Yaki Gyoza quasi giapponesi senza glutine

Yaki Gyoza quasi giapponesi senza glutine Gyoza, comunemente chiamati Ravioli ripieni, hanno molte versioni. La versione cinese, coreana, giapponese…Quest’ultima va sempre servita con intingolo a base di salsa di soia e aceto,peperoncino e sesamo. Anche le cotture possono essere molto diverse. Possono essere bolliti, cotti al vapore e brasati. La versione più comune è proprio questa: Yaki Gyoza – ravioli brasati. Vuoi scoprire la ricetta?

Avevo già pubblicato la ricetta di Gyoza, ma questa volta li ho fatti senza glutine, per la grande gioia di mio genero e tutti in famiglia. Noi amiamo cibi come questo!  Buonissimi e soprattutto impasto , al contrario di altri impasti senza glutine, questo si lavoro perfettamente, quindi ci tengo a condividere con voi questa versione gluten free. Impasto non vi creerà nessun problema se usate esattamente ingredienti riportati nella ricetta. Gyoza quasi giapponesi senza glutine con due ripieni differenti che naturalmente potete personalizzare come credete. A noi sono piaciuti davvero tanto.

Ingredienti Gyoza:

150 g di farina di ceci
125 g di amido di Tapioca
125 g di farina di riso
1 cucchiaino di gomma di Xantano (importante)
1 tazza circa di acqua bollente
fecola di patate per spolvero

Ingredienti farcitura N1:

patate lessa
funghi champignon
aglio
fiocchi di alga Nori
sale e pepe
olio evo

Ingredienti ripieno N2:

cavolo cinese
porro
carota
olio evo
sale e pepe

Procedimento:

Iniziate con le verdure. Bollire la patata e passarla con schiacciapatate in un recipiente. Saltare i champignon, tagliate a pezzetti piccoli con aglio e olio evo.Unire i funghi alle patate, aggiungere alga Nori in fiocchi, sale e pepe e mescolare bene. Tenere da parte.

In una padella mettere olio evo, carota gratuggiata, porri a pezzetti e cavolo cinese a strisciolline. Salare e pepare e saltare in padella finchè le verdure non sono cotte, ma non scotte. Tenere da parte.

Per la pasta, mescolate tutti ingredienti secchi molto bene tra loro, portare acqua a bollore e versarla sulle farine. Mescolare e lavorare impasto liscio e elastico. Avvolgerlo nella pellicola e lasciare a riposare per 30 minuti circa. Dal panetto ricavate pezzi di 10 grammi ciascuno. Stendeteli con aiuto di fecola di patate che non fa attaccare impasto. Con il coppa pasta ritagliate i dischetti tenendoli coperti con canovaccio umido per non farli seccare. Poi prendete i dischetti e con aiuto di taglia-ravioli create i gyoza. Chi è capace (io no) può chiuderli a mano. Ma imparerò…, Prendete una padella larga, aggiungete olio e mettete i gyoza tutti insieme a soffriggere. Poi versate un pò d’acqua, chiudete la padella con il coperchio e cuocete finché acqua non evapora e non si crea una bella crosticina. Potete anche optare per la cottura a vapore.

Ingredienti intingolo:

salsa Tamari
zucchero di canna integrale
aceto di mele
semi di sesamo
cipollotto fresco
peperoncinoInterno di Gyoza ai funghiInterno di Gyoza al cavoloNote: La versione giapponese è classificata in quattro tipi a seconda di come vengono cotti: Yaki Gyoza (brasato), Sui Gyoza (bollito), Mushi Gyoza (cotto al vapore) e Age Gyoza (fritto). Molto consigliabile usare la padella in ghisa per la ottimale cottura degli Gyoza. L’olio penetra uniformemente attraverso la superficie della padella senza respingere l’olio, a differenza di una padella antiaderente. Di conseguenza, questo conferisce al  Gyoza un marrone dorato ancora croccante. Inoltre, il calore viene trasferito uniformemente, quindi cuoce tutti i ravioli in modo uniforme.La ghisa spessa accumula bene il calore e una volta riscaldata la padella, è possibile cucinare con un calore da molto basso a medio. Così otterrete  esterno croccante,  mentre il calore medio basso cuoce delicatamente all’interno.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Fantastici complimenti davvero Veruska

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  2. che belli! Voglio assolutamente provarli !
    molto simili ai ravioli al vapore che ho preparato qualche giorno fà!

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  3. Gian Maria Cavalieri 2 Marzo 2020, 08:12

    Ricetta veramente interessante. Da provare assolutamente!

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  4. Molto carini e sembrano buonissimi!!!

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  5. Anche io li avevo fatti i gyoza ma non senza glutine … da provare 🙂 brava Vera

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  6. Ringrazio a tutti! Da quando c’è mio genero celiaco sono sempre alla ricerca di alternative senza glutine. Lui apprezza tanto e questi Gyoza sono piacciuti tantissimo a tutti.

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  7. La gomma di xantano, dove si compra?

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  8. Io l’ho trovata nei negozio per celiaci. Ma probabilmente anche a Natura sì o altri negozi bio la trovi. Altrimenti on line.

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  9. Veruska ti adoro!!!! Che meraviglia!!!! Ma secondo te vengono bene se uso la farina di lenticchie? Non posso mangiare i ceci…sigh….grazie

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  10. Terri non ho provato con la farina di lenticchie ma credo che sarebbe fattibile. La farina di ceci lega molto, se lo fai con la farina di lenticchie prova (sempre se puoi mangiarla) aggiungere magari 1 cucchiaio di farina di soia.

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