Vino di foglie di visciolo

Fate presto, siete ancora in tempo! Vino dolce e liquoroso ottimo per inzuppare ciambelloni, biscotti, ecc… Sembrerà incredibile, ma sa di visciole (o amarene).
VinoFoglieVisciole
Ingredienti :
250 foglie di visciolo ben lavate
2,100 l di vino bianco o rosso
450 g di zucchero
500 cc di alcool per alimenti

Procedimento :
Raccogliere le 250 foglie. Il periodo migliore è luglio-agosto, ma per qualche giorno di settembre si fa in tempo. Le foglie devono essere fresche e non appassite o ingiallite. Sciacquare le foglie del visciolo o dell’amarena come se fosse insalata ed asciugarle con una centrifuga a mano. Mettere a macerare le foglie nel vino e nell’alcool, mischiati per 10 giorni. Io preferisco il vino bianco perché, dando le visciole un sugo rosso, usando il vino rosso chi assaggia potrebbe sospettare in una aggiunta di succo di visciole o amarene. Col bianco si dimostra che non ci sono trucchi. Togliere il liquido e filtrarlo. Aggiungere lo zucchero. Agitare finchè non si scioglie. Resa: 3 l scarsi.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Beato te Michele che hai le visciole, anni fa ne avevo 2 piante e con i frutti ci facevo le visciole al sole.
    Immagino sia buonissimo e golosissimo, come tutte le cose che proponi.

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  2. E’ un vino, non un liquore, con una gradazione alcoolica appena più alta,ovviamente da fine pasto da consumarsi con dolcetti vari. Quello che lascia scioccati è contrasto sapore colore se fatto con il vino bianco. Sa di visciole come se fosse stato fatto con i frutti rossi simili alle ciliegie, ma viene verdino. Perché? In effetti se uno ci pensa bene chi da sapore al frutto è il nutrimento portato dall’albero che ovviamente finisce anche nelle foglie. Sai che una volta, quando lavoravo nella Valdaso, sotto la nostra Campofilone, chiesi se avevano da vendere delle visciole. “Visciole? e che sono?” E giù a spiegare forma, colore ecc… “Ah i viggili ” mi risposero ! Come cambiano i dialetti nel giro di pochi chilometri.

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  3. Grandioso! 🙂 🙂 🙂
    Deve essere davvero insuperabile per la preparazione di dolci … 😆

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  4. Che bravo che sei Michele!
    Grazie a te impariamo anche qualcosa di nuovo… 🙂

    Splendido anche questo vinello 😉

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  5. Si avevo capito benissimo che fosse vino, e tra l’altro il suo colore è molto bello.
    Anche a me succedeva di non capire il dialetto hehehe, mi hai ricordato che non capivo cosa fossero i ” morgana'( melograno)” .
    Ieri sera per i 70 anni di mia madre ho bevuto dei vini e liquori ( quelli della famosa ditta con il tappo in vetro), proprio della Valdaso.

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  6. Marcello adesso mi hai messo una curiosità . Qual è la ditta di vini e liquori col tappo di vetro della Valdaso ? Conosco diversi produttori, ma non così sofisticati. Svelami l’arcano altrimenti per come sono fatto io la prossima notte non ci dormo. Intanto ieri ho trovato i mirtilli italiani di Pergine Valsugana. Sono già sotto alcool e tra un po’ vado a vedere come hanno passato la notte !

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  7. …ummm… ho scoperto il vostro segreto 😉
    Vi destreggiate tra erbe, foglie e fruttini fin dal primo mattino 🙂
    E tu caro Michele sono certa che te le studi di notte 😮
    Del resto la notte porta consiglio 😆

    Felice giornata!

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  8. Che deve fare un povero pensionato sveglio dalle 4,30 – 5 . Un po’ qui un po’ sul sito della fiorentina, un caffè 3 sigarette e passa un po’ di giornata. Ma lo studio deve essere approfondito e dare buoni risultati perché lo sai bene che ogni uomo sposato ha nella sua metà un controllore che è peggio dell’agenzia delle tasse. Lo scorso anno ero arrivato ad avere 110 bottiglie di liquore , se fai il conto che in media ogni litro di alcool a 12 euro dà 2,5 litri di liquore , sonno 44 litri di alcool , quindi circa 500 euro di spesa. Hobby , ma sub iudice muliebre , mi devo calmare , ma con la scusa della ricerca e qualche nascondiglio la sfango. Adesso vado a vedere come stanno i mirtilli che mi sono arrivati ieri sera e poi vi passo la ricetta dello cherry e derivati.

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  9. Eh sì! …noi donne siamo peggio del fisco… 😆

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  10. I mirtilli stanno bene, Già l’alcool ha preso un colore rosso violaceo, ma 20 giorni sono lunghi da passare !

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  11. Ciao Michele, non sei l’unico a svegliarti all’alba hehe, spero che posso dire il nome qui,senza offendere nessuno.
    Altrimenti scopri l’arcano : il nuemro degli “…anni di solitudine ” di Gabriel Garcia Marquez 🙂

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  12. Cala Marcello , ma manco c’arriverò ! Mi accontenterei di un abbordaggio leggero alla decina che lo precede

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  13. Era la soluzione per arrivare al nome della ditta con tappi in vetro, e poi nelle Marche si vive bene e a lungo, specialmente in posti come il tuo dove tutto funziona e le persone sono cordiali.Mai dire mai.
    Comunque se credi e ti fa piacere questa è la mia mail: mriderbike@gmail.com per qualsiasi info .

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  14. Sei bravissimo Michele! Finalmente ho trovato questa ricetta che era una specialità di mia suocera e io non feci in tempo ad imparare la ricetta. Lei usava del buon vino rosso. Ti ringrazio tantissimo! Adesso mi tocca trovare le foglie di amarena, ché ormai il mio albero si è seccato. Ma ci riuscirò! Qui in Sicilia gli alberi di amarena sono abbastanza comuni.
    A presto!
    Rosa

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  15. Rosa, intanto grazie per i complimenti. riguardo al nespolino ti ho risposto sotto alla ricetta di AnnaLisa comunque te lo dico anche qui. Io non tolgo le bucce alle nespole. All’osso di albicocche sì. Sono molto simili come liquori. Per quello che riguarda questo vino lo dico negli ingredienti, si può usare tranquillamente sia il vino bianco che il rosso. Non farlo adesso. Dubito che riesca a trovare le foglie e se dovessi trovarne è un periodo in cui gli alberi trasmettono poca linfa, stanno riposando. Il periodo migliore come per tutte le piante ed erbe è da luglio a settembre

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  16. Marco Livigni 24 Agosto 2016, 16:32

    Adoro i vini liquorosi, passsito di Pantelleria in particolar modo è eccezionale, meglio ancora se nel bicchiere metti un pò di uvetta passa.

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  17. Marco Livigni, con questo vino non ci ho mai provato a mettere l’uvetta passa, col passito posso capire che potrebbe starci molto bene. Quello non lo so fare, mi manca la materia prima l’uva di Pantelleria.

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