Grattaragù

Nota del pranzo di Ferragosto: protagonista un ragù polivalente e trasformista 😉 !image
Ingredienti:
1 tazza da the di farina di soia
2 cucchiai di semola di grano duro (o fioretto di mais per la versione gluten free)
acqua qb
2 cucchiai di salsa di soia
1 pizzico di noce moscata

Procedimento:
Nulla di più facile! Si impastano le farine con la salsa di soia, aggiungendo la noce moscata e tanta acqua quanto basta a formare un panetto compatto. Lo si conserva in frigo per 1 ora affinchè divenga ben sodo, quindi lo si grattugia con un grattaverdure a fori larghi per ottenere il “macinato” per il grattaragù!image
Io l’ho fatto soffriggere per un po’ con olio evo, aglio, cipolla, origano, rosmarino, 1 pezzetto di dado vegetale e 1/2 cucchiaio di Ortolina, poi ho versato poca acqua ed ho lasciato cuocere 10 minuti. Ho aggiunto i funghi porcini già trifolati ed ho continuato la cottura per altri 5 minuti. Con questo ottimo sughetto ho condito un bel piatto di tagliatelle di grano duro…image
coi porcini a pezzettoni 😉 !image
E non solo… Ho tagliato il panetto originario a fette e poi le ho cotte in padella con olio, sale, pepe, vino, brodo e rosmarino 😉 !image
Il tutto accompagnato da medaglioni di radicchio in salsa Dida e patate lesse appadellate senz’olio!image
Olé 😆 ! Buona settimana, amici veganbloggers 😀 !

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ottima idea e facile da realizzare.Bellissimi i medaglioni slurp!

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  2. Va beh Lali ma tu devi mettere su una marca di prodotti tutta tua e iniziare la produzione! Hai già inventato un sacco di cose per ogni linea di prodotti!! Sei un genio! ?

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  3. Nooo!!!! Fantastico!!!

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  4. Grazie FataLisa 😳 ! Il tuo tocco aggiunge sempre armonia e grazia… 🙂

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  5. Oh Veruska… grazie 🙂 ! I medaglioni di soia sembravano cotolette pur senza la panatura (e ho omesso si scrivere che ci ho messo alla fine anche un goccio di salsa di soia) mentre quelli verdurosi li ho fatti semplicemente mettendo in padella antiaderente pallottole di radicchio lesso appiattite e ben strizzate… si sono formati da soli ihihih 😉 !!!

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  6. @Raissa: grazie tessora… troppo buona! 😳
    Il fatto é che mi stizzisco vedendo i piatti ricolmi di cibo crudele dei clienti del ristorante sotto casa e allora salgo su, mi ingegno e… gli faccio vedere io eheheh 😆 !!!

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  7. Gabbianella… sono tanto contenta 🙂 🙂 🙂 !

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  8. Questa ricetta ha stuzzicato il mio appetito…comprata la farina di soia. Ci voglio provare. Sono curiosa cosa mi viene fuori. Domani mi metto al’opera.

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  9. @Veruska: Sono emozionata 😳 …
    La mia farina é di marca Sabo EcoNature 🙂

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  10. Sulla mia c’è scritto LA FINESTRA SUL CIELO. Ma mi preoccupa una cosa. C’è scritto che è precotta..andrà bene lo stesso?

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  11. Veruska, sulla confezione della mia c’é scritto “farina testurizzata biologica a base di semi di soia pressati a freddo” 🙄 … Conosco anche quella de La Finestra sul Cielo che invece mi pare sia più fine e tostata… Credo comunque vada bene lo stesso… anzi forse non ci sarà nemmeno bisogno della semola x compattarla ben bene. 😉 e cuocerà in minor tempo! 🙂

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  12. E’ unica che avevavno. Pensi che se preparo panetto oggi e lo lascio a compattare in frigo fino domani succede qualcosa? Il panetto deve essere piuttosto duro mi sembra,giusto? Unico “ragù” che ho provato era di seitan. Buonissimo ma cerco di usare il seitan meno possibile anche se mi piace.

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  13. Secondo me si, dovrebbe riuscire 😉 ! Vedi, il panetto viene bene persino con sola semola di grano duro (vedi ricetta Minestrina di primavera) … e una volta che sei riuscita a grattugiarlo il gioco é fatto ;+) ! Puoi anche far leggermente tostare il “macinato” in padella antiaderente (cosí si compatta ancor piú) e poi aggiungere dopo 1 lacrima di olio col l’aglio incamiciato e il resto degli aromi 🙂

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  14. Mariagrazia_89 17 Agosto 2015, 12:58

    MagaLali sempre più, che al ragù ci pensi tu!

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  15. Mariagrazia_89 17 Agosto 2015, 13:02

    MagaLali mia tesora, del tuo ragù ne voglio ancora!

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  16. @Mariagrazia_89: grazie 🙄 …
    quando ci sei tu, tesora mia
    sul blog ritorna l’allegria 😀 😛 😀 !!!

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  17. Che bellooooo! S’ha da fare. S’ha da fare. Che riesca anche con la farina di ceci? In dispensa non ho farina di soia.
    Ci provo? Ma si…..
    Lali sei un mito

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  18. @Maria: carissima grazie 🙂 !
    Penso proprio che con la farina di ceci riesca ugualmente il grattaragú 😉 … anzi, mi sa tanto che stasera provo anch’io (Buon Dio che ideazza hai avuto 😆 !!! )

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  19. Va detto e confermato che sei un GENIO.
    Ci sarai al Veganfest ? Sarebbe un onore salutarti.

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  20. Quanto mi piace!!
    .. soprattutto perchè viene gluten free ed è anche una ricetta super risparmiosa!!!

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  21. @Gazupp: farò il possibile per esserci al Veganfest… se non torna il caldo africano ci ansrò 😉 ! E sarà bello conoscerti 🙂 🙂

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  22. Sono contenta Renata… grazie 😀 😀 😀 !!!

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  23. lo si conserva per molto!?

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  24. Luca io il panetto l’ho mangiato tutto 😆 ma credo che si possa conservare avvolto in un telo umido per 3 giorni in frigo senza problemi 😉 !
    Ciaoooo 😀

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  25. Si riesce a tagliare a scaglie Lali?? Me lo immagino bello bello cacciato in un VEGBAB…

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  26. Dalle profondità della stagione estiva di Cervia …Lali non mi è venuto il tuo gratta ragù

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  27. Io ho usato la farina di soia tostata ma non mi è venuto anche seguendo la ricetta quando lo grattato insieme sciolto nella pentola comunque con quello che avanzato tho fatto degli hamburger e l’ho ascoltata a vapore e il sapore molto buono

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  28. @Soei99: Ciao bella 🙂 !
    Mi spiace non ti sia venuto il grattaragú 😕 … credo sia dipeso dalla farina: io ho usato farina di soia testurizzata bío da semi pressati a freddo 🙂 Credo però che aumentando la dose di semola di grano duro dovresti raggiungere una buona consistenza anche con la farina di soia tostata. Poi il freddo del frigo aiuta 😉

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  29. Ciao Callaudia 😀 !
    Penso che una volta formato un panetto ben sodo, lasciandolo 15-20 minuti in freezer, dovrebbe venire abbastanza resistente da poter essere affettato 😉
    Besos 🙂

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  30. Bho …l’ho lasciata in frigo un gg intero perché l ho fatta ieri sera e cucina stasera ed era fredda.forse troppa acqua?però la mia era farina dispiace testata e la consistenza è la quella della farina di riso glutinoso per intenderci….mia….mistero!rimprovero sicuro!

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  31. Soei la farina che ho usato ha una grana grossa ed é croccante come degli amaretti sbriciolati. E’ la prima volta che la compro e guardandola mi é venuto naturale pensare che sia buona per fare burger e ragù. La farina tostata di soia é molto più fina, quasi impalpabile, che la rende più adatta per pane, creme e dolci.

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  32. Allora ho capito. Ho anche quella in dispensa. Sarebbe poi la stessa dei bocconi di soia ma frullata . Allora domani riprovo se go un minuto di tempo. La sere inizia a lamentarsi di insalate e cibi raw …

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  33. Si Soei sembra proprio fatta di bocconcini di soia estrusa polverizzati 😉 ! Quando rifara il grattaragú non usare troppa acqua e aggiungi semola di grano duro + amido di mais (2 cucchiaini) per compattare. Vedrai, ti riuscirà e sarà contenta anche Sere 😉 !

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  34. Grazie lalina !sarà fatto ma forse aspetterà la fine di questo weekend di agosto….uff

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  35. Va bene Soei… 🙂 Intanto se trovo la farina di soia tostata proverò a vedere se riesce anche con quella! 😉
    Un bacio 🙂

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  36. legano in modo diverso per fare questa preparazione lega meglio la farina usata da L per i dolci in genere o i pani lega meglio la tua S

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  37. Vi aggiorno sui risultati dell’errore del cambio farina!ieri ho fatto dei burgher con l’attrezzo apposito e li ho cotti a vapore per 20minuti e poi messi i. Frigo.oggi li ho fatti per cena con pomodori e cipolla stufato ed erano squisita.un incrocio tra una bistecca di seitan e castagnaccio (di consistenza non di sapore )sono molto soddisfatta di questo errore..:-)

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  38. Soei sono proprio contenta 😉 ! Come dico sempre:- Da cosa nasce cosa! 😆
    Un bacione 🙂

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  39. Grazie di cuore, Stellina 🙂 !

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