Pardule

Una ricetta che ho sperimentato di recente e che ha avuto successo è la ricetta delle “Pardule”che sono un dolce sardo che viene fatto in occasione della Pasqua a base di ricotta o formaggio fresco. Ecco qui che vi riporto la mia versione priva di latte, uova, burro e qualunque derivato animale.

Ingredienti per la pasta:

250 g farina
50 g di fecola di patate
40 g margarina
90 g acqua tiepida (non aspettare il bollore)

Ingredienti per il ripieno:
500 g di ricotta di latte di soia oppure di formaggio “molle” vegetale
100 g zucchero
100 g farina
2 cucchiai di amido di mais
1 bustina di zafferano
1 scorza d’arancio
1 scorza di limone
1 cucchiaio di bicarbonato

Procedimento:
Preparare come prima cosa la pasta. Mettere in una ciotola la farina setacciata con la fecola, poi aggiungere la margarina morbida (io l’ho tolta dal frigo un po’ prima altrimenti potete farla sciogliere sul fuoco) e infine l’acqua. Miscelare bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo, formare una palla e far riposare.
Nel frattempo preparare il ripieno come segue: sciogliere lo zucchero mischiandolo bene alla ricotta poi aggiungere la farina. Sciogliere l’amido in un po’ d’acqua e aggiungerlo all’impasto. Grattuggiare la scorza di arancio e quella di limone e aggiungerle insieme allo zafferano. Per ultimo mettere il bicarbonato e miscelare bene tutti gli ingredienti, finchè il colore dell’impasto non è uniforme.
A questo punto prima di procedere accendere il forno a 160°.
Riprendere la pasta, dividerla in porzioni e stenderla formando una striscia rettangolare molto sottile (se avete la macchina per la pasta è l’ideale, il mattarello è davvero faticoso). Prendere delle formine (io ho usato una tazza) e formare dei cerchi, ogni cerchio va riempito con un cucchiaio abbondante di ripieno, e poi si tirano su i lembi del cerchio per formare una sorta di cestinetto.
Disporre tutte le pardule in una teglia con un foglio di carta da forno e infornare per circa 30 minuti.
Il risultato lo si vede dalla foto… è stato un esperimento pre-pasquale così per Pasqua possiamo fare dei buonissimi dolcetti, senza rinunciare alla tradizione!! buone pardule a tutti 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao BarbaraChef, benvenutissima tra noi! 🙂

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  2. Ed ecco anche BarbaraChef che si è aggiunta agli chef di Veganblog.it BENVENUTA!!!

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  3. Ciao Barbara e benvenuta! 😀

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  4. Benvenuta Barbara!questi dolcetti devono essere squisiti! 😀

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  5. Ciao e benvenuta. Da provare i tuoi dolcetti, io tanti anni fa ne ho mangiati certi ripieni col formaggio ed il miele, ma non ricordo il nome, se e quando hai voglia di veganizzare anche quelli noi ne saremo felici 😉

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  6. ciao Barbara benvenuta! saluta Milano che io adesso vedo sempre meno 🙁
    buon il sapore di sardegna!

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  7. Nadir mi hai fatto venire in mente una cosa… le pardule sono ottime con un cucchiaino di miele spalmato sopra!!!! 😀

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  8. sappi che io sono sarda e sto per amarti 😀

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  9. Benvenuta 🙂

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  10. Ciao Barbara, il miele non è un alimento vegano… ti consiglio di leggere attentamente qui http://www.veganblog.it/etica-vegan/ 🙂

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  11. benvenuta e grazie x questa ricetta … adoro questi dolcetti e trovarli vegan è un bel regalo! 😉

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  12. Lisa: ti chiedo scusa, non mi son resa conto dell’errore!

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  13. Benvenuta Barbara 😉
    anche io sono sardo, ed anche io stavo per fare la pardule XD con la ricotta vegana. Brava mi hai anticipato ;-).
    Si sulle pardule ci starebbe bene il malto di mais o un malto qualsiasi, ma pure il miele vegano che ha creato Mikiveg 😉

    @ Nadir quelle che dici tu si chiamano Seadas o sebadas, ci vuole un formaggio veg che assomigli al pecorino sardo fresco, ci sto lavorando sopra 😀

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  14. barbara………. benvenuta e GRAZIE PER QUESTA RICETTA!!!!!
    adoro i dolcetti sardi, e questa tua veganizzazione è a dir poco eccezionale! 😀 complimentissimi!!!! 😉

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  15. @amexis: per non andare fuori tema, io avevo pensato ad un ripieno per le seadas. se hai facebbok aggiungimi così ti spiego come volevo farle 🙂 magari tra tutti ci esce fuori una ricetta fantastica!!!!!!!!! 😀

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  16. Bellissime queste pardule vegan!!!!

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  17. BENVENUTA BARBARA che belli questi dolci cosi colorati e allegri …li devo provare

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  18. benvenuta!!! 🙂 🙂 adoro la cucina sarda…

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  19. Benvenuta Barbara, buoni i tuoi dolcetti!

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  20. Benvenuta con questa DELIZIA 😆

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  21. Ciao Barbara, complimenti, sono identiche! ma anche il sapore è simile? non pensavo che un dolce come questo, che è proprio a base di formaggio e uova potesse essere veganizzato!

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  22. Cara Claudia, ebbene si il gusto si avvicina parecchio “all’originale”, l’assenza dell’uovo poi non crea nessuna differenza e il formaggio è ben sostituito da quello vegetale, provale e poi mi saprai dire 🙂

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  23. benvenutaaaa! wow che magnifica presentazione..devono essere veramente deliziosi! 🙂

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  24. benarrivata Barbara ed anche a quel bellissimo cesto di fiori vegani!…anche io adoro “una mamma per amica”, hai notizie di una nuova serie? magari! 🙂

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  25. Benvenuta Barbara!
    Le tua pardule sono un dolce che “osservo” da tempo e la tua ricetta mi invoglia finalmente a provarle!!!!
    Complimenti!! 😀

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  26. benvenuta Barbara! viva la sardegna e i suoi dolcetti veganizzati 🙂

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  27. benvenuta in famiglia Barbara!!!

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  28. Che meraviglia! Devono essere ottimi e fanno anche una gran bella figura! Benvenuta!

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  29. BENVENUTA e BRAVISSIMA sono eccezzionali sembrano tanti girasoli dal gusto suppongo squisito!!!!!!!!!Hai fatto un ingresso con i fiocchi!!!!!!!!!!!!!CIAO

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  30. grazie mille a tutti per il caloroso benvenuto, spero di non deludervi con le prossime ricette!! Grazie!!!

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  31. Li voglio fare anch’io!!!!!
    Benvenuta!

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  32. NOOOOOOOOOOOOOOOO! deliziosi! erano i miei dolcetti preferiti ai compleanni di un’amica sarda! buonissimissimi! 🙂 benvenuta!

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  33. Benvenuta! 😀 I tuoi dolcetti sono favolosi!!!

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  34. ottimi ! benvenuta! 😉

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  35. Benvenuta!!!! un ottimo dolcetto, davvero interessante e goloso 🙂

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  36. Adoro le pardulasssssssssssssssssssssssssss!! bellissime, brava!

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  37. quanti meravgliosi soli!!!!!!!!

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  38. Bellissimi questi cestini ripieni! Benvenuta|

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  39. Mi Inchino… Love Sardegna…Benvenutaa

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  40. Appena ho visto la foto mi è venuo in mente un bel mazzo di girasoli..complimenti e benvenuta!!la Sardegna ha un sacco di dolci golosi!!meraviglia!!

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  41. Benvenutissima anche da parte mia!!!!!
    Che belli questi dolcetti sardi, non li conoscevo! La tua versione deve essere deliziosa! 🙂

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  42. Ciao e benvenuta. Da piccola passavo sempre le vacanze in Sardegna e adoravo questi dolcetti. Ovviamente non erano vegan. Ma con la tua fantastica ricetta magari un giorno proverò a rifarli!!!!

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  43. Carissima compaesana, grazie per la tua fondamentale ricetta! A dire il vero io le pardule ( o padruas come si dice dalle mie parti) le ho sempre odiate, ma magari vegan sono meglio…mi hai fatto venir voglia di provare!

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  44. benvenuta!!! Bellissimi questi dolcetti!! e sicuramente anche buonissimi!!!

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  45. vero, nelle pardule originali c’è il miele ma lo si può sostituire con il malto di riso, nessuno se ne accorge!! 😛

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  46. Devono essere buonissime, è sempre stato il mio dolce preferito, non vedo l’ra di provare questa variante.

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  47. Mi mancano tantissimo le pardule!!! Bellissima ricetta, proverò a farle presto!! Grazie 🙂

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  48. grandiose! complimenti…

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  49. Ciao ! Non sono iscritta a questo sito, ma mentre girottavo fra le varie ricette veg online ho trovato questa…a parte che mi si sono spalancati gli occhi, le pardule !!! Dimmi dove si può trovare la veg ricotta o alternativa in Sardegna, perchè voglio assolutamente farle fare a mia nonna !! 😀

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  50. Stef: la veg ricotta puoi farla tu in casa con il latte di soia. In questo sito trovi diverse ricette, cmq porti a bollore il latte di soia, poi aggiungi aceto di mele (o succo di limone) e giri bene finchè non raggiunge la consistenza giusta. Poi la coli per bene per qualche ora. Fammi sapere 🙂

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  51. Ho sempre amato questi dolci sardi….ora che sono vegana direi che grazie alla tua ricetta posso riprendere a mangiarli 🙂 grazieeee 🙂

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  52. si assomiglia molto all’originale si può provare

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  53. Barbara geniale!!M’ispirano parecchio! =)

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  54. L’olio al posto della margarina che fa più danni dello strutto, amido di mais ottimo per la colla vinavil (mescolare con l’acqua a fuoco lento), frutta essiccata e macinata al posto dello zucchero, eliminare il bicarbonato (minerale INORGANICO)

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