Ecco il mio primo esperimento-produzione di seitan… Non so, dal momento che non l’avevo mai prodotto prima, mi piacerebbe sapere se l’aspetto è come dovrebbe essere e sono pronta a consigli…
Ingredienti:
1 kg circa di farina manitoba
acqua tiepida qb
sedano
carote
alloro
zenzero
miso
olio
aglio
pomodorini
Procedimento:
Dunque, ho amalgamato circa 1 kg di farina manitoba e acqua tiepida quanto basta per avere un impasto sodo e non appiccicoso. L’ho lasciato riposare 1 notte. Il giorno dopo, sistemendolo in un colino nel lavandino, ho comiciato il lavaggio così come avevo sentito dire, cioè alternando acqua tiepida e fredda; questo passaggio è durato molto anche perchè l’acqua era sempre biancastra, ma alla fine un po’ meno. A quel punto, l’ammasso che restava era bello morbido e gommoso, l’ho diviso in 4 salsicciotti e li ho messi a cuocere in acqua in ebollizine con sedano, carote, alloro, zenzero, miso. Ho provato ad avvolgerne 2 nella pellicola trasparente in modo che non perdessero la forma, mentre gli altri li ho lasciati così (e qui il primo dubbio… anche se sono venuti meglio i primi). Una volta cotti li ho fatti abbrustolire un po’ in padella con solito olio, aglio, pomodorini. Qui è accostato a dei pisellini sbollentati, sia in versione a fette e sia in versione spiedino alternato a cubetti di patate. Mi sembra molto morbido, un po’ gommoso, ma ben compatto e non si è per niente aperto come temevo. Primo esperimento non male.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Io userò della retina per arrosti che mi ha regalato il ragazzo del supermercato… Userò, perché non ho la farina, adesso 🙁
Ah, comunque è bello, il tuo seitan, e sembra anche buono. Proprio brava, per la prima volta (io la primissima volta ci ho giocato a pallacanestro. Sì, il canetro dei rifiuti)
Sembra perfetto 🙂
Che bello il tuo primo seitan! sembra proprio quello del negozio biologico dove lo compro…
il mio primo invece era una spugna orribile! Vale, avremo potuto fare una bella partitina insieme
cavoli…sembra bello si… 🙂
complimenti!!
è bellissimo Eddy! bravissima… come ti invidio, altra autoproduzione in cui ho paura ancora a lanciarmi!
Sei stata bravissima 😉 ha un bell’aspetto.
Molto bello e anche la consistenza mi sembra perfetta. E’ un po’ che anch’io ci voglio provare ma non ho ancora avuto tempo. Mi mettoda parte il tuo metodo perchè ne ho letti diversi in giro e magari ne devo provare più d’uno. BRAVA!
Ciao Isafragola e benvevuta…
Sul tuo blog hai delle belle ricette, che ne dici di partecipare anche tu a Veganblog.it?
Se ti va scrivici in redazione…
🙂
Ciao Eddy, mi sembra una riuscita più che ottima!!!
🙂
Oh che invidia…io non ne sarei capace….me lo sento!!
Eddy è perfetto, proprio oggi ho fatto anch’io il seitan ed è venuto benissimo………..se riesco inserisco la ricetta passo passo per domani 🙂 Non è necessario far riposare tutta la notte secondo me………va be dai vedrai il mio domani………sei stata bravissima 🙂
Grazie a tutti! Mi ritengo soddisfatta allora.. Aspetto di vedere il tuo Chicca. Ciao a tutti..
l’unica sfigata che non le viene sono io
Tecla, siamo in due. L’ultimo che ho fatto è venuto tipo gnoccolone, la parte interna tutta farinosa e durissima, infatto ho potuto usare solo l’esterno, il resto: Canestro! nel compost… ma domani prendo la farina, e: a noi due, stupido seitan ingrato.
Pellicola trasparente nella pentola in ebollizione? Orrore! 😛
Pellicola trasparente nella pentola in ebollizione? Orrore! 😛