Oggi è il giorno della nostra Madre Terra (non amo gli americanismi e perciò ho titolato l’articolo dando sfoggio dei miei studi classici) e in Suo onore ho deciso di postarvi alcune foto del tanto mio amato orticello, che a fronte di pochi sacrifici (d’altronde non potrei fare diversamente, visto il poco tempo libero a mia disposizione) mi ripaga con piccoli grandi doni.
Per cominciare le mie amate fave (pregusto già il loro sapore!). Ecco la mia vera passione il melograno (frutto che rievoca tante leggende antiche e misteriose) ed il mirtillo
Non potevano mancare le carote e la lattuga “quattro Stagioni” (le piante in piccolo sono i miei nuovi ravanelli). E per finire l’aglio, tanto bistrattato quanto importante per una sana e corretta alimentazione
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
L’aglio mi piace molto, e appena risolverò il problema sole (al momento vivo sulla parte buia di un paese) lo voglio anche io, un orto.
Con i fagiolini bianchi, come quelli che coltivava mia nonna.
Buon dies terrae a te, Roberto
e pensare che basta così poco per avere tanto!
uau mirtilli a parte ci son tutti i miei cibi preferiti!!!! anche mio babbo fa l’orto e quando torno a casa è una gioia mangiare finalmente dell’insalata che non sappia di carta, in primavera i pisellini freschi,d’estate melanzane e friggitelli…una goduria 🙂
uuuh conosci “l’amore delle tre melograne” (melarance mi pare sia un balletto…) , una delle favole italiane raccolte da calvino?? è bellissima!
Che meraviglia,il tuo orto,Roberto!!amo moltissimo gli alberi da frutto,mi piace ammirare i loro fiori(e mangiarne i frutti…:)anche nel mio paese,ci sono diversi abitanti con orti piccoli o appezzamenti di terreno,quindi è facile acquistare prodotti freschi,da loro.Del melograno ho visto sia il fiore,che il frutto,proprio vicino casa,passando,in una villetta,che belli…Il mirtillo,l’ho raccolto in montagna,ti confesso che,insieme agli altri frutti di bosco,è tra i miei frutti preferiti.Tutte le verdure poi,sono sempre presenti nelle mie buste quotidiane della spesa^;^insomma,W la nostra terra e tutti i suoi prodotti.Complimenti,davvero.;-))
Che bello il tuo orto Roby…un po’ come fosse un tuo quarto figliolo, no? mi ricorda quello del mio papy: anche lui lo cura tanto e ci regala fagiolini, carotine, insalata…anzi, mi sta proprio dicendo ( il papà, non l’orto 🙂 ) che farà le foto alla sua opera e poi le posterà!!!! ah, che ometti bravi che siete!!!!!
Cara francesca, ho letto delle tue preoccupazioni per gli esami del sangue. Ti capisco! E’ capitato anche a me di essere bucherellato e non è piacevole. IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!!!!
Che bello Roby.
La nostra amata terra, peccato solo che su questa terra ci siano dei bastardi schifosi………….scusate lo sfogo ma ho trovato un altro cane avvelenato…………..
Anche a me piacerebbe molto avere un orto, mi ricordo quando da piccola lo faceva mio nonno e all’ora di pranzo mi mandavano a prendere i pomodori direttamente dalla pianta… Ahhh, che bei tempi! 🙂
Paola: bastardi schifosi è troppo poco per definire questi rifiuti tossici che non hanno nessun diritto di essere al mondo. Il diritto lo hanno perso quando si sono arrogati quello di porre fine ad una esistenza che non fosse la loro.
Un paio di parenti di mio padre hanno avvelenato la cagnetta (di un’altra parente) che ha passato tanti anni con me, ero piccolissima. Allora mi dissero che si era ammalata, ma la verità era un’altra. La mia piccola Laika è morta un’altra volta, quando l’ho saputo.
Questi stessi esseri hanno avvelenato il cane del compagno di mia sorella. Era un rottweiler, ma era buonissimo, e per dirlo io. Il cane piùbuono e simpatico del mondo.
Ma l’hanno passata liscia.
Spero che muoiano soffrendo in modo atroce: questi rifiuti non cambieranno mai.
Vale, oggi sono così triste che non ho voglia neanche di dire quello che penso…oggi voglio stare spenta, come dice Vasco….era un cane dolcissimo ed elegante, girava per la Valle ed era diventato il cane di tutti…sempre discreto e rispettoso, non ha mai fatto male a nessuno. La sua padroncina, una mia amica, ne aveva persi altri tre nello stesso modo……io non ho parole ……Blanco lo trovate in fondo a questa pagina http://www.cyberdogsmagazine.com/memories25.html andate a trovarlo…
Oddio Paola, cos’è successo???
… sono senza parole! solo l’uomo è capace di azioni così vili! e solo l’uomo si sente forte quando ha la meglio su esseri più deboli e indifesi!
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mi sono messa a piangere appena ho aperto la pagina… linus ha solo 7 anni e io sono già disperata al pensiero che prima o poi dovrà morire,e magari io non l’avrò visto da settimane… e pensare che ci sono persone così spregevoli da avvelenare un cane mi fa perdere anche l’ultimo granellino di fiducia nel genere umano… intanto quando vado in calabria dai nonni ho paura persino a far dormire linus sul balcone,perchè quando ero piccola hanno sparato a un gatto SULLE SCALE DELLA CASA DELLA PADRONA…SPARATO!
mi spiace tantissimo per le atroci sofferenze che deve aver patito blanco e per la tua amica…
è terribile….queste azioni non solo sono atroci e ingiustificabili ma anche assolutamente GRATUITE…è questa forse la cosa peggiore…che ti chiedi PERCHE’ e non ti sai dare una risposta………..
Utilizzo anch’io questo post per unirmi al dolore a allo sconcerto per l’avvelenamento di Blanco e di tutti gli altri animali che hanno fatto la sua fine (a me hanno avvelenato una gatta!). 🙁
Forse cominciano ad accorgersene anche quelli che “stanno in alto”.
Proprio oggi ho letto l’ordinanza 18 dicembre 2008 che si occupa del divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati.
A prescindere dall’italiano discutibile utilizzato per la stesura dell’ordinanza, qualcosa (forse) si sta muovendo.
Oddio Francesco questo è una notizia positiva ………..spero tanto che qualcosa si muova davvero……………anche a me l’anno scorso hanno avvelenato un gattino, la cosa orribile è stato anche vederlo morire, chi ha vissuto questa esperienza sa di cosa parlo, è terribile quello che devono subire, terribile……………….
e pensare che l’avevo anche portata dal veterinario che non si era accorto che si trattava di avvelenamento, me ne sono accorto io quando è morta dopo aver sofferto e dopo aver appreso che anche altri gatti della zona avevano fatto la stessa fine. XD
Stessa esperienza Francesco……anche il nostro non si è accorto dell’avvelenamento e gli ha somministrato un antidolorifico. Poi abbiamo chiamato un altro e, nonostante fosse troppo tardi, ci ha ancora dato speranze. Insomma è arrivata la notte e l’agonia è stata terribile, se solo avessero capito……………………mi sono tormentata per un anno intero………avrebbero potuto salvarlo o avrebbero dovuto fargli l’iniezione per farlo addormentare serenamente…………invece……………
Non ho parole cara Paola se non dire mi dispiace, anni fa ho vissuto la stessa esperienza con il mio Monky era un gatto dolcissimo 🙁
Scusami Roberto… ma gli animalisti non dicono mai in bocca al luppo.