Pastiera napoletana

aIngredienti per la pasta frolla:
300 g di farina
100 g di zucchero di canna
120 ml di latte di soia
70 g di margarina
scorza e succo di 1 limone

Ingredienti per il ripieno:
250 g di grano cotto
250 g di tofu al naturale
2 cucchiai di fecola di patate
300 g di zucchero di canna
scorza di 1 limone
400 g di latte di soia
30 g di margarina
2 bustine di vanillina
aroma all’ arancia

Procedimento:
Prepariamo la pasta frolla: iniziare a lavorare lo zucchero e la margarina incorporando man mano la farina. Aggiungere il latte e impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Formare una palla e lasciare riposare in frigo avvolta nella pellicola trasparente. Passiamo alla crema pasticcera: mescolare in un pentolino antiaderente 2 cucchiai di fecola e 50 g di zucchero di canna. Mettere sul fuoco a fiamma bassa e unire a filo 200 g di latte di soia, sempre continuando a mescolare. Aggiungere la scorza di 1/2 limone e portare ad ebollizione, continuando a mescolare fino a far addensare la crema. Per la crema di grano: versare in una pentola il grano precotto, aggiundere 200 g di latte di soia, 30 g di margarina, la scorza di 1/2 limone e la vanillina. Far bollire il tutto a fuoco dolce, mescolando fino ad ottenere una crema densa e senza grumi. Una volta pronta, lasciar raffreddare. Per la crema di tofu:
frullare (io ho usato un frullatore a immersione ) 250 g di tofu al naturale insieme a 250 g di zucchero di canna, fino ad ottenere un composto liscio. Aggiungere poi 1 cucchiaino raso di cannella, 1 fialetta di aroma all’arancia e 1 bustina di vanillina. Amalgamare la crema pasticcera alla crema di tofu e aggiungere il composto così ottenuto alla crema di grano. Stendere la pasta frolla e foderare una tortiera di 28 cm tenendone una piccola quantità da parte per preparare le strisce. Spennellare le strisce con latte di soia e infornare a 180° (forno statico) per circa 70 min o fino alla completa doratura della torta. A fine cottura spegnere il forno, ma non estrarne la tortiera in modo che la torta raffreddi bene. Solo una volta fredda, sformare delicatamente e spolverizzare con zucchero a velo. Io l’ ho preparata con 2 giorni di anticipo in modo da far amalgamare bene gli ingredienti per esaltarne il sapore!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. alla faccia del bicarbonato di sodio come disse il Sommo 😉

    bless and love!

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  2. Ho le lacrime agli occhi… 😳
    Grazie, tesoro. Grazie… 😀 !

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  3. sbav, sbav, sbav…. bonaaaaaaaaa

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  4. Neanche io potevo crederci!! Con un po’ di pazienza e tanto amore tutto è possibile 😀

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  5. E se ti interessa la versione gluten free… da un’occhiata alla mia Torta fiorellina 😉 !
    Baci 😀

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  6. E’ da un pezzo che dico di farla … buonissima!!!

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  7. O mamma! Che meraviglia! Complimenti davvero!!!

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  8. La farò sicuramente! Brava 😉

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  9. Suggerisco una variante per renderla giallina: al posto delle uova unire al tofu della purea di zucca o di carote.

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  10. Provate e fatemi sapere 😀

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  11. ciao.complimenti per l’impegno nel ricreare questo dolce.
    la foto del tuo profilo è del giorno del matrimonio?
    la parure che indossi è di perle finte?

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  12. Buongiorno madda. Grazie. L’immagine del mio profilo è del mio matrimonio e con immensa gioia ti rispondo che la mia parure non è di perle finte… e neanche di perle vere! 😀 l’orafa che me l’ha realizzata è una cara amica. In giornata la chiamo e mi faccio dire con esattezza il materiale che ha utilizzato. 😉

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  13. Cara madda i materiali usati sono giada e oro bianco. 😀

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  14. ciao.grazie a te.complimenti all’amica orafa !!
    si vede che sei serenamente radiosa!

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  15. Scusa la domanda…aroma di arancia o di fiori di arancia? mi ricordo che quando l’ho fatta anni fa mi dissero che l’aroma era quello di fiori d’arancia e sono diventata matta a cercarlo!!! e aveva un profumo pazzesco…invece se è di arancia posso usare la scorza grattugiata?

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  16. Io ho usato un semplice aroma di arancia. Tipo mia mamma usa il millefiori ma per me e’ troppo forte. La scorza di arancia va benissimo. Fidati che rimarrai stupita dal profumo che emana

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  17. Mariagrazia_89 3 Aprile 2015, 10:54

    Ragazzi, rileggendo gli ingredienti ho notato di aver omesso 250 g di tofu al naturale per la crema di tofu… mannacc 😀

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  18. Un mio coinquilino spagnolo “usciva pazzo” per la pastiera napoletana! Ora che so dove reperire il grano cotto, mi salvo la ricetta e la provo! Un saluto 🙂

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  19. JaDe credo che io e il tuo coinquilino potremmo andare a braccetto 😀

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  20. Ciao Mariagrazia, ho visto nel tuo profilo che sei di Melfi. Io sono di Potenza. Ho sfornato proprio oggi una pastiera prendendo la ricetta qui su veganblog. Penso fosse di Pandina. Buonissima! Ciao a tutti e auguri di una buona Pasqua cruelty free

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  21. Ciao Luana,che bello sei una vicina di casa. Anche io oggi ho sfornato una pastiera (un’altra).. Questo dolce e’ buonissimo ma mi rende più felice se fatto senza crudeltà. Una felice Pasqua anche a te 🙂

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  22. Fantastica, una versione che sembra stratosferica!!!! 😛 La adoro, ti è venuta benissimo!!!!! Buona Pasqua cara 🙂

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  23. Ohssignore che robaaa, la dieta la inizio un altro giorno ahahaha, secondo voi posso sostituire la margariana con l’olio? Sia nella base che nel ripieno 😀

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  24. Io credo proprio di si. Spesso nella frolla della crostata aggiungo l’olio e il risultato è più croccante. Va bene anche per la pastiera, dato che il ripieno ammorbidisce molto la frolla.

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