Una pietanza autunnale: quale modo migliore di celebrare questa stagione ricca di colori caldi, sgargianti e sapori prelibati se non con un buon piatto di linguine ai funghi porcini? Un primo tra i più classici dal gusto intenso e avvolgente. Le linguine, trafilate a bronzo, hanno la porosità giusta per assorbire tutto il sapore dei carnosi funghi porcini.
Ingredienti:
250 g di linguine
350 g di funghi
tartufo qb
olio evo
aglio
prezzemolo
Procedimento:
Per prima cosa dedicatevi ai funghi porcini: puliteli dal terriccio raschiando il gambo con un coltellino, quindi se risultano molto sporchi potete pulirli con un panno leggermente inumidito. Una soluzione poco consigliata è quella di passarli velocemente sotto acqua corrente fredda e poi asciugarli perfettamente con un panno, fatelo molto rapidamente perchè i funghi non assorbano troppa acqua e perdano quindi di sapore e consistenza. Dopodichè tagliateli a fettine. In una padella ampia versate l’olio a fuoco molto basso, lasciate scaldare leggermente, versate i funghi porcini e 1 spicchio d’aglio intero pulito (facoltativo). Salate e pepate a piacere, quindi lasciate cuocere per circa 10 minuti. A fine cottura potete togliere l’aglio intero. Una volta pronti, tenete in caldo. Poi tritate molto finemente il prezzemolo e tenete da parte. Portate l’acqua a bollore e salate a piacere; fate cuocere la pasta per i minuti riportati sulla confezione. Quindi scolatela direttamente nel condimento conservando l’acqua di cottura. Accendete il fuoco basso sotto la padella con il condimento e mescolate gli ingredienti per amalgamarli. Unite il prezzemolo tritato finemente, il tartufo a scaglie e, se serve, potete aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta per evitare che le linguine risultino troppo asciutte. Poi servitele subito.
Semplice da preparare e molto gustosa, questa ricetta succulenta è ideale per menu domenicale, oppure una cena di coppia con un vino bianco fruttato la ricorderete per tutta la vita.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Il piatto è davvero invitante 🙂
Ora faccio una domanda forse un po’ stupida: il tartufo è da considerarsi un alimento vegan visto che vengono utilizzati esclusivamente i cani per poterli scovare?
Un paragone potrebbe essere quello col miele prodotto dalle api, anche se i tartufi non sono prodotti dai cani 😀
Se qualcuno mi potesse chiarire la cosa, ringrazio molto! 🙂
Lalla
Conquistata,amo il tartufo e il suo profumo!
Ciao Lalla, i tartufi possono anche essere coltivati 😉
Il mio tartufo era coltivato giuro 😉
Lalla la maggior parte dei tartufi che trovi in commercio vengono coltivati e ti confesso inoltre che 7 volte su 10 quelli venduti come “trovati nei boschi” sono coltivati…
vero è che ci sono ancora i “trifolai” come li chiamano dalle mie parti che usano i cani però, visto che si possono coltivare non creiamo male a nessuno
bless and love!
Grandioso questo piatto di linguine, Basco 😉 ! Degno della tavola elegante… conquisterà tutti gli ospiti… 😆 !!!
Adoro funghi e tartufi… 😀 !
Grazie per le risposte 🙂 E’ bello ricevere dei chiarimenti in modo pacato, a volte ho il timore di porre certe domande, per fortuna qui le persone son tutte gentili e a modo 🙂
Rinnovo il complimento per il bellissimo e sicuramente gustoso piatto.
Lalla
Che bel nido funghettoso-tartufoso! 🙂
Lalla 🙂
Grazie a tutti 😉