Marmellata di fragole

È la stagione giusta per le fragole fresche! Si trovano finalmente quelle profumatissime e rosse che fanno venire l’acquolina in bocca. E per chi vuole conservare il profumo dell’estate ecco la ricetta della marmellata… fatta in casa è mille volte meglio di quella commerciale!

Se non mi credete comprate una marmellata di fragole: le fragole saranno in fondo alla lista degli ingredienti, il colore sarà scuretto e una volta aperto il barattolo di profumo ce ne sarà ben poco. Se poi siete fortunati e abitate sopra un negozio che vende marmellate strepitose, avete la mia invidia 😉 Io non sono così fortunata, quindi una volta all’anno spignatto fragole per fare la scorta fino alla stagione successiva!

Beh, ho sparato anche troppe cavolate, andiamo con la ricetta…

Comprate circa 1,2 kg di fragole, profumate e sane. Vi servirà poi mezzo chilo di zucchero di canna e una bustina di pectina. Perché usare la pectina? Perché il gel si forma più velocemente, quindi le fragole devono cuocere di meno ad alta temperatura e la marmellata rimane profumata. Inoltre potrete mettere meno zucchero, e il giro vita ringrazia!

Pulite le fragole accuratamente, tagliatele a metà e mettetele in una pentola capiente insieme allo zucchero.

Lasciate macerare in modo tale che lo zucchero si sciolga bene. A questo punto aggiungete la pectina: se non volete usarla dovrete aggiungere altro zucchero (circa 250 grammi in più).

Mettete la pentola sul fuoco e cominciate a mescolare con pazienza. La marmellata deve raggiungere il bollore e a questo punto potete testare la consistenza del gel facendo raffreddare qualche goccia su un piattino: se diventa solida la marmellata è pronta. Potete ora travasarle nei vasetti puliti e sterilizzati. Io uso quelli famosi di marca perché effettivamente l’uso del tappo usa e getta tiene meglio il sottovuoto. C’è chi sterilizza i vasetti a marmellata fatta, io non lo faccio anche perché uso sempre frutta fresca senza ammaccature o muffe. Come diceva un mio docente “garbage in, garbage out”, quindi partendo da una materia prima migliore si hanno ovviamente risultati migliori.

Lasciate raffreddare la marmellata e il giorno dopo potrete fare una colazione che titillerà le vostre papille gustative!