  33. Interessante!!!!…..benvenuto. 🙂

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  34. Grazie a tutti per il caloroso benvenuto! Mi sono sentito accolto con affetto. 🙂

    Reply
  35. Benvenuto!
    Aspettiamo altre veganizzazioni!!

    Reply
  36. Benvenuto Gianluca! Bravissimoooooo per questa veganizzazione… credo che l’aceto non si senta, perché l’aceto bianco sia meno forte.
    Vorrei rispondere a questa frase:”tanto con lo sforzo di pochi non si cambia nulla”. Niente di più falso. Un volta dicevo che quello che facevo era solo una goccia d’acqua nel mare… Maria Teresa di Calcutta diceva che senza la gocce d’acqua l’oceano non sarebbe l’oceano!
    Bravo per i tuoi studi! Un abbraccio

    Reply
  37. @Cri: Si, esatto, l’aceto è spiegato nel libro, serve per far lievitare l’impasto, proprio perché tra l’altro di base queste torte per cui è prevista la tecnica di sbriciolare la margarina con i polpastrelli non contengono uova, (la ricetta ne prevedeva una sola – e tra l’altro indicata come ingrediente facoltativo), e questo fa includere poca aria. Si ricorre quindi all’aceto e al bicarbonato. Con il limone non saprei…. non ho mai provato

    @Oriental Angel e Elettra: avete detto proprio bene! Era davvero ottimo a colazione, aveva una densità perfetta per essere gustato con una bevanda vegetale secondo i propri gusti la mattina, ma anche a merenda 😉

    @Mo: Grazie per la poesia la conoscevo e grazie per avermela fatta rileggere 🙂 Sapere che altri condividono un comune “sentire” è davvero bello. Per il momento non sono vegano e credo che non sia ancora arrivato il momento giusto per me. Sembra strano come il seguire un proprio ideale possa apparire agli altri inutile o egoistico, ma non me ne preoccupo affatto. Ho voluto condividere con voi la mia piccola esperienza e già ne traggo vantaggio sentendomi accolto

    @Babi: Lo stampo da kilo non ho idea da dove arrivi. E’ uno di quegli oggetti della cucina che c’è sempre stato e non sai da dove cavolo arrivi…. 😉 Non è da molto che mi dedico alla cucina e spesso non ci si fa caso agli strumenti 😉
    Dici proprio bene e te lo assicuro: buono, sano, corposo e bellissimo da vedere 
    Condivido il fatto che uno possa diventare vegan anche per motivi salutistici, ma quello che mi ha colpito è il risparmio energetico che gioverebbe al pianeta Terra e di riflesso ai poveri animali e a noi stessi

    @Ambrosia: Il libro da cui ho preso questa ricetta parla appunto di uno stampo che abbia 22 cm di diametro e che sia profondo. Nella foto si vede che è uno di quegli stampi circolari che si aprono lateralmente, e ne esce fuori una torta bella alta. Io a casa ne ho uno credo sia di 22 cm e anche alto ma non ha questo tipo di apertura. Lo trovai al mercatino dell’usato lo scorso anno ed è di alluminio.

    @FataGallura: Grazie per i complimenti. Per la foto, a dire la verità, non ne avevo altre sotto mano da poter inserire…la pigrizia….! ineffetti una sorridente non guasterebbe 😉
    Quello che dicono gli altri può essere condizionante però fino a un certo punto perché appunto stare bene è proprio quello che voglio. Per il momento mi sento bene alternando diciamo giorni da onnivoro a giorni da vegetariano e/o vegano 😉

    @Nello: ma figurati sia per il benvenuta che per la presentazione! Dopo tutto ci si può conoscere anche tramite post alla fine con i nostri commenti alle ricette 😉
    Grazie per i complimenti

    Reply
  38. ciao Gianluca e benvenuto!!! il tuo plum-cake deve essere proprio buonissimo….lo proverò appena ho un attimo di tempo!!

    Reply
  39. @Evelyne: grazie per l’incoraggiamento e la bella frase che mi hai proposto e ricordato: certi modelli non vanno dimenticati e vanno presi d’esempio.

    Reply
  40. benvenuto Gianluca anche da parte mia!
    pensa, anch’io ho conosciuto veganblog e il mondo vegan in genere grazie ad un’intolleranza al lattosio 🙂 il mio passaggio da vegetariana a vegana e’ stato graduale. poi ad un certo punto.. plin! si e’ accesa una lampadina..
    se gli altri non capiscono.. be’, fatti loro!
    e se ti dicono che con lo sforzo di pochi non cambia nulla.. Evelyn ti ha proposto quella belissima citazione di Maria Teresa di Calcutta, io te ne propongo una di Gandhi:
    “sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”

    ah, bellissimo il tuo plum cake, credo che lo provero’ al piu’ presto 🙂

    Reply
  41. Si, Benny, hai ragione. “se gli altri non capiscono.. be’, fatti loro!” Grazie anche a te per quello che mi hai scritto. Alla fine ciò che facciamo non può far altro che farci stare meglio sopratutto se si tratta di seguire un ideale e questo ideale mi sembra proprio avere un riscontro pratico perchè anche se dovessi seguirlo solo io un risparmio energertico e poca sofferenza di qualche animale comunque ci sarebbero! 🙂 Ma in realtà siamo di più a pensarla così ed è molto bello

    Reply
  42. sono d’accordo 🙂

    dal canto mio, proprio in un’ottica di diminuzione di consumi e sofferenza dei nostri amici animali ( 🙁 ) cerco di far conoscere la cucina vegan a tutti quelli che mi dicono di avere problemi di salute tipo colesterolo, sovrappeso ecc.. probabilmente nessuno dei miei conoscenti diventera’ vegan, ma se almeno riducessero il consumo di prodotti animali, sarebbe gia’ qualcosa!
    ho notato comunque che in termini salutistici il nostro modo di cucinare fa molta presa. soprattutto i dolci. quando faccio assaggiare torte senza uova mi guardano cosi’ O_O e chiedono le riette 😀 il tuo plum-cake ad esempio so gia’ che sara’ un successo 🙂

    e chissa’, puo’ essere che prima o poi diventeremo noi la maggioranza e a giustificarsi sul perche’ e il per come dovranno essere i carnivori 🙂

    ancora, benvenuto! e buona cucina 🙂 aspetto altri dolci light! 😉

    Reply
  43. Ho poco tempo ultimamente, ma un benvenuto posso lasciarlo, poi approfondirò meglio in seguito 😉

    Reply
  44. BENVENUTO GIANLUCA!!!
    UN ALTRO VEG-CHEF DEL ’78 COME ME!!!
    HURRA’!!!
    UN ABBRACCIO SPERANDO DI VEDERE PRESTO TUE RICETTE!!! 🙂

    Reply
  45. Dopo quasi 2 giorni di assenza prima di tutto il benvenuto al nuovo arrivato 😉 Poi complimenti al tuo plumcake! Ho letto il tuo lungo profilo e ci tenevo a dirti che abbiamo tante cose in comune e modi di vedere le cose! 🙂

    Reply
  46. @annie78s grazie per il benvenuto! Per la precisione sono del ’77, ma alla fine siamo lì! 🙂 Un abbraccio anche a te

    @Chicca66: Grazie per i complimenti mi fa piacere conoscere gente che ha cose in comune con me

    Reply
  47. ho appena letto tutta la tua presentazione 😀 ….ti rinnovo il benvenuto!!! 😀

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  48. grazie Nello per averla letta tutta
    Adesso ci conosciamo meglio 🙂

    Reply
  49. Benvenuto Gianluca! Che bello questo plumcake, dev’essere squisito! certo che una fettina me la mangerei anche subito!!! Bravo!

    Reply
  50. Bellissima ricetta!!! Benvenutissimo con questo dolce e invitantissimo inizio 🙂

    Reply
  51. Grazie ancora a tutti per il benvenuto.
    @Anto: ti assicuro che era proprio squisito. Lo mangiavo quasi tutte le ore 😀 anche col thè ottimo. A malincuore 😉 l’ho distribuito a destra e a manca perchè a me piace far assaggiare a chi tengo i dolci che faccio e tutti hanno apprezzato! 🙂

    Reply
  52. Gianluca, quand’è che ci prenseti uan tua nuova ricettuzza!!! 😆

    Io la sto aspettando… eh eh 😆

    Reply
  53. @Mimi: Ne avrei una da postare, appena ho più tempo sarà una delle prime cose che farò 😉

    Reply

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