Riattivazione lievito madre

Vi ricordate l’emozione per il mio primo pane con la p.m. fatta da me? Eravamo rimasti che avevo messo nel freezer la mia pallina di p.m., questo è il secondo pane fatto con quel lievito, e l’emozione è stata quasi la stessa anche perchè la p.m. è stata trattata male e avevo paura si fosse guastata. Ora mi spiego meglio: ho tirato fuori dal freezer il panetto riponendolo in un vaso di vetro a chiusura ermetica mettendolo in frigo a scongelare per 2 giorni, dopo di che avrei dovuto rinfrescarlo e il giorno seguente fare il mio pane… invece un giorno una cosa un giorno un altra sono dovuta andare avanti a rinfrescare la p.m. per 1 settimana tutti i giorni, aggiungendo 1 cucchiaio di farina e 1 di acqua, impastando bene e coprendo con 1 straccio asciutto e 1 bagnato e poi ancora 1 coperta di pile, il tutto tenuto sempre al riparo da correnti d’aria, avevo paura che si rovinasse invece credo si sia rinforzata, aveva quell’odore tipico di mosto fermentato, i puntini che vedete nella foto sono i segni della fermentazione.

Ingredienti:

500 g di farina manitoba
500 g di farina di farro integrale

Procedimento:

Quando finalmente ho potuto fare il mio pane ho seguito il procedimento della precedente ricetta Pane sacro. Unica differenza la miscela di farine. Prima della seconda lievitazione ho naturalmente staccato il nuovo panetto. Ora è in frigo, devo decidere se riporlo ancora in freezer oppure utilizzarlo dinuovo tra 1 settimana, decideremo… Anche questa volta il pane era buonissimo forse meglio del primo come sapore, comincio a credere che sia davvero sacro, non ridete ma anche questa volta mentre incidevo il pane ho detto una preghiera… vorrei poter farvelo assaggiare 🙂

Questo è quello fatto con la terza lievitazione, usando farina ai multicereali e con semi vari, ora la p.m. riposerà nel freezer fino al mio ritorno dalle vacanze 🙂


Vi auguro un felice Natale, questo mio primo Natale con Veganblog è sicuramente un Natale specialissimo, grazie di cuore a tutti coloro che collaborano e a chi ci segue 🙂 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buone feste Chicca66 🙂

    Che bel pane…e chissà che bontà

    ciao ciao
    marta-veganswiss

    Reply
  2. Anche a te Marta auguroniiiiii 🙂 a presto 🙂

    Reply
  3. …Vedi, oggi tu posti questa bellissima serie di foto ed io, che faccio una torta allo yougurt da vegani di primo pelo :), mi ritrovo con una schifezza inaudita in forno!!!
    Bassa e larga come Marisa Laurito!!! :D:D:D
    Invece doveva restare bella gonfia come a 15 minuti dall’infornata… Ufffffffffffff! :'(
    Quindi, Chicca, dato che col forno hai fatto amicizia, mi spieghi tu perchè le mie torte “svengono”? Si abbassano e si ritirano anche… Che vergogna…
    E’ terribile…
    Scusate lo sfogo…
    AUGURI a tutti!
    Aiutatemi…

    Reply
  4. Aiuto chicca la mia amica ha sperimentato la pasta madre vegan( primo o poi la farò anch’io :p ) e me ne ha dato 3 etti ora mi dici per favore le dosi e cioè quanta pasta madre metto per un pane fatto con 500 gr. di farina? G R A Z I E

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  5. Come si fa a lavorare con le mani l’impasto del lievito madre dopo il primo rinfresco?
    Si incolla tutto alle dita e alle mani, impossibile dalavorare… Ho dovuto aggiungere altra farina.
    Deve essere così o mi son perso qualcosa?
    Grazie

    Reply
  6. ciao ragazzi stò approfittando del pc di un amico in Sicilia……..
    ciao Stella, di solito per un chilo di farina servono giusto 300gr di p.m., quindi per 500gr di farina te ne serve solo 150gr.
    Per Fabio, è giusto che l’impasto sia appiccicoso, si aggiunge la farina per i rinfreschi, io impasto solo con le 4 dita della mano destra!!!
    Per Neve, devi solo fare le cose avendo prima di tutto fiducia in te stessa, e vedrai che le tue torte verranno bellissime, capita anche a me a volte di fare cose di cui non sono convinta e immancabilmente mi vengono male, come quando ho fatto la p.m. ci ho creduto molto e ho fatto tutto con amore…………un abbraccione e auguroniiiiiiiii a tutti dalla Sicilia 🙂

    Reply
  7. chicca, oggi vorrei cominciare a preparare la mia pasta madre..
    ho però una domanda per te, quando poi staccherai la pallina dall’impasto del pane (che diventerà la nuova pm) quanto deve essere grossa? 150g? dato che poi aggiungendo i 150g di farina ne ottieni 300.. nn sono mai stato molto bravo in matematica haha

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  8. Ciao Lobino, si staccane circa 150gr, io vado ad occhio ormai! Non vedo l’ora di vedere anche il tuo pane, quindi se inizi oggi tra circa una settimana………….buona pasta madre, un bacione 🙂

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  9. bene allora farò così ^_^ sarà la prima ricetta in mesi oramai.. lol
    sono andato a comprare il malto di riso e appena mangio mi metto ad impastarlo.
    altra cosa, lo tieni nel barattolo di vetro solo una volta che lo metti in frigo (o freezer? se la devi usare ogni settimana nn va bene tenerla in frigo? o nel freezer la puoi tenere più a lungo?)
    o anche quando lievita?

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  10. Io la tengo sempre in frigo nel barattolo di vetro e faccio i rinfresci anche se non faccio il pane, la metto nel freezer quando vado via tipo ora per le vacanze……ora l’ho già tolta e ho già fatto il pane una volta per l’esattezza domenica scorsa, quindi ora anche se non faccio il pane la rinfrescherò tipo lunedì e la rimetto in frigo nel suo bel barattolo! Se hai bisogno sono a tua disposizione!

    Reply
  11. perché una volta che la stacchi dall’impasto del pane tieni in frigo poi la rinfreschi con 150g di farina e acqua e non più un cucchiaio di ognuno. non ti viene poi fuori un sacco di lievito?

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  12. Eccomi dinuovo qua, se non faccio il pane la rinfresco con meno farina e acqua, altrimenti arrivo ad avere tantissima p.m., anche se devo dire che ora la uso anche per la pizza e di pane da quando lo faccio così ne va parecchio e di media lo faccio circa 2 kg di farigna ogni 10 giorni 🙂 Se potessi te ne darei un po’ della mia già pronta!

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  13. altra cosa, mi vengono in mente a pezzi.. 😛
    quando hai fatto l’impasto del pane (che è salato) e ne conservi un pezzo come nuova pasta madre, il sale non altera la consistenza/gusto?

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  14. Assolutamente no, il sale se ci pensi si usa anche come conservante, non altera ne sapore ne consistenza 🙂 se per caso mi sfugge qualche domanda sai che puoi trovarmi anche su fb 🙂 Ciao Lobi un baciotto

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  15. La mia pasta madre, a distanza di due mesi, è attivissima ma il pane viene sempre troppo acido. Mi hanno detto che deve ancora maturare bene, mizzica ma quanto deve maturare sta pasta madre???

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  16. Paola non riesco a capire come mai ti venga acido il pane a me fin dalla prima volta il sapore era ottimo………quanta p.m. usi per un chilo di farina? Se potessi ne spedirei un pezzo della mia 🙂

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  17. ecco questa è una delle cose che mi spaventa, che rimanga troppo acido. ho visto ricette in cui usano metà pm e il doppio di farina. però seguirò la tua ricetta con 300g di pm e 1kg di farina e vediamo che succede..

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  18. Mi sono documentata parecchio prima di fare la mia pasta madre e quasi ovunque il quantitativo consigliato è di 300gr per un chilo di farina, se ne può mettere anche meno lasciando lievitare più a lungo, però ripeto il mio pane non è mai stato acido!

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  19. Uso le tue stesse dosi. Comunque ho letto tanti commenti ed esperienze su vari siti e quasi tutti dicono che deve maturare almeno un mese per attivarla e tre mesi per togliere l’acido. In effetti a me è successo questo, ad un mese la pasta madre lievitava una meraviglia, a distanza di due mesi però si sente ancora l’acido, boh!!! Addirittura ho letto che una signora ha dovuto attendere sei mesi! Chi ci capisce niente, per ora mi accontento del fatto che è partita, spero di risolvere al più presto il problema acido. Non scoraggiarti però Alessio eh! Io non demordo!

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  20. Sono nuova e da un mese ho fatto anch’io la mia pasta madre. Una domanda: è normale che dopo averla tolta da 5 giorni di frigo, aspetto 5 /6 ore a temperatura ambiente e relativo rinfresco passano anche 20 ore prima che raddoppi?
    Datemi una risposta, dai!
    Grazie 1000

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  21. ciao Nadia, secondo me si, è normale..tant’è vero che non si fa il pane (o altre cose simili) subito dopo il rinfresco, ma è meglio attendere come minimo 2-3 giorni mentre lievita in frigo. comunque io non lo lascio lascio mai tante ore (tu dici 5-6) fuori dal frigo per portarlo a T ambiente, al massimo 1-2, poi naturalmente dipende dalla T esterna, ora che è caldo lo lavoro dopo poco averlo tolto dal frigo, dipende..ciao! mareapaola

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