Giornata pesante per me oggi!
Il mio lavoro mi regala sempre nuove conoscenze, nuove esperienze, e io amo la gente, e dopo aver conosciuto nuove persone e dopo averle frequentate per un pò, me le immagino nelle loro case, con i loro familiari, con i loro timori, i mutui da pagare, la figlia anoressica, la precarietà del lavoro, i parenti lasciati in Marocco, in Romania…e mi viene in mente Chicca con la paura per l’intervento che dovrà subire…e Nadir preoccupata per il suo M., la splendida Francy, piccolo tesoro che, nonostante tutto, accarezza le mucche e il vitellino della vicina cascina, come faccio a lasciar passare tutto questo facendo finta che non sia nulla.
Non so bene cosa mi prenda stasera, sarà perchè amo la bella stagione e detesto l’avvicinarsi della pioggia e della neve e delle nuvole, il buio delle 4 del pomeriggio, la difficoltà di prendere sonno…, ma spesso è così, aspetto di addormentarmi, girandomi e rigirandomi come una fetta di seitan su una bistecchiera.
Speriamo che domani sia diverso!!!
Ma ora, per non rattristarvi più di tanto, cambio discorso… ed ecco le foto degli “Anelli ecopacifisti” di Mariagrazia che ho preparato anch’io la settimana scorsa.
Questo piatto è veramente squisito.
Ecco la ricetta originale: http://www.veganblog.it/2009/09/09/anelli-alla-pecorara-ecopacifisti/
Anzichè la Veg-ricotta ho usato la Veg-burrata di Chicca
http://www.veganblog.it/2009/07/29/veg-burrata/
Buona Notte!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
…a volte è il cambio di stagione che rende così…. a volte si è semplicemente più sensibili e non si riesce a non pensare al “retro” di tutto ciò che ci passa davanti ogni giorno…
per me il contatto con questo blog è stato così… osservavo in silenzio e pian piano mi affezionavo incredibilmente alle piccole gioie e anche alle preoccupazioni di ognuno… e il clima trovato qui è spesso un conforto incredibile….
passando a cose felici… gli anelli sono un capolavoro!!! 😀
e se la sera non dormi e non sai che fare… mettiti ai fornelli per la gioia dei nostri occhi!!!
un abbraccio, buonanotte
Ciao Gianni sei una bellissima persona! i momenti no, dobbiamo scacciarli via con pensieri positivi e … of course queste squisite ricette!
Gianni, non ti conosco ma sembri davvero una persona molto sensibile..
Io da un po’ ho adottato una tecnica, sembrerà una cosa stupida ma a me serve (altrimenti mi sarei già buttata dalla finestra visto che non stò proprio vivendo!!!) ..ogni volta che arriva un pensiero cattivo o mi lascio prendere dallo sconforto, TAC, faccio un SORRISO e tutto sembra andare meglio! Poi come hai ricordato tu, guardo le mucche e tutto ritorna colorato!!! Però oggi le hanno portate via! Nooooo..e adesso come faccio???
Adesso però devi fare una ricetta anche per me (quì c’è glutine), non vale farmi venire le gole!!! 😉
Volevo farti i complimenti ma sono rimasto colpito dalle tue riflessioni sulle tristezze della vita o meglio sulla vita in generale, penso con la tua sensibilità ai regalato un attimo di serenità alle persone che hai nominato e anche a tutti gli altri che ti leggono. Grande.
Grazie 🙂
Questa ricetta prima o poi la farò, quando avrò un pò più di calma
A volte basta poco per capire chi si ha davanti e le tue poche parole han fatto capire che anche tu sei una persona speciale cato Gianni 😉 Bellissimi i tuoi anelli e devo decidervi a provare a farli 🙂
P.s.: non ho paura dell’intervento credimi Gianni, come ho già detto mi pesa tantissimo il dover poi stare ferma per un po’ tutti li…..ma sai ho la fortuna di pensare a chi ha problemi molto più grossi e malattie gravi con cui dover combattere quotidianamente, ho vissuto in primis la morte dei miei genitori per tumore e quindi sorrido al mio tendine rotto 😛 Un abbraccio e grazie del pensiero positivo!
😉
Gianni, Gianni , Gianni…..che bravo!!!!!!!!!!!!!!!
Che bella sorpresa trovo al mio rientro! Bravo, ti sei lanciato! Ho già dato un’occhiata alle tue ricettine e devo dire che quei peperoni mi ricordano che quest’anno non li ho mai fatti al forno… sarà che il caldo mi ha fatto sperimentare tutte le possibili alternative (soprattutto cotture a vapore). Ma ora si potrebbe recuperare in extremis…
E poi le panelle, altro cibo da strada che vorrei prima o poi assaggiare. Grazie al tuo fotoservizio sarà una passeggiata! (A proposito… nella mia infanzia catanese mi ricordo che si vendevano delle frittelle per strada, in grandi calderoni… qualcuno mi sa dire di cosa si trattava?)
Sono solo un po’ preoccupata dell’effetto che hanno avuto su di te gli anelli ecopacifisti… la prossima volta prova magari con gli acarajé o lo zighinì! O forse meglio di no?
Spero che il magone stia passando… bisogna comunque accettare l’idea che per godere della bella estate bisogna attraversare tutte le altre fasi del ciclo!
Magari sfogati scrivendo al direttore della “Repubblica” in nome dei nostri amici lupi (vedi il mio post “Invito fiorito a cena con delitto”), che loro sì se la vedranno brutta se passa la richiesta degli allevatori toscani e piemontesi di riaprire la caccia a una specie da poco uscita dal rischio estinzione…
Grande Gianni, mi piaci proprio!!!!!
E complimenti per la ricetta! Bravooooo
Sniff… sniff… sono profondamente commossa dalle tue parole, Gianni !!!
Sei una persona speciale…
🙂
essendo stata la tua madrina in questo blog (ricordi quando sei approdato la prima volta in questa ricetta che hai magnificamente riprodotto?), ero un po’ preoccupata per la scolorazione della tua foto e la settimana scorsa ti ho mandato una mail e ho avuto il privilegio di leggere in anteprima la tua incredibile esperienza… ma cosa ancora più incredibile stamattina Stefano mi dice di aver scritto a un certo Gianni dopo aver letto il tuo testo in Promiseland… e io gli dico ma sì che lo conosco bene!!!
Insomma, bando alle ciance, il peggio è passato ora torna a postarci un po’ di ricette e pensieri come sai fare tu!
😉
*Mariagrazia – Beh si, questa ricetta è fantastica e ormai si trova tra quelle più usate qui a casa mia.
Invece, a proposito di Stefano, io credo che non sia giusto che tu lo tenga così nascosto, mi piacerebbe dare il suo indirizzo di “myspace”, dici che sarà possibile?
Che bravi, riuscite a fare questa ricetta così spesso? Io purtroppo non ci sono più riuscita da quest’estate…
Beh, Stefano non mi pare di tenerlo così nascosto… mette almeno un paio di commenti a ogni mia ricetta e lo nomino spesso quando faccio i miei… forse non segui più molto il blog e ti è sfuggito il ‘minestrone risottato’ in cui pubblico la foto del suo pane e pizza… metà dei commenti nella ricetta sono suoi, fra cui quello in cui dà l’indirizzo del suo blog!
Comunque ti riposto tutto qui sotto:
http://orecchioverde.ilcannocchiale.it/
http://www.myspace.com/orecchioverde
Grazie per l’info sui poveri orsi della Luna! Ma come si fa a perseguitare creature con un nome così poetico?
😉
Ahimè si, negli ultimi tempi mi è stato veramente difficile essere costante, e quando poi riesco a trovare del tempo da dedicare al blog mi accorgo con immenso piacere che i VeganChef sono sempre di più e che non riesco a stare dietro ai commenti e alle belle ricette.
Comunque vorrei invitare tutti a cliccare sui 2 link di Mariagrazia.
Mi chiedo: E’ possibile ricevere per email l’avviso di un nuovo commento? Se si, come si imposta? Grazie!
Spero che pian piano ti riimmergi nel blog!
Ti ringrazio a nome di Stefano per l’entusiasmo nei suoi confronti.
Certo avere l’avviso di nuovo commento aiuterebbe, io li ricevo fin dalla prima ricetta, non so come si attivano, credo che sia meglio rivolgersi direttamente a Sauro.
😉
Caro Gianni, non discutete su di me… Complimenti per il tuo piatto e grazie per il tuo apprezzamento alle mie conzoni.
*Mariagrazia & Stefano – E’ un entusiasmo giustificato perché è veramente bravo. Non temere Stefano, non andiamo fuori tema, anche perchè le tue canzoni hanno un legame fortissimo con la nostra cucina.
😉
Lo so… E infatti ho composto per questo la canzone-insalata da un divertente testo di Gianni Rodari…
Ci sono vari modi per interpretare (e vivere quotidianamente) quello che il compianto Padre Thomas Berry, ecoteologo e bioregionalista americano, ha definito come “The Great Work” (Il Grande Lavoro) e ciò fare in modo che ogni giorno, con consapevolezza ecologica, ci si avvii verso quella che lui ha definito l’Era Ecozoica.
Le mie canzoni ecopacifiste e la vostra cucina vegana vanno a braccetto insieme lungo questo bel sentiero fatto di sogni e di speranze…
Bene Stefano,
aspettiamo la canzone-insalata, avvisaci quando sarà on line.
Gianni ma dove sei finito???? Non solo per le ricette stupende, ma anche per la sensibilità d’animo che ti contraddistingue.. 🙂
Grazie Mimì, mi confondi veramente. E’ stato un periodo particolarmente intenso e il mio tempo libero molto limitato…tra l’altro ho un sacco di cose da raccontarvi ed ho anche nuove ricette da pubblicare. A presto e ancora grazie!
Non vedo l’ora!!! 🙂 E grazie a TE..
mamma che belli! O.O