Le lasagne meriterebbero un capitolo a parte. Un intero saggio, probabilmente. Sono per antonomasia il piatto italiano delle grandi occasioni, pur rimanendo sempre abbordabili e casalinghe. Si prestano a mille varianti e invitano a sperimentare diverse consistenze. Nei lunghi mesi oltralpe ricordo serate trascorse con i miei due più cari amici, e compagni di sventura, a condividere problemi e malumori che si dileguavano magicamente al primo affondo in un quadrato di pasta fumante. Le lasagne possono. La versione proposta rivisita le tipiche lasagne in bianco ed è l’ideale per augurare buone feste al genere umano, animale e all’ecosistema tutto. Perché se festa deve essere, che lo sia per tutti.
Ingredienti per la pasta:
500 g di farina di semola
200 g di acqua
1 cucchiaino di farina di semi di carrube o amido di frumento
1 bustina di zafferano
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ragù bianco:
200 g di soia granulare
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 cucchiaio di lievito alimentare
1 cucchiaino di salsa di soia
4 cucchiai di olio
sale, pepe
Ingredienti per la besciamella:
1 l di latte di soia non zuccherato
100 g di farina 00
80 g di olio di semi
1 pizzico di noce moscata
sale, pepe
Ingredienti per la rifinitura:
8 carciofi
1 spicchio di aglio
3 cucchiai di olio evo
brodo vegetale
prezzemolo
menta romana
sale, pepe
Procedimento:
Preparate il ragù bianco: lavate, sbucciate e tritate finemente le verdure e fate soffriggere nell’olio in una pentola dal fondo spesso per 10 minuti a fuoco dolce. Aggiungete la soia (senza ammollarla come indicato sulla confezione), il lievito alimentare, la salsa di soia, il sale, il pepe e 1 l di acqua bollente. Lasciate sobbollire per 2 ore a fuoco bassissimo controllando sempre che l’acqua non evapori completamente (in tal caso aggiungetene dell’altra). A cottura ultimate deve risultare molto morbido e piuttosto asciutto. Lasciate raffreddare. Preparate i carciofi: liberate i carciofi dalle foglie esterne più dure, spuntate la cima e il gambo, tagliateli in 4 per il senso della lunghezza, eliminate le foglie coriacee interne, e infine sbucciate leggermente la parte restante di ogni gambo. Mettete quelli puliti in una bacinella d’acqua fredda nella quale avrete spremuto 1/2 limone per non farli annerire. Quando avrete finito di mondarli, sciacquateli e tagliateli a listarelle sottili. Metteteli in una padella con l’olio, il sale, il pepe, l’aglio e la menta tritati. Fateli saltare brevemente a fuoco medio e irrorate con un mestolo di brodo. Proseguite la cottura per circa 15 minuti aggiungendo il brodo di tanto in tanto per fare in modo che non si asciughino troppo. A fine cottura devono risultare ancora leggermente croccanti. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Preparate la besciamella: versate in una pentola l’olio e fatelo scaldare leggermente a fuoco dolce. Aggiungete la farina setacciata e mescolate energicamente con la frusta fino ad ottenere una pastella liscia e senza grumi. Aggiungete a filo il latte di soia bollente sempre mescolando e continuate fino portare ad ebollizione. Fate sobbollire, sempre mescolando, per 5 minuti o finché la salsa non abbia la tipica consistenza cremosa. Unite la noce moscata e regolate di sale e pepe. Lasciate raffreddare. Preparate la pasta: stemperate la farina di semi di carrube o l’amido in un pentolino con l’acqua e portate a ebollizione. Fate cuocere finché il composto non risulti molto denso. Togliete dal fuoco, aggiungete lo zafferano, mescolate bene e lasciate intiepidire. Disponete la farina a fontana, al centro versate il composto ottenuto e 1 pizzico di sale. Lavorate la pasta con le mani energicamente finché non sarà liscia ed elastica. Stendetela sottilmente e dividetela in rettangoli che misurino metà della pirofila che userete. Componete: adagiate 1 mestolo di besciamella sul fondo della pirofila, 2 rettangoli di pasta vicini a coprire interamente la pirofila, 1 altro mestolo di besciamella, 1 cucchiaio di ragù bianco e 1 di carciofi. Continuate fino ad esaurire gli ingredienti terminando con uno strato di pasta cosparso abbondantemente di besciamella. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 35-40 minuti.
Considerazioni:
Il trucco è non sbollentare mai la pasta vegan prima, poiché non tiene 2 cotture e tende ad ammorbidirsi troppo. Queste lasagne sono ottime anche per essere congelate da crude, l’importante è lasciarle scongelare completamente a temperatura ambiente prima di cuocerle. Come sempre altre foto, e aiuto qui e qui. E buone feste! 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
L’eleganza, la classe,la perfezione.
poche chiacchiere e ottime ricette.
e questa, la natalizierò 🙂
Deliziosa!
Hai proprio ragione, la lasagna ha proprio il potere di far tornare il buonumore!
Buone feste anche te! :3
e’ molto complicat aper i miei gusti…..troppo lavoro..un apiu’ semplice non c’e’
grazie, grazie, grazie e grazie!
tutti gli ingredienti mi fanno sbattere le ciglia alla velocità della luce!
🙂
Perfette per le Feste in arrivo! Ma per me sarebbero perfette anche ora,tipo merendina dei Campioni!Bravissimo!!
Che dire Rino….
una meraviglia per gli occhi e purtoppo posso solo immaginare cosa sia per il palato!
Augurissimi per le feste!
Grazieeee
La superba porzione che occhieggia dal monitor, in tutto il suo splendore, mi fa venire fame anche adesso… 😀
Buon Natale, Rino! 🙂
Che bello averti qui a VB!! 😀 sai sfornare delizie elegantissime (e ottime!!) ogni volta 😀 Grazie!!
@ piccbio: Miseria, grazie mille.
@ Miss nothing: auguroni 🙂
@ annet: mentre non guardo si può comprare la pasta già stesa senza uova e la besciamella veg già pronta, magari omettendo il ragù e spolverano ogni strato con mezzo cucchiaino di lievito alimentare. Qui lo dico e qui lo nego. Comunque il bello delle feste è anche prendersi un po’ di tempo per cucinare 😉
@ Claudia grazie a te
@ Saretta1: grazie. Sì sì perfette a tutte le ore, tagliate a quadrotti piccoli e scaldate magari il giorno dopo sono anche un perfetto finger food 😉
@ Nica: grazie e molti auguri anche a te.
@ Lali: Buonissime feste!
@ Grazie è bello essere qui con voi. Auguri! 🙂
Che meraviglia! Grazie per i consigli, anche io quest’anno ho fatto la pasta al forno ma non sapevo che è meglio non cuocere prima la pasta…la mia con zucca e porri, buona ma migliorabile, la tua è da provare senz’altro. Bello anche il tuo sito , l’ho subito preferitato! Buon Natale 🙂
Una meraviglia! Queste foto mi hanno fatto sentire la sofferenza degli ultimi anni senza lasagna… ora rimedierò XD
@RINO,per me che combino più pasticci che veri pasti, la tecnica, l’armonia degli ingredienti e la perfetta riuscita, anche estetica, rappresentano dei miraggi.per questo rimango estasiata 🙂
Questa e’ davvero una ricetta splendida!mi chiedevo però’ cosa potrei inserire al posto dei carciofi che non sempre sono buoni al superm..potresti darmi un buon consiglio?e poi vorrei sapere se una volta preparate le potrei mettere in freezer per usarle successivamente e quanto le potrei lasciare..perderebbero di sapore essendo la pasta senza uova?scusa Rino per tante domande ..ma se non chiedo a un super cuoco come te..? Grazie mille in anticipo!!!
@ Marica: c’è sempre tempo per rimediare 😉
@ Dede: Grazie. 🙂 Usa melanzane e peperoni al posto dei carciofi, avrà un gusto meno delicato ma molto deciso e piacevole. Sì puoi surgelarla se vuoi e usarla entro un mese. Ma in genere io lo sconsiglio poiché la pasta, essendo senza uova, tende ad ammorbidirsi troppo dopo lo scongelamento. Nel caso decidessi per il sì, surgelala precuocendola (considera metà del tempo di cottura indicato), e falla scongelare completamente a temperatura ambiente prima di completare la cottura. Non cuocerla da congelata e non scongelarla col microonde. Fammi sapere e se vuoi, e per altre domande, seguimi qui https://www.facebook.com/vegandare 🙂
A presto.
Ho il permesso di pubblicare un traduzione in inglese di questa ricetta chiaramente postando l’originale sulla pagina fb di Mondo Vegetale?
@ salviafritta: ti ho mandato una mail sulla tua casella di posta dimmi se la ricevi.
Veramente una bella ricetta! E anche il tuo sito è pieno di cose belle e buone
Ho utilizzato oggi la tua ricetta della pasta perô facendole tradizionali al ragù di soia e besciamella…la pasta è da paura:buonissima!grazie!