Valnerina – Farro intero

Mangio abitualmente il farro, e lo prediligo in chicco. La ditta Valnerina è un’azienda che coltiva biologico e ho provato per voi il loro farro intero biologico. Ottimo. Leggete la recensione e provate la deliziosa ricetta che vi propongo!

Mangio abitualmente il farro, e lo prediligo in chicco. Pertanto sono stata felicissima di provare per voi il farro intero biologico della ditta Valnerina. Farro intero significa che è più ricco di fibre rispetto a quello perlato perché viene mantenuta la pellicola del chicco, perciò aiuta maggiormente il transito intestinale.

La ditta Valnerina è un’azienda che coltiva biologico, ed è controllata da ICEA: nella parte retrostante dell’etichetta è segnalato il codice che è LM56. Vediamo anche il codice VeganOk numero 1048, segno che non solo il prodotto è vegano (e questo pare ovvio essendo un mono ingrediente), ma lo sono anche la confezione e l’etichetta con le relative colle ecc..

Le istruzioni consigliano di sciacquare i chicchi prima della cottura, in modo da eliminare le polveri della lavorazione ed evitare la schiumata grigio-marrone in cottura. I tempo di cottura è indicato in 35/40 minuti, ma più sotto vi dico come faccio io. Un trucchetto per cuocerlo bene.

Ecco la confezione aperta, con i chicchi di farro in tutta la loro bellezza. Questo grano antico è più digeribile di quello “tradizionale”, dona un grande senso di sazietà ed è ricco di nutrienti. Il tipo di coltivazione biologica, inoltre, garantisce che gli agenti inquinanti siano veramente ridotti (acqua e aria non si possono “depurare”) aumentando il potere nutrizionale del chicco. Personalmente sono una fan del biologico quindi acquisto più che volentieri questo tipo di prodotto.

Vi spiego come tratto io il chicco intero. Prima di cuocere il farro intero, l’ho lasciato a mollo un paio di ore. Poi l’ho fatto bollire per 30-35 minuti fino a che il chicco si è “aperto”. Se per caso l’ammollo è più lungo potrebbero bastare anche una cottura più breve.  Basta comunque tastare i chicchi con una forchetta o un cucchiaio per sapere quando è cotto. In cottura si sprigiona un profumino… Se per caso non avete mai provato il farro in chicco vi consiglio di acquistarlo e assaggiarlo: non rimarrete delusi.

Una volta cotto si può utilizzare condito in vari modi: come una insalata di riso quindi con condimento a piacere, facendolo saltare in padella con sughi o verdure (tipo risotto), oppure come ho fatto io qui sotto.

Ho mescolato il farro intero Valnerina – cotto e raffreddato – con del pesto senza formaggio, ho aggiunto dei pomodorini (solo in stagione) e servito con del basilico fresco.
Ottimo!
Buon appetito

Monica

Link all’azienda: https://www.veganok.com/it/company/azienda-agricola-valnerina/

Link a tutti i prodotti dell’azienda: https://www.veganok.com/it/products/valnerina/

Link al prodotto testato: https://www.veganok.com/it/product/farro-intero-500-g/

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Amo anche io il farro. La tua ricetta è semplice ma buonissima, mi ha fatto venire l’acquolina in bocca 😉
    Proverò questo farro 🙂 grazie dell’interessante recensione.

    Reply

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