L’ennesima crostata di pesche

IMG_0883

Ingredienti
Pasta frolla:

125g farina bianca

125g farina integrale di farro

ca. 100ml di latte di soia o acqua fredda

80g zucchero di canna

80g margarina vegana sciolta

buccia di un limone

1 cucchiaino di lievito per dolci

1/2 cucchiaino di bicarbonato di soda

un pizzico di sale
Ripieno:

5 pesche mature

5 a 6 cucchiai di zucchero di canna

5 a 6 cucchiai di cous cous

2 cucchiai di succo di limone

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

100ml latte di soia
Procedimento

1. passare le farine, bicarbonato, lievito, zucchero e sale in un contenitore capiente

2. grattare la buccia di limone e aggiungerla alla farina

3. sciogliere la margarina e aggiungerci il latte di soia

4. fare un buco negli ingredienti secchi e aggiungere poco a poco quelli liquidi e lavorare con le mani (l’impasto a me è rimasto un po’ bagnato quindi potrebbe esserci bisogno di un po’ più di farina)

5. modellare in una palla e lasciarla riposare in frigo per ca. 30 mins

6. nel frattempo lavare le pesche, tagliarle e metterle in una pentola con il cous cous, zucchero, succo di limone e il latte di soia

7. portare ad ebollizione e abbassate il fuoco (anche sa qua lo maggior parte sono fornelli elettrici) e lasciare andare finché il cous cous è morbido

8. aggiungere l’estratto di vaniglia e successivamente passare al mixer

9. una volta trascorsi i 30 minuti stendere la pasta con un mattarello e adagiarla in una teglia da ca. 28 cm, i bordi devono uscire fuori parecchio così che ci sarà poi abbastanza pasta per fare le strisce da attaccare sopra

10. versate il composto di pesche all’interno della pasta e attaccare le listelle di pasta per bene ai bordi della base della torta altrimenti sprofonderanno

11. cuocere in forno per circa 30 mins a 200C

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. L’avevo adocchiata su FB!!!!!!!!!!

    Reply
  2. eh sì.. qua le cose arrivano un attimo in differita 🙂

    Reply
  3. Eccola qui anch’io l’avevo già sbirciata du fb, mi intriga come hai fatto il ripieno con il cous cous…..e la mia testolina frulla…..anche se in questo momento i dolci non dovrei nemmeno guardarli, ma poi con la scusa dei golosoni in casa mi faccio tentare pure io 😛 A ri baciotto

    Reply
  4. ho preso spunto da quello che aveva fatto argie e dalla crema pasticcera che faccio col cous cous che viene deliziosa. l’unica cosa è che bisogna fare riposare bene la torta prima di tagliarla perché rimane abbastanza morbido come ripieno..

    Reply
  5. anche io voglio alessio su faccialibro. 😛

    Reply
  6. Bella Ale, già notata su FB! 🙂

    Reply
  7. Anche se é l’ennesima, di corstate non se ne fanno mai abbastanza, Alessio !
    Molto interessante questo tuo ripieno anche col cous-cous… Da provare !
    Slurp…

    Reply
  8. meglio del mio esperimento…. anche perchè io il cuscus all’ultimo momento me lo ero proprio dimenticato!!!!!! 😀
    comunque …come dice elettra… le crostate non bastano mai!!

    Reply
  9. bella ale!!! molto anglofila 🙂
    stavo per scrivere “ma è simile alla mia!” e poi ho letto che ti eri ispirata a quella!
    io nel ripieno avevo messo le stesse identiche cose,ma senza pesarle,un po’ a caso,e il ripieno era venuto forse troppo duretto…proverò (magari con qualche altro frutto,che non è più tempo di pesche) a farla con le tue dosi 🙂

    Reply
  10. ma dai che strano, a me invece è rimasto molto o forse troppo morbido così qua ho scritto delle dosi minori di latte e maggiorate di cous cous. così penso dovrebbe venire ok.. 🙂

    Reply
  11. eh ma perchè io il cous cous l’ho messo proprio a caso…in tutto circa5 cucchiai…però avevo anche messo meno pesche eh!poi metti la ricetta della crema pasticcera col couscous che son curiosa??

    Reply
  12. va bene dai, non appena ho occasione la posto 🙂
    a proposito, sono in liguria dal 2 ottobre al 12.. e chi altro fosse interessato! si può organizzare qualcosa se volete?

    Reply
  13. Dai!
    Organizziamo qualcosa noi liguri!
    Io ci sto.

    Reply
  14. P.S. complimenti, bellissima crostata.
    Ho appena comprato del cous cous, anche a me interessa la ricetta della crema.

    Reply
  15. sarei felice di incontrarvi sicuramente, poi se qualcuno da altre parti si vuole aggiungere ben venga! ho sentito dire che c’è un ristorante vegetariano a genova, magari fanno anche cose vegane?

    cmq non appena ho il tempo posto la ricetta della crema!

    Reply
  16. ehiehiehi!!! ho letto solo ora che torni in patria,anche se per poco!!! io ci sto dibbrutto a fare qualcosa a genova, sì c’è un ristorante non male che volendo fa anche vegan! però se trovo una casa decente si può anche fare qualcosa a casa mia 🙂 🙂 🙂

    Reply
  17. sì dai, vediamo quante persone vorrebbero venire e organizziamo di conseguenza.
    per voi andrebbe meglio il fine settimana o di settimana?

    Reply
  18. io so dirtelo tra una settimana, che ancora non so quando inizian le lezioni etc… comunque se si fa a genova va bene qualunque giorno,se si fa fuori meglio nel WE

    Reply
  19. E’ la settimana del salone nautico!! Settimana caotica…:-(

    Reply
  20. oh no.. magari si può fare a milano allora? così anche elettra e chicca possono venire?

    Reply
  21. deve essere ottima questa crostata..subito tra i preferiti 🙂
    Solo io non l’avevo notata su FB 🙁

    Reply
  22. Alessio grazie per questa ricetta buona bella e fatta con ingredienti comuni e trovabili. Complimenti anche per la disposizione delle strisce che mi ricordano la bandiera dell’inghilterra e l’inno inglese, uno dei più belli in assoluto 🙂

    Reply
  23. yum! che cremosa che sembra! questa cosa del cous cous m’intriga..

    Reply
  24. è bellissima, sembra un grande sole! mi mette tanta allegria (oltre che fame 😛 )

    Reply
  25. Quando faccio le torte con base alla frutta, anche a me il ripieno resta piuttosto morbido. Penso che sia proprio l’aciditò della frutta stessa. Ma a quando una crostata ai mirtilli? 😉

    Reply
  26. può essere sai.. non ne ho idea però.
    guarda un po’ qua, http://alessioisonfire.wordpress.com/2008/11/04/blueblackberrypie/ l’ho fatta un sacco di tempo fa e la ricetta non ce l’ho più.. l’avevo fatta quando ero in italia x mia sorella ed era piaciuta anche a mia madre (lì avevo fatto la pasticcera di cous cous), magari quando scendo tra qualche settimana la rifaccio 🙂

    andrada, ma sai che a vedere la tua foto mi ricordi tantissimo una ragazza che lavorava con me, ogni tanto mi vengono dei dubbi ma non siete ovviamente la stessa persona haha..

    Reply
  27. Io sono di Roma e in cerca di lavoro, non credo che ci conosciamo ;-). Me lo guardo subito il link.

    Reply
  28. Ola, bella ma niente recipe!!! E ci sono pure le moooooooooooooooreeeeeeeeeeeee

    Reply
  29. lo so, lei era metà filippina metà bergamasca. una casinista allucinante haha..
    quando ho cominciato il blog di là non avevo mai scritto le ricette, per quello non c’è.. dovrò rimediare al più presto 🙂

    Reply
  30. E’ bellissima e precisissima anche questa! Complimenti! Ieri sera ho fatto la tua torta di mele, servita con una cremina dolce alla vaniglia semplice semplice… ottima. Tra l’altro la mia ospite di ieri sera ora è a Berlino… beati voi.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti