Reginette con zucca e veg-ragù

Con i primi freddi viene voglia di portare in tavola sapori delicati. Un piatto semplice, che ho servito ad amici ed è piaciuto davvero tanto, poi, si prepara anche velocemente e il sugo potete prepararlo in anticipo.2
Ingredienti:
300 g di pasta formato reginette
250 g di polpa di zucca
150 g di macinato di soia
prezzemolo
insaporitore misto per arrosti
1 bicchiere di liquore (o di vino bianco secco)
1 spicchio di aglio
olio evo qb
sale, pepe di mulinello qb

Procedimento:
Tagliate a dadini piccoli la polpa di zucca e mettete da parte. Scaldate in padella 4 cucchiai di olio evo, unite l’aglio e fatelo rosolare per qualche minuto. Aggiungete il granulare di soia direttamente nell’olio senza idratarlo, spolverate con il misto per arrosti e fate cuocere pochi minuti. Aggiungete successivamente il vino o liquore secco e lasciate evaporare qualche minuto, infine aggiungete 1 tazzina di acqua, i dadini di zucca e saltate a fuoco alto per 5-10 minuti, mescolando spesso. Eliminate l’aglio. Salate e pepate a piacere. Nel frattempo lessate la pasta al dente. Scolatela, ma conservate 1 tazza di acqua di cottura. Trasferite le reginette nella padella con il sughetto, unite 1 mestolo di acqua di cottura e saltate tutto a fuoco vivace per pochi minuti. 3
Servite la pasta, completando ogni piatto con una generosa spolverata di lievito in scaglie e prezzemolo fresco.1

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Francesco, bella ricetta! Ma c’è una ragione precisa del perchè non idrati il granulare di soia?

    Reply
  2. Ciao Viviana, non idrato il macinato di soia perchè prepararlo cosi riesce ad assorbire meglio il condimento è quindi il “chicco” di granulare è più saporito, più sodo e compatto. Mentre se lo idrati e cerchi di espellere tutto il liquido di ammollo il chicco è saturo e non riesce ad assorbire i sapori.
    Un esempio è proprio il classico ragù, dove il granulare si idrata con il pomodoro stesso, mentre in questo piatto la parte acquosa è rilasciata dalla zucca…

    Reply
  3. Le tue ricette sono una più bella dell’altra!!E chissà che piacere gustarle… 😀 complimentiiii!! Devo assolutamente trovare il tempo di sperimentarle 😀

    Reply
  4. Grazie Enrica aspetto tuoi feedback

    Reply
  5. Wow, bellissimo!! Un modo alternativo per colorare la pasta di rosso!! (non posso mangiare il pomodoro, anche se qualche volta me lo concedo…) 😀

    Reply
  6. trovo anche io che il granulare non reidratato renda meglio in sapidità

    bless and love!

    Reply
  7. grazie mille, farò a breve il veg-ragù provando a non reidratarlo. lo metto direttamente sul soffritto, lo passo un po’ e dopo aggiungo la salsa?
    Grazie mille delle dritte.
    Viv

    Reply
  8. Si Viviana esattamente…soffritto, granulare e pomodoro…
    Aspetto tue notizie

    Reply
  9. Ti aggiornerò sì. pensavo di far le lasagne per il mio compleanno che è domenica…
    vv

    Reply
  10. Lo festeggerai alla grande vedrai…:)

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti